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Cambia lo scenario dei tassi di interesse nel mondo?
Come già descritto la settimana scorsa, qualcosa si sta muovendo sulla curva dei tassi.
In primis in Giappone, dove le banche possiedono circa il 160% del valore del PIL. Un investimento massiccio che può trasformarsi in un boomerang drammatico per le banche stesse se le obbligazioni cominciassero a perdere valore a seguito di un innalzamento od inasprimento della curva dei tassi. Cosa che sta però già avvenendo.
Sarò poco certo, ma il decennale Giapponese, che era destinato a rendere sempre meno e a costare sempre di più, si è visto in una situazione di difficoltà con rendimenti che sono praticamente PIU’ che raddoppiati.
Curva Tassi Giappone 10yr, Yen e Nikkei
Ma attenzione, anche negli USA qualcosa si muove. Infatti anche la curva dei tassi USA è in evoluzione
Curva Tassi debito USA
E poi l’indice MOVE è in chiara inversione. Cosa è l’indice MOVE?
Il Move Index è l’acronimo di Merrill Option Volatility Estimate e va a calcolare, appunto, l’aumento della volatilità sulle opzioni del Treasury USA. Come il VIX si era appiattito, grazie alla bassa percezione di rischio finanziario e al RISK ON pieno. Ora però qualcosa sta cambiando e questo indice ce lo sta indicando. Sono segnali intermarket che non possono essere sottovalutati. Per quale motivo? Perché se il mercato azionario girerà in negativo in modo evidente non sarà per cause solo di ipercomprato. Sarà vera inversione se in ambito intermarket si avranno avuti sul mercato obbligazionario, dei forti movimenti correttivi.
Move Index: forte innalzamento nel breve termine
Ho come il presentimento che i mercati stiano sentendo la fine della “stagione eccezionale” con tassi di interesse ipercompressi e tendenti allo zero (ZIRP in USA).
Per certi versi un ritornno alla normalità non sarebbe nemmeno così assurdo se proviamo a guardare la storia. MA…viste le condizioni attuali dei mercati, cosa comporterebbe oggi questo scenario?
E quali sarebbero le conseguenze in USA (dove la ripresa è presente ma totalmente finanziata dalla politica monetaria), in Giappone (dove invece l’esperimento Abe potrebbe creare danni immani) ed in Europa (dove invece la ripresa non si è mai vista)?
Ne abbiamo parlato sabato al Meeting. Sicuramente ne vedremo delle belle.
STAY TUNED!
DT
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Ringrazio DT e Gremlin per avere pubblicato i contenuti del meeting sul sito di Compass, per dare modo anche a chi non è intervenuto di ascoltarsi quanto detto
Caro Dream come ho scritto nel mio post sul Cot Report…..credo che un quantitative easing era tollerabile…..ma due sono finanziariamente non sopportabili !!!