THE TRENDER – ANALISI DELLO S&P 500
Buongiorno amici lettori!
Eccoci arrivati all’ennesima novità di questo blog. Come avrete capito dal titolo, nasce una nuova rubrica che si chiamerà “The Trender” che come obiettivo avrà quello di analizzare l’indice benchmark americano dello S&P 500, indice che io continua a considerare assolutamente fondamentale per poter comprendere, anticipare, analizzare e studiare le tendenze dei listini azionari globale.
Questa nuova rubrica sarà composta da 2 elementi.
Troverete innanzitutto una grirlia che sarà suddivisa nel seguente modo:
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Chiusura dell’indice (alla data dell’analisi)
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Target ribassisti di breve, medio e lungo termine
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Target rialzisti di breve, medio e lungo termine
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Il Delta (differenza percentuale) tra la chiusura e i targets
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La differenza percentuale tra i target e la chiusura del 31/12/2007
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La tendenza prevista per le prossime sedute
Oltre alla griglia troverete il grafico aggiornato sull’indice con un commento della situazione.
Bando alle ciance, passiamo alla fase operativa.
COMMENTO:
E’ sempre difficile poter negare l’evidenza. E soprattutto nell’analisi tecnica, negare l’evidenza significa SBAGLIARE. E quindi, non possiamo che constatare un negativo movimento ribassista dell’indice S&P 500. La rottura della MM 55 giorni, con la violazione del supproto a 1379, mettono le basi per un movimento correttivo che difficilmente troverà la fine nelle prossime sedute. Non parlo qui di Bradley (leggetevi il post di venerdì…)e tantomeno dell’intermarket. Concludo dicendo che la situazione per l’equity si fa difficile. Il mio target a questo punto è quantomeno il minimo precedente.
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