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UNA STORIA GIA’ SCRITTA (GOLDILOCKS & DEBT DEBLATION)

Scritto il 11 Febbraio 2020 alle 11:11 da Danilo DT

Non era certo necessario questa analisi di Deutsche Bank tratta da Bloomberg per farmi capire che:

1) Il sistema Goldilocks è quello che è condiviso da tutti
2) Il mondo è all’interno di una debt deflation che inchioderà la crescita economica e l’economia per anni, con la politica monetaria che dominerà ancora per lungo tempo, indipendentemente dagli esiti del fenomeno “CoronaVirus“.
3) Siamo dei burattini che subiamo il sistema, il quale sistema sta facendo il possibile per mantenere lo status quo, agendo innanzitutto sul sentiment del consumatore e del risparmiatore.
4) In un mondo sommerso dal debito non c’è un’alternativa alla debt deflation che sia percorribile e che eviti di fare saltare il sistema

5) Diventa impossibile poter far oggettivamente delle previsioni in quanto bisognerà capire fino a quando il mercato riuscirà a somatizzare la bomba di liquidità delle banche centrali

Questa slide ci dice tutto. La storia è GIA’ stata scritta perché è l’unica sostenibile nel lungo termine. MA attenzione, per il quieto vivere, è necessario che non arrivi qualche fattore inatteso (grave) che faccia saltare i buoni propositi.
Il cigno nero? Quello è sempre possibile, ma di certo il sistema, oggi, è più sensibile che mai ai fattori soprattutto esogeni, viste le numerose problematiche che tengono in piedi “con lo sputo” il goldilocks. Una crescita di lungo termine non particolarmente virtuosa ma senza inflazione che garantisce un “pezzo di pane per tutte le economie maggiori”.
Quindi, per il bene di economia e mercati nel breve termine, auguriamoci che questo magico scenario possa continuare. Ma quanto è sostenibile nel lungo termine questo modello economico?

CORONAVIRUS: è il cigno nero?

Tranquilli, impossibile dirlo adesso e state pur certi che nessuno lo ammetterebbe mai, oggi, per i motivi sopra esposti. Intanto quest’analisi di Statista dovrebbe farci ragionare. Questo è l’impatto economico stimato per il CoronaVirus. Sicuri che i mercati abbiano ancora l’assicurazione (banche centrali) che riuscirà a far reggere gli indici facendo continuare il grande sogno?