TASSI: ora tutto il mondo è GREEN
Erano ormai anni che non si vedeva uno scenario simile coi tassi di interesse. Addirittura in alcune aree globali si vedono rendimenti che ormai erano dimenticati. Per esempio in Australia, dove la banca centrale RBA ha ancora alzato generosamente i tassi.
(…) La Reserve Bank of Australia (RBA- banca centrale dell’Australia) ha alzato i tassi di interesse di riferimento di 25 punti base, portandoli al 3,1%, record degli ultimi dieci anni. (…) quello di oggi è stato l’ottavo rialzo dei tassi degli ultimi mesi (…) L’RBA ha confermato l’intenzione a procedere ulteriormente nella fase di rialzi dei tassi. (…) [Source]
Qualcosa di simile farò anche la Banca Centrale Europea che dovrebbe aumentare i tassi di interesse di 50 punti base questo mese per contribuire a domare l’impennata dei prezzi al consumo. Picco inflattivo ormai alle spalle?
Come ho già denunciato più volte negli ultimi post, meglio andarci cauti, perché forse il top non lo abbiamo ancora visto, soprattutto in Europa (occhio al primo semestre 2023). Sui tassi la BCE deciderà il 15 dicembre e i mercati propendono per un aumento di 50 punti base, dopo aver indicato in precedenza un possibile terzo rialzo consecutivo di 75 punti base.
Quindi come è ben noto, lo scenario tassi in tutto il mondo è cambiato e stamattina, vedendo questa griglia, sono stato impressionato dalla tonalità verde dei dati.
I tassi negativi sono ormai in vecchio ricordo ed ovunque i rendimenti positivi si possono notare. Ovvio, parliamo di rendimenti nominali e NON reali, visto il rapporto tra i rendimenti ed il tasso inflazione. Ma impressiona anche il Giappone. A parte il brevissimo dove siamo praticamente a zero, anche a Tokyo si torna ad avere rendimenti positivi.
E se il picco inflattivo non è ancora stato toccato, potremmo anche vedere di meglio.
STAY TUNED!
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