MIB flash – trading range di brevissimo
Guardatelo il MIB, è la metafora degli opposti estremismi convergenti al centro. Più infido di così c’è solo la politica autoctona, centralista per vocazione e per le proprie tasche.
E tutt’intorno corrono veloci fan di lungo che danno simmetrie improbabili al quadro d’insieme, come scie di comete a sottolineare l’artificiosità di un’analisi tecnica costruita sulla galassia dei titoli tristissimi del mib, indice a perdere (comunque peggio del nostro gli spanish, consoliamoci).
Fonti ben informate con l’aldilà azzardano profezie di storni fra il 5 e il 10% entro metà febbraio. Il motivo dello storno è più di uno: ad esempio dare soddisfazione ai trading system e soprattutto rialimentare il business delle commissioni, un po’ di sana paura controllata aiuta l’intera industria finanziaria. Comunque per molti mesi ancora varrà questo dogma: OGNI