in caricamento ...

ORO: come logico, se torna il RISK ON, scende il metallo giallo

Scritto il alle 14:42 da Danilo DT

risk-icon.jpg

In questi giorni l’oro è stato sicuramente protagonista di un rally oltre le aspettative, tanto che per molti ha rappresentato l’asset da comprare a tutti i costi.
In realtà io sono rimasto abbastanza scettico della violenta esplosiva dell’oro, in quanto rispondeva all’esigenza di cercare un bene rifugio alternativo agli “investimenti in banca” e quindi ha rappresentato il risultato di una reazione emotiva. Inoltre i dati sulle previsioni del tasso di inflazione non sono certo entusiasmanti. Ricordate i tassi Forward 5y5y?

5Y5Y-INFLATION-SWAP-FORWARD-2015-2016-EUR-US-UK

 

Quindi il quadro mi sembrava un po’ forzato anche se…non posso negarvi che il metallo giallo inizia ad interessarmi.
Il grafico illustra meglio che cosa è accaduto.

Grafico ORO: ipercomprato di breve

grafico-ORO

E’ visibile il forte ipercomprato di breve, la formazione in candlestick che è poi una evening star formation un po’ più complessa, all’interno di una banda di Bolliger MOLTO dilatata. Insomma, c’erano tutti i presupposti per una correzione che è arrivata. Ma occhio, con questo non mi sto dicendo che l’oro è da dimenticare. Quando torna a quota 1188-1180 merita sicuramente un po’ di considerazione. Anche se, in questo mercato unidirezionale, l’oro sarà anche figlio di psicologie, tensioni e sentiment vari di mercato.Quindi difficile pensare ad un metallo giallo che abbia la forza di muoveri “in autonomia” senza che tutto il mercato si muova in modo ccordinato.

Riproduzione riservata

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com). NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Tags: ,   |
16 commenti Commenta
jesselivermore
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 15:30

VORREI RIPORTARE alcune righe di un articolo che spiega benissimo la situazione attuale e di quello che ci aspetta, un articolo che rispecchia benissimo quello che io penso riguardo la situazione del sistema finanziario/economico.Dream sarai sicuramente d’accordo:

“…..Production today is barely above 2007 levels, while heavily-indebted households already hurt during the financial crisis don’t want to keep spending. The bad debts and mal-investments from the last Federal Reserve-induced boom were never liquidated, they were merely papered over with more easy money. The underlying economic fundamentals remain weak but the monetary cranks who run the Fed keep trying to pump more and more money into the system. They fail to realize that easy money is the cause, not the cure, of recessions and depressions. They didn’t realize that prices needed to drop in order to clear all the bad debt and mal-investments out of the system. Because they don’t realize that, we are on the verge of yet another financial crisis.
Don’t be confused by any stock market rallies over the next few months and think that the worst is over. Remember that after Black Tuesday in 1929 the Dow Jones rallied over the next year before it began slowly and steadily to sink again. The central bankers will do everything they can to delay the inevitable. If they had allowed housing prices to fall in 2008 and hadn’t bailed out the big Wall Street banks, the economy would have corrected itself. Yes, it would have been a severe correction, but it would have been nothing compared to the inevitable correction that will present itself when the Fed runs out of easy money options. The Fed may try to cut interest rates again, maybe even going negative, or it will do more quantitative easing, but that won’t work. Creating more money DOES NOT LEAD TO ECONOMIC GROWT AND Hand well-being. The more money the Federal Reserve creates, the more ordinary Americans will end up suffering.”

jesselivermore
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 15:44

“The mainstream corporate media has been assuring the masses the recent 10% to 20% plunge in stock market indexes is just a temporary hiccup and isn’t anything like the 2008 worldwide financial collapse. They’re right. The situation today is far more dire and widespread than it was in 2008. Global debt is 50% higher, rates are at zero or below, the global economy is already in recession, with war and civil chaos spreading around the globe.

There are no more rabbits for central bankers to pull out of their hats. U.S. annual deficits are headed to $1 trillion without Keynesian shovel ready stimulus packages. The Fed increased their balance sheet fivefold while creating speculative bubbles in stocks, bonds and real estate simultaneously. As John Hussman points out, the bubbles are bursting again and economic collapse is baked in the cake.
The Fed’s real policy error, as it was during the housing bubble, was to hold interest rates so low for so long in the first place, encouraging years of yield-seeking speculation and malinvestment by doing so. Put simply, the Federal Reserve has created the third speculative bubble in 15 years in return for real economic improvements that amount to literally a fraction of 1% from where we would otherwise have been.

The entire global economy seems condemned to repeatedly suffer from deranged central bankers that wholly disregard the weak effect size of monetary policy on policy targets like employment and inflation, and equally disregard their responsibility for the disruptive economic collapses that have followed on the heels of Fed-induced yield-seeking speculation.”

CONFERMO I TARGET DA QUI A 5 ANNI:
MIB40 : 6.000-8.000
S&P 500 : 500
DOWJONES : 4.000- 6.000
RAPPORTO DOW / GOLD INTORNO A 1

jesselivermore
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 15:48

“…..Not only have deranged central bankers created the conditions for a catastrophic collapse, but they have encouraged crazed sociopathic mega-corp CEOs to borrow billions to buy back their own stocks at all-time high prices. These Ivy League educated MBA lemmings have done this to boost their compensation because they are too incompetent to grow their businesses through true investment. These rocket scientists have managed to lose $126 billion on their highly leveraged stock purchases in the past three years. Some of the top losers include:
◾IBM – $9.8 billion of losses
◾American Express – $4.1 billion of losses
◾Chevron – $2.8 billion of losses
◾Macy’s – $1.5 billion of losses
◾Ford – $500 million of losses
◾Starwood Resorts – $500 million of losses “

mauriziob
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 16:04

grazie alla FED gli USA sono passati da un quasi -5% GDP 2009 all’attuale +2,5% circa

il problema non è un nuovo taglio tassi o fiat money in sè perchè ha già funzionato negli USA e la speculazione tornerà inizialmente ad avere fiducia in eventuali nuovi QE

il vero problema è a seguire: se si tornasse in recessione magari accompagnati da un qualsiasi nuovo shock finanziario e se i nuovi QE non fossero efficaci come i precedenti, cosa potrà fare di diverso la FED?

