OK il prezzo è giusto! Alla ricerca della corretta valutazione del cross EUR USD
Tra le tante cose che sono successe in questi giorni, una sicuramente è indiscutibile. Sto parlando del crollo verticale dell’Euro. Moneta Unica debole contro tutto e contro tutti.
Le motivazioni sono diverse e non sto qui ad elencarvele per l’ennesima volta.
Vorrei però riprendere quel modello che avevo creato e che ci aiutava a creare una sorta di “fair value” per la moneta USA contro Euro. In altre parole, oggi l’Euro è correttametne valutato? C’è ancora spazio nell’immediato?
Chi in passato ha visto questo mio indicatori, si ricorderò che ha segnalato da tempo l’anomala forza dell’Euro e che per certi versi “suggeriva” a livello di fondamentali una possibile ripartenza del Dollaro USA.
A seguito degli utlimi fatti, l’indicatore si è perfettamente allineato al cross EUR USD.
Morale: finalmente oggi la valutazione è quasi perfettamente allineata.
C’è ancora spazio? Non possiamo certo escluderlo, ma è altrettanto vero che p lecito attendersi nelle prossime sedute un rimbalzo tecnico dell’Euro. Intanto però, secondo il mio punto di vista, inizia ad essere seriamente difficile poter vedere grandi spazi di rivalutazione. Possiamo anche rompere la parità? Perché no, certo che è possibile, ma saranno sicuramente le dinamiche prossime venture a comandare la tendenza.
Intanto però, sempre secondo il mio modello, il cross EUR USD risulta OGGI correttamente valutato.
E per il futuro? Beh, le variabili che condizioneranno il cross EUR USD sono molteplici. Lasciamo alle case d’affari il compito di fare previsioni (più o meno azzardate). Eccovi una slide che vi riassume un po’ tutte le view delle grandi banche. Ce n’è per tutti i gusti. Accomodatevi siori e siore!
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NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
http://www.wallstreetitalia.com/article/1806374/euro-sprofondera-a-80-centesimi.aspx
E chi ci crede, nel 2007 diceva che avrebbe toccato 200.
Attenzione alle trappole, non sarebbe la prima volta!
Probabilmente hai ragione, secondo la mia opinione non è il mercato che forma la quotazione del dollaro ma gli stessi americani(ne hanno la capacità), come alcune volte nel passato con questa strategia hanno comperato con quattro soldi aziende italiane ed europee, proprio negli anni ottanta hanno comperato l’azienda dove lavoravo infatti qualche tempo dopo è ritornato debole e la lira fortissima. Sarà cosi? Con tutta quella liquidità che hanno forse.
http://icebergfinanza.finanza.com/2015/03/13/dollaro-la-battaglia-di-fort-alamo/ Non sono io che ho ragione ( e non m’interessa ), ti passo quello che leggo.Ciao.
Lucianom Scrive:
10 marzo 2015 alle 15:37
Tutti dicono che il dollaro raggiungerà la parità con il dollaro.Ma quale motivo non potrebbe andare anche a 0,90 o 0,80? A 0,98 ci è già andato se non ricordo male nel 2002.
Lo avevo detto anch’io forse per primo.
Grazie Danilo per il tuo ottimo articolo….quindi forse un rimbalzo verso 1,10
ma i grandi avvoltoi che giocano con le imprezionanti leva sono sbilanciati nel medio – lungo
verso parita e 0,9 (la deutsche Bank in primis) ….e gli avvoltoi non mollano la presa …