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GOLDILOCKS: fine di un sogno. Ecco perchè non sarà più come prima
Nei post della settimana scorsa già ve ne ho parlato apertamente. Nel video TRENDS del week end (chiedo scusa ma purtroppo a causa di una crisi di tosse ho dovuto registrare “a singhiozzo” e non direttamente in un unico episodio) è stato poi ribadito.
La settimana appena terminata è stata quella del rimbalzo, per molti operatori è stata qulla della ripartenza e della ripresa del trend precedente.
Quindi, siamo onesti, per molti la correzione è stato un bel temporale che fisiologicamente ci poteva stare ma adesso il mercato può tornare a salire come faceva prima.
Io sono molto critico su questa versione.
Partiamo da un presupposto. Ricordate lo scenario “Goldilocks”? Lo scenario migliore del mondo, se così vogliamo dire. Bassa inflazione, crescita economica buona anche se non galoppante, liquidità a prezzi risibili. Più un elemento che poi era il collante di tutto: una volatilità sapientemente pilotata verso il basso, storicamente molto sotto alla media, ma che permetteva uno scenario che praticamente faceva felici tutti.
La domanda che dobbiamo porci quindi è questa: lo scenario Goldilocks possiamo considerarlo definitivamente archiviato?
Possiamo dire che dopo tanti anni le banche centrali stanno perdendo il polso della situazione? Beh, direte voi, c’è ancora un tassello, quello della riforma fiscale, un’ultima boccata di ossigeno che poi ci porterà…chissà dove, forse ad una futura recessione.
Tanto ormai si sa, bisogna crescere a tutti i costi nel breve, allungare il ciclo economico tutto quanto si può, e non importa quello che sarà il domani. Bisogna pensare all’oggi. Costi quel che costi. E quel costo si chiama deficit. E questo comporterà specialmente in USA più inflazione di quanto era previsto.
E allora…ci siamo dati la risposta da soli.
Lo scenario Goldilocks è finito, perché Goldilocks significava anche unidirezionalità di mercato, dove bond ed equity, a braccetto, continuavano a salire. Oggi i bond hanno decisamente invertito la rotta e quindi si apre la “forbice” con l’equity.
E questo cosa comporterà? La rottura di tantissimi equilibri che avevano governato il mercato.
Morale: anche se le borse sono rimbalzate, non sarà più nulla come prima. Innanzitutto negli USA. E poi in Europa molto dipende da cosa accadrà nei prossimi mesi.
Certo, dire che sia tutto facile e prevedibile, come vi ho scritto in QUESTO POST, non è certo possibile. Ma non possiamo negare che timidamente, la situazione si sta delineando sempre di più e nuovi colori stanno apparendo sul quadro di mercato.
E per l’equity poi, non dimentichiamolo mai, saranno poi le previsioni sugli utili che dovranno confermare gli utili che attualmente il mercato sta scontando.
La cosa che spero è che in tutto questo nuovo scenario, non ci siano particolari scossoni o criticità impreviste, perché altrimenti sarebbe necessario un nuovo intervento delle banche centrali.
Secondo voi, in questo contesto, le banche centrali avrebbero vita facile? Cosa potrebbero fare? Belle domande, a cui non saprei rispondere con facilità.
Vediamo il mercato come reagirà e se continuerà il rimbalzo. Ma state all’erta. Goldilocks is dead (IMHO).
STAY TUNED!
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