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WALL STREET: manca la forza
Ormai è un habituè parlare di analisi tecnica e del grafico dello SP500. E’ il benchmark mondiale delle borse e senza dubbio il mio faro per poter cercare di prevedere e comprendere l’andamento dei mercati.
Per un certo momento, ieri sera ho creduto che la borsa riuscisse a portare un nuovo attacco all’area 875. Una costante salita, effettuata appoggiandosi su una trendline di brevissimo, come è visibile sul grafico qui allegato dell’indice S&P 500 in intraday.
Poi però, proprio vicino alla chuiusura…pouff…
Violenta correzione, S&P 500 che addirittura va in negativo e trendline rotta al ribasso.
Guardando questo grafico, mi sento di dire che area 850 ha perso importanza per il breve termine, mentre ha un significato operativo più consistente, secondo me, area 830.
Per concludere, la violazione della trendline rossa è un segnale che il mercato al momento non ce la fa a salire oltre i massimi precedenti. Ma tutto è, purtroppo, teorico, siamo schiavi di news, rumors e trimestrali che potrebbero essere enormemente influenzanti. Vedi il caso Apple e Ebay.
Come riferimento confermo quindi il modello presentato in questo post sullo S&P 500.
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