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Wall Street: timori per tapering. Ma la borsa continua la sua tendenza rialzista
GUEST POST – Wall Street e COT Report: Chart e analisi dei dati del CFTC secondo la personale visione di Lukas.
Cari amici, anche le risultanze finanziarie di quest’ultima settimana hanno confermato appieno la forte e netta dicotomia che caratterizza ormai da anni l’economia e la finanza mondiale. Lo scenario intermarket, infatti, ha registrato, nuovamente, un tonfo settimanale delle quotazioni in termini reali delle commodities, pari al 3,5 %., che porta il ribasso degli ultimi 4 mesi all’11%, e quello degli ultimi 7 anni ad oltre il 33 %. Ribassi, dunque, ininterrotti, che testimoniano con palese evidenza le difficoltà in cui ancora si dibatte l’economia reale. Tale scenario deflazionistico per molti anni ha favorito il calo ininterrotto dei tassi d’interesse, ed il conseguente iperbolico apprezzamento dei bond, sostenuti, peraltro, anche dalle politiche monetarie iper-espansive attuate dalle diverse Banche Centrali.
Forse per ridurre gli eccessi raggiunti, da 12 mesi si assiste ad un rimbalzo dei rendimenti obbligazionari, e ad uno storno annuale delle quotazioni dei bond pari al 5,5 %. Le ragioni di tale correzione, a mio avviso, non appaiono però risiedere in un miglioramento degli andamenti e delle prospettive dell’economia reale, bensì solo nel timore di un ammorbidimento delle politiche monetarie accomodanti adottate negli ultimi anni dalla Fed e dalle altre Banche Centrali. Timori che, invece, non lambiscono minimamente il mercato azionario. Infatti, Il nostro benchmark azionario di riferimento, l’S&P 500, ha registrato, nell’ultima settimana, solo un impercettibile ribasso dell’0,03 % che lascia inalterato il rialzo complessivo degli ultimi 12 mesi ad un ragguardevole +22,06 %. Faccio, al riguardo rilevare che, contrariamente a quanto molti pensano, il nostro Ftse all Share negli ultimi 12 mesi ha fatto ancor meglio del piu’ prestigioso benchmark azionario americano, registrando un incremento del 28,91 % .
Dopo tale premessa, passo ad esaminare i nuovi dati del COT REPORT settimanale, pubblicati venerdì dalla CFTC (Commodity Futures Trading Commission), concernenti i valori aggregati dei Futures e delle Options su tutti gli indici azionari USA, che risultano essere i seguenti:
Commercial Traders : – 105.356
Large Traders : + 76.381
Small Traders : + 28.975
Anche questa settimana, dunque, si conferma, ed anzi si rafforza, la configurazione complessiva del Cot Report sull’azionario Usa, in voga ormai da un anno esatto. In quest’ultima settimana, registriamo movimentazioni da parte dei diversi operatori pari a 10.150 contratti. In particolare, i Commercial Traders, cedono altri 10.150 contratti long, e riconducono la loro già ingente posizione Net Short a livelli nuovamente estremi , superiore alle centomila unità Per contro, i Large Traders acquistano ulteriori 8.660 contratti long, e rimpinguano la loro datata esposizione Net Long a livelli nuovamente consistenti, superiori alle settantamila unità Gli Small Traders, infine, acquistano i residui 1.490 contratti long, e consolidano solo lievemente la loro non ancora preoccupante posizione Net Long.
Le movimentazioni di quest’ultima settimana, mi inducono pertanto a riconfermare, con rafforzata convinzione, la vision lateral-rialzista circa l’andamento prossimo venturo degli indici azionari Usa, già espressa sette giorni orsono. Per quanto concerne, infine, la mia personale operatività, attuata, lo ricordo, non mediante i direzionali ETF, bensì attraverso lo stock picking effettuato sul bistrattato listino azionario italiano, condotto sulla base della strategia “ LONG TERM MOMENTUM “, ossia selezionando indici, settori e titoli che presentano le migliori performance degli ultimi 6-12 mesi, dall’inizio dell’anno, registro un guadagno del 20,2 %, a fronte di un concomitante rialzo dell’ indice FTSE ALL SHARE pari all’ 1,6 %. Dunque una sovra-performance di 18,6 punti percentuali, che ci dà conferma della bontà dei criteri di selezione sinora adottati. Il settimanale check-up di borsa italiana, ci porta a preferire anche per la prossima settimana, i titoli del Ftse-Mib, del Ftse Mid-Cap e del Ftse Star, appartenenti ai settori media, moda, tecnologia, industria e servizi finanziari.
Vi ringrazio, come sempre, per la vostra stima e fiducia, ed auguro a TUTTI gli amici di Intermarketandmore una serena e proficua settimana.
LUKAS
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