Salvate il Generale DEUTSCHE BANK!

Scritto il alle 10:29 da Danilo DT

Deutsche Bank salvataggio

Sappiamo tutti benissimo che le frasi dette dai teutonici erano di circostanza. Che Deutsche Bank fosse in seri problemi, questo è fuori di dubbio, che necessitasse di una ricapitalizzazione era altrettanto ovvio, che ci fosse un intervento dello Stato Tedesco era quanto mai probabile anche se bisognava capire entro quali limiti. Si riusciva a lasciare al governo di Berlino un ruolo più defilato, magari solo come coordinatore dell’operazione, oppure era necessario un intervento diretto con chiare implicazioni nella diatriba “Aiuti di Stato”’
Quanto ci racconta l’Handelsblatt è abbastanza chiaro.
E sicuramente va a sottolineare l’importanza sistemica dell’istituto tedesco.
Tutti e vi dico tutti hanno ben chiara una cosa. Deutsche Bank non può fallire e si farà il possibile per evitare grane che vadano poi a riprecuotersi sul tessuto economico. Ecco perché c’è esposizione delle aziende teutoniche a quello che potrebbe essere un aumento di capitale di dimensioni mostruose.

(…) Il quotidiano scrive che i vertici della grande industria tedesca si sono incontrati per mettere a punto un piano di sostegno alla banca di Francoforte in caso di aumento di capitale. E aggiunge che il progetto coinvolge anche governo e ministero delle Finanze, che potrebbero chiaramente avere un ruolo di pivot per salvare la banca e le stesse sorti dell’esecutivo Merkel. (…) (Source)

Tutti sappiamo della mega multa USA da oltre 14 miliardi di USD. Molto probabilmente si arriverà ad una mediazione col governo, proprio come è successo ad altri istituti di credito, con un pagamento pari a circa il 30-35% dell’importo iniziale. Ma i problemi non si esauriscono qui. La cifra accantonata a bilancio per le controversie legali non è nemmeno sufficiente per pagare il contenzioso con governo USA, mentre ci sono anche tante altre cause (ad esempio quella sulla manipolazione artificiosa dei tassi interbancari oppure quella sul forex) che potrebbero portare altre multe a DB.

E per debellare il rischio default, il mercato parla di un possibile aumento di capitale da 5 miliardi. Cifra importante ma che non risolve il problema e che necessiterà sicuramente di un’ulteriore implementazione, magari con la cessione di asse, oltre alla sempre più probabile quotazione di DB Asset Management, che porterebbe molti soldini alle casse dell’istituto.

Tenete però sempre conto di una cosa. Qui stiamo mettendo delle toppe ad un colabrodo che ha un sacco di problemi. Qui si cerca di curare con una botta di cortisone di liquidità quello che agli occhi di tutti, oggi, rappresenta il problema. Proprio perché DB non può fallire, non deve fallire e SOPRATTUTTO, agli occhi del mercato non deve dare la sensazione di essere una banca lasciata al suo destino e che possa, appunto, rappresentare un rischio per i mercati. Insomma, si cerca di tenere alto (per quanto può essere possibile) il livello di fiducia su Deutsche Bank, cercando di evitare quello che è successo, ad esempio, a MPS, una situazione che si è incancrenita e che tuttora è tutta da valutare e da capire.
Intanto la Germania ha dimostrato di avere un sentimento nazionalistico che in Italia ci scordiamo, forse perché qui soldi non ce ne sono, le aziende che contano sono ormai tutte satelliti di multinazionali straniere e, chi resta, cerca di difendersi dalla crisi e di certo non va ad avventurarsi in salvataggi magari in settori (quello bancario) che non hanno nulla a che fare col proprio core business. Certo, MPS non è DB, ma di certo veder morire così la più vecchia banca del mondo, nata nel 1472, fa sempre male.

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com).
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

6 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 7 Ottobre 2016 at 14:25

hai ragione sul maggiore nazionalismo del sistema tedesco (che, detto per inciso, si è rilevato …. talvolta, anzi spesso…. pericoloso !!!!! ) rispetto al nostro che ci scaldiamo soltanto quando gioca la nazionale di calcio (sempre che vinca perché se facciamo la figuraccia di ieri contro la Spagna si raffredda automaticamente…. a proposito che aspetta Buffon a ritirarsi !!!!). Non sono d’accordo sulle proporzioni: se MPS chiede 5 MLD di ricapitalizzazione non sono confrontabili con i 5 o i 10 MLD di cui può avere bisogno DB…..
E’ come confrontare le noccioline con le noci di cocco !!!!

laura.marini
Scritto il 7 Ottobre 2016 at 16:28

A me sembrano aiuti di stato mascherati quelli tedeschi…proprio perchè coesi, il governo avrà promesso qualcosa di sostanzioso in cambio alle aziende.

john_ludd
Scritto il 7 Ottobre 2016 at 18:05

la realtà è che la Germania ha spazio fiscale e l’Italia non più. Il fatto che la Germania non lo usi come dovrebbe e si dedichi a sotterfugi è totalmente legato al ciclo elettorale. L’ipotesi che ritengo più probabile è un’operazione ponte, transitoria, nota nel gergo come portage azionario. Dopo le elezioni DB sarà smembrata e sulla parte che si vorrà conservare verrà ricostruita una banca di grandi dimensioni sotto un controllo più o meno palese pubblico.

lampo
Scritto il 7 Ottobre 2016 at 20:16

Mentre sono tutti focalizzati su Deutsche Bank… sempre meno guardano a Commerzbank.
Intanto il cavallo di Troia preparato dagli speculatori avanza… con il sostegno dei report degli analisti.
Se poi ci aggiungiamo il Flash crash sulla sterlina… abbiamo oramai un quadro chiaro di quanto sia delicato il momento, dato che i flash crash sono essenzialmente dovuti a mercati la cui liquidità è prevalentemente in mano a HFT e trading algoritmico. Quindi rischio sistemico molto elevato… che difficilmente riesce a remunerare i classici investitori istituzionali (senza parlare dei fondi pensione).
Periodo molto difficile… e pericoloso, dove la parte peggiore del mondo finanziario comanda… ed è in grado di piegare anche interi Stati alle sue volontà.

john_ludd
Scritto il 7 Ottobre 2016 at 20:20

lampo,

devi essere stato in viaggio molto a luuuuungo, ben oltre le colonne di Ercole, qui la parte peggiore del mondo finanziario piega le volontà delle nazioni da almeno 20 anni.

I sondaggi di I&M

QUATTRO SCENARI PER IL 2024

View Results

Loading ... Loading ...