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Previsioni fine 2011: utili e target SP 500

Scritto il 19 Maggio 2011 alle 11:33 da Danilo DT

Target SP 500 e utili per il benchmark SP 500

Boh, a volte fatico veramente e capire il confine tra l’etica, la realtà e la logica.

Sul fatto che tutto il globo terrestre si trovi in una fase economica di rallentamento, credo sia ormai chiaro a tutti. Persino i più convinti bullish politici, che hanno per mesi distribuito ottimismo proprio per evitare il crollo dei consumi, stanno mollando la presa e, impossibilitati a negare l’evidenza più evidente, si sono ridimensionati nelle aspettative di crescita economica.

E questo rallentamento sarà percettibile in ogni dove. Quindi non si tratta di un “ribilanciamento economico”, dove alcune aree prenderanno quote di mercato ad altre, bensi si tratta di una frenata globale dell’economia.

Facendo un discorso di logica economica, verrebbe da pensare che, se tutto il mondo frena, anche i profitti aziendali freneranno. E invece no.

O per lo meno, non secondo gli analisti ed i gestori di diverse case d’investimento.

Facciamo qualche esempio: secondo UBS quest’anno l’earning per il benchmark mondiale, lo SP 500, supererà addirittura i 100$ (per la precisione sarà pari a 101 $). Per Bank Of America l’earning sarà vicino a 100$ (97$), mentre per Deutsche bank i 100$ saranno sfiorati (99$) e così via.

Eccovi la tabella previsionale dei vari analisti…

Firm Strategist 2011 Close 2011 EPS
==========================================
Bank of America David Bianco 1,400 $97.00
Bank of Montreal* Ben Joyce 1,400 $97.00
Barclays Barry Knapp 1,450 $93.00
Citigroup** Tobias Levkovich 1,400 $98.00
Credit Suisse Douglas Cliggott 1,275 $94.00
Deutsche Bank Binky Chadha 1,550 $99.00
Goldman Sachs David Kostin 1,500 $96.00
HSBC Garry Evans 1,430
JPMorgan Thomas Lee 1,475 $96.50
Morgan Stanley Adam Parker 1,238 $93.00
Oppenheimer Brian Belski 1,325 $90.00
RBC Myles Zyblock $94.00
UBS*** Jonathan Golub 1,425 $101.00
Wells Fargo Gina Martin Adams 1,390 $94.40
—————————————————————
Mean 1,404 $95.61
Median 1,400 $96.00
High 1,550 $101.00
Low 1,238 $90.00

(Source: Bloomberg)

…ed il grafico relativo con la media degli earning previsti dagli analisti.

E quindi…dove possiamo aspettarci, sempre secondo queste analisi previsionali (che sono tutto fuorchè disinteressate), l’indice SP 500 a fine anno?

Eccovi il grafico che ve lo spiega…

Dove sarà lo SP 500 al 31/12

Ecco fatto. Target previsto: 1400 punti, ad un tiro di schioppo da dove ci troviamo ora. Suona un po’ strano visto che sugli utili si prevedono tali crescite (non dimentichiamo che lo SP 500 è un listino profondamente globalizzato e quindi possiamo utilizzarlo come benchmark mondiale).

Ma che volete farci, magari assistiamo all’ennesimo miracolo.

Però stavolta, voglio proprio vedere come faranno a tenere in piedi la baracca, se venisse a mancare il sostegno governativo…

STAY TUNED!

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Tags: bank of america, crescita economica, deutsche bank, Goldman Sachs, morgan stanley, sp 500 |

4 commenti Commenta

absolutebeginner

Scritto il 19 Maggio 2011 at 12:18

Caro DT, credo proprio che il sostegno non mancherà…
QE3? QE2,45? 2,50?!?!? Qualcosa si inventeranno… magari la terza guerra mondiale.
E leggendo leggendo Medvedev, credo di non essere l’unico a pensarla così.

http://rt.com/politics/official-word/medvedev-news-conference-skolkovo-full/

Ma certamente mi sbaglio.
Voglio sbagliarmi.

Ma restando sui numeri, alla luce degli ultimi eventi, che visus hai sulle commodities?

paolo41

Scritto il 19 Maggio 2011 at 13:12

Dream,
come abbiamo già detto varie volte, l’aumento degli utili è la conseguenza della “new normal”: posti di lavoro delocalizzati su paesi a basso costo del lavoro, aumento della domanda dei paesi emergenti e in via di sviluppo (…fra i quali ci ostiniamo a includere la Cina!!!!), incremento della produttività, consumi drogati dall’incremento del debito pubblico ( ma anche il debito privato ha difficoltà a scendere).
Cosa vogliamo di più??? però si comincia ad avere l’impressione, sempre più diffusa, che qualcosa si stia muovendo sotto le sabbie… e, allora, come dice “absolute beginner”.. voglio sbagliarmi.