penso nulla e avremo toccato il fondo, ci sarà cioè forse il cosiddetto mega-spurgo del sistema con mega fallimenti ma a pagare il prezzo maggiore saremo sempre noi parco buoi dei ceti sociali medio bassi

i profeti di sventura prima o poi avranno pure ragione ma francamente:
1. o sono in grado di portare proposte concrete per salvare il parco buoi oppure
2. se ne farebbe volentieri anche a meno di cassandrate buone solo per stupire e spaventare (e stupire e spaventare non è sinonimo di allertare)

pecunia
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 16:23

jesselivermore@finanza,

scusa, forse non leggo bene io, ma non vedo la fonte di quanto hai postato.
?

mauriziob
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 16:33

scartato a priori lo scenario di breve/medio periodo “rialzo materie prime per crescita inflazione e/o ribasso dollaro USA ” resta solo lo status di bene rifugio

quindi l’oro è un asset derivato: non scende perchè è in ipercomprato, scende invece perchè l’azionario recupera il suo ipervenduto,

se il sentiment è flat o sintonizzato sul rischio, l’oro finanziario perde interesse per la speculazione, comunque è da qualche settimana che le posizione nette COT sono rialziste e in incremento

ddb
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 20:00

jesselivermore@finanza:

CONFERMO I TARGET DA QUI A 5 ANNI:
MIB40 : 6.000-8.000
S&P 500 : 500
DOWJONES : 4.000- 6.000
RAPPORTO DOW / GOLD INTORNO A 1

Da qui a 5 anni???
Ti piace vincere facile!
Allora chapeau a Brigitta! Raffinata quanto enigmatica scrittrice delle onde di Elliott.
Fece una previsione “solo” a 1-3 anni:
l’ 08.01.13 aveva previsto DAX < 4.965 da raggiungere tra la fine del 2013 e l'inizio del 2015 o, al massimo, per la fine del 2015!
http://intermarketandmore.finanza.com/dax-seconda-puntata-della-caccia-al-tesoro-52150.html
Coraggiosa, lei pubblicò un grafico con date e target.

Io comunque potrei concordare con i tuoi target, ma cosa succede in questi 0-5 anni?
Ci mettiamo short da adesso e aspettiamo?

ddb
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 20:11

SP500: 1800 ha retto. Ora, 20:10, è anche oltre 1882. Punta i 1900.
Adesso?

albertopletti@gmail.com
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 22:03

Premesso che non me ne intendo, visto il grafico dell’oro direi che è difficile che sia una sparata che finisce lì: e, se l’oro – dopo aver assorbito gli eccessi – riparte a salire,… direi che è probabile che le borse ripartano a scendere.

ddb
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 23:48

<a href="mailto:albertopletti@gmail.com">albertopletti@gmail.com</a>@finanza:
Premesso che non me ne intendo, visto il grafico dell’oro direi che è difficile che sia una sparata che finisce lì: e, se l’oro – dopo aver assorbito gli eccessi – riparte a salire,… direi che è probabile che le borse ripartano a scendere.

Credo che dipenda dal supporto 1800 dell’ SP500.
Se l’indice scende sotto, l’oro continua a salire.
Oggi abbiamo l’SP500 in ascesa e l’oro in discesa.

omnia_funds
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 00:11

L’oro và inquadrato in un quadro intermarket più articolato..non credo che sia da acquistare sotto 1200 causa ordini di vendita già impostati…come già programmati su spoore500 a 1812… come precedentemente scritto nel post di Lukas settimana scorsa…anche l’amico masetti aveva giustificato la ripresa seppur di breve….attendiamo 2000 punti lc.

omnia_funds
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 00:17

A Danilo DT chiedo se potrebbe fare un analisi su eur/yen o usd/yen …alcune risposte possono essere li……secondo me.

Lukas
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 09:16

om­nia_­funds@fi­nan­za,

Caro amico, la mia ipotesi è invece molto più ardita……spero infatti che l’oro possa continuare a salire ASSIEME all’S&P 500, causa ripresa del processo inflattivo .

omnia_funds
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 10:54

Caro Lukas la tua ipotesi sarebbe fantastica…ma in un mondo perfetto o perfettibile e con il cuore sono con te!!! Ma purtroppo è un mondo arido e Avido ma lasciamo stare…
Per verificarsi ciò che auspichiamo il denaro deve passare all’economia reali e non mi sembra che ciò stia accedendo in nessuna parte del mondo e in nessun settore…qualcosina su consumi anticiclici e ciclici ma di poco conto!! Elemento fondamentale e ASSENTE è la vcm ovvero velocità della circolazione della moneta…. Detto ciò se il mercato salirà il Gold scenderà abbondantemente sotto 1000 diciamo 850…viceversa se spoore scenderà. Saluti lor Signori.
Lukas,

Lukas
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 11:06

om­nia_­funds@fi­nan­za,

Sai… molto spesso, anzi quasi sempre, i mercati sono controintuitivi…..e succede ciò che non ti aspetti !!!

pecunia
Scritto il 17 Febbraio 2016 at 11:33

io credo che debba essere considerato sulle borse anche il fattore Elezioni USA

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

View Results

Loading ... Loading ...