Trading Room #38: quali ripercussioni dopo il downgrading?

Scritto il alle 11:30 da Alberto Zanetti

Guest post: analisi tecnica dell’indice FTSE MIB e di azioni Italia

Dopo le notizie di venerdi scorso, 13 gennaio, in merito all’abbasamento massivo dei rating degli stati dell’Unione Europea (Unione?) penso che sarà veramente difficile pensare ad un rialzo del nostro indice almeno nei primi giorni dell’ottava entrante. L’Italia arriva ad avere un rating BBB+ e Francia e Austria perdono la mitica tripla AAA e credo che difficilmente ciò non avrà ripercussioni negative sull’azionario. Guardando i grafici, e mi dispiace ripertermi continuamente ma purtroppo questo è quello che vedo, il nostro benchmark resta in laterale. Se è vero che nel corso della settimana appena conclusa il supportino dei 14.400 ha retto, provo a sbilanciarmi dicendo che forse potremmo rivedere entro breve la parte bassa del canale, intendo dire area 14.000. Poi da li si vedrà.

Grafico FTSEMIB

Il trend di fondo di Banca Mps è di un ribassista che più ribassista non si può. Direi quindi che ogni rimbalzo è buon per tentare di aprire operazioni short sul titolo. Il cedimento del minimo relativo posto a 0,187€ sarà un ulteriore conferma del ribasso in atto. Ora come ora non vedo grandi spazi per recuperi al rialzo.

Grafico MPS

Migliore, ma non tanto da dare spunti operativi di rilievo, la situazione tecnica di Banca pop.di Milano. Il lungo down trend primario pare essere terminato a ridosso del supporto posto a 0,25€ Tuttavia l’inversione non è ancora avvenuta. Dal 30 novembre scorso è infatti partito un movimento laterale che ingabbia i corsi tra il supporto citato e la resistenza posta a 0,327€ .Prima di prendere posizione, come sempre, è meglio attendere di vedere da che parte i prezzi usciranno.

Grafico BPM Banca Popolare Milano

Mi piace molto il grafico di Buzzi Unicem su cui, a mio parere, venerdì 13 scorso è scattato un segnale d’acquisto. Il titolo in up trend di breve ha infatti rotto la resistenza posta a 7,375€ con ottimi volumi. Nonostante questo invito alla massima prudenza prima di aprire un long in virtù di quanto detto sopra. Il downgrade dell’area Euro potrebbe far soffrire le borse indipendentemente dai trend dei vari titoli.

Grafico Buzzi Unicem

Molto interessante anche il grafico di Impregilo che è in netto trend rialsita e si sta lavorando la resistenza posta a 2,45€ La pista ciclica è in lieve divergenza ribassista e questo non depone a favore del trend in atto. Tuttavia il break out del livello citato con volumi e forza potrebbe essere sfruttato per un’operazione rialzista di breve.

Grafico Impregilo

Azimut è all’interno di una grande congestione triangolare che s’è formata subito dopo l’uscita da parte del titolo del trend ribassista partito dal maggio scorso. Se non verrà perso il supporto posto a 5,50€ e per contro vi dovesse essere il superamento del massimo della congestione posto a 6,40€ il trend di Azimut girerà definitivamente al rialzo, ma francamente la vedo un’ipotesi alquanto remota.

Grafico Azimut

Mediolanum invece, non riesce a superare la media mobile a 200 giorni e disegna un oopsa di Williams ribassista. Speriamo regga il minimo relativo posto a 2,76€ altrimenti è probabile rivederla in area 2,42€

Grafico Mediolanum.

Alberto
www.doppiominimo.it

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1 commento Commenta
Alberto Zanetti
Scritto il 17 Gennaio 2012 at 08:36

Scattato segnale d’acquisto sia su Buzzi che su Impregilo. Marchioamole a uomo! alla Gattuso 😀

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