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NATALE per tutti! Anche per quelli meno buoni (alias possessori obbligazioni subordinate MPS)
Gioite, gioite! Tra poco passa Babbo Natale. E se siete italiani, gioite ancora di più, visto che qui da noi, Babbo Natale passa in anticipo.
A dire il vero, il Babbo Natale Italico ha un nome ed un cognome, ed è anche Capo dell’attuale Governo.
Il Decreto varato in piena emergenza, ovviamente nella notte a mercati chiusi, è proprio un regalo che il buon Babbo Gentiloni ha lasciato sotto l’albero.
Il provvedimento consta di più parti. La prima è relativa alla liquidità che come detto sarebbe sufficiente solo più per 4 mesi. Lo Stato garantisce tutto e tutti. Evviva Babbo Gentiloni.
La seconda è ovviamente inerente alla ricapitalizzazione.
Ma attenzione, qui viene il bello.
Come già anticipato, arriva la procedura di Burden sharing e quindi conversione forzata dei bond subordinati. Gli investitori retail (LT2) avranno una conversione in azioni pari al 100% del nominale.
E fin qui ci può stare. Ma la grande novità è questa. Eccovi direttamente un estratto del decreto:
(…) «Il decreto legge contempla la possibilità che la banca interessata da una ricapitalizzazione precauzionale da parte dello Stato, che comporta la conversione delle obbligazioni subordinate in azioni, offra obbligazioni non subordinate in cambio delle azioni frutto della conversione. Il Tesoro può acquistare tali azioni. Al termine della procedura di compensazione orientata a tutelare i risparmiatori, coloro che inizialmente detengono obbligazioni subordinate si troverebbero quindi a possedere obbligazioni non subordinate» (…)
Ma è fantastico! Praticamente, per farla breve, se ho un bond subordinato, avrò in mano un nuovo bond senior. Quindi alla fine massima tutela per gli obbligazionisti ed i possessori di bond subordinati si troveranno come i possessori di bond senior.
Quindi ci rimettono di certo e di brutto, ancora quanto hanno già perso, solo i poveri azionisti. Ve la ricordate la Fondazione Monte Paschi…Dalle stelle alle stalle. E per gli altri, chi più chi meno, dovrebbe trovare il sostegno pubblico. O meglio, vengono usati i soldi dei contribuenti. Ma attenzione, occorre distinguere secondo me l’operazione in due sub-operazioni.
La prima dove lo Stato diventa azionista e dove quindi lo Stato, teoricamente, potrebbe anche intervenire prima e poi rivendere in futuro a condizioni molto migliori, magari guadagnandoci.
La seconda invece dove lo Stato ricompra le azioni dai possessori di bond subordinati REGALANDO la differenza ipoteticamente persa in sede di concambio per riportare al valore nominale le nuove obbligazioni.
Sono un possessore di un’obbligazione subordinata Mps, perderò i miei soldi?
Secondo lo schema illustrato ieri dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, no. Il decreto con il salvataggio pubblico del Monte dei Paschi prevede che gli obbligazionisti subordinati siano costretti a convertire i loro bond subordinati (Tier 2) in azioni e tale conversione verrà effettuata partendo dal valore di mercato delle obbligazioni. Il Tesoro potrà acquistare le azioni frutto della conversione. Il meccanismo di tutela degli obbligazionisti subordinati sarà al 100%. Ovvero, per loro che fanno parte della clientela cosiddetta ‘retail’, la conversione delle obbligazioni avverrà a un valore corrispondente al 100 per cento del valore nominale di carico, vale a dire dell’importo realmente pagato dal risparmiatore al momento della sottoscrizione. (Source)
Come detto, chi ci rimette alla fine è solo l’azionista e per Stato e contribuente, alla fine, inizia una nuova avventura da azionista. La cosa che però stupisce sempre è la filosofia con cui si condisce l’interventismo pubblico per difendere il risparmio. Quando un giorno salteremo in aria per aver difeso il risparmio di tutti e per aver gestito malamente il bene comune, allora si che saremo tutti più poveri. Non ci resta che sperare che arrivi un altro grande Babbo Natale, magari direttamente dal Belgio, mandato da un pugno di politici che avranno paura del “too ig to fail” e forse metteranno una pezza all’Italia.
Ma ora basta con questi discorsi. E’ Natale e oltre ad essere tutti più buoni e solidali anche con gli obbligazionisti subordinati di MPS, cerchiamo di essere anche più sereni.
Sinceri auguri a tutti.
STAY TUNED!
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Buon Natale a tutti!
Ai grandi e ai piccini, a tutti gli amici del blog, lontani o vicini…
Grazie DT! Goditi un po’ di riposo…che nel 2017…ti facciamo smaltireeeee… 🙂 🙂
Anche il 2016 sta finendo e siamo stati spettatori, ancora una volta, di incredibili e imprevedibili fatti che hanno condizionato il nostro modo di vivere e di pensare.
A Danilo che ci ha sempre tenuti informati, interpretando l’evolversi degli eventi, e a tutti gli amici del blog i più sinceri auguri di Buon Natale e un felice anno nuovo.
Buon Natale Danilo e grazie ancora per la professionalità che metti nello scrivere sul tuo Blog.
A DT ed ai lettori di questo “scopiettante” blog un caro augurio di Buon Natale! 🙂