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Tassi e borse: continua la correlazione
Scritto il 31 Luglio 2009 alle 14:56 da
In un momento in cui l’intermarket apparentemente traballa (dico apparentemente in quanto a me sembra tutto ok, in quanto anche il movimento del petrolio è rientrato nei ranghi), c’è una correlazione di cui vi ho già parlato in passato ma che vorrei riproporvi, in versione aggiornata, ovvero la correlazione tra l’indice azionario (in questa sede S&P 500) e il tasso delle obbligazioni (in questa sede il rendimento del T-Note 10 anni).
Come potete vedere dal grafico sottostante è chiara ed evidente la correlazione tra questi due asset, con una curiosità. Se notate, il movimento del tasso 10yr tende sempre ad anticipare leggermente il movimento dell’equity.
Questo va dunque a confermare pienamente sia la strategia di fly to quality di cui spesso parliamo e sia l’importanza di alcune dinamiche legate all’inflazione e alle previsione sui tassi futuri.
Se quindi, in futuro, le previsioni saranno di tassi bassi per lungo tempo, difficilmente le borse avranno grossi spazi di ripresa, in quanto sul mercato dei bond, i rendimenti resterebbero compressi per lungo periodo e quindi:
– inflazione bassa
– tassi bassi
– produttività bassa
– stagnazione
– borse piatte
In conclusione, manteniamo alta l’attenzione sul mercato obbligazionario, ci darà sicuramente una mano per capire le dinamiche future dei mercati finanziari.
STAY TUNED!
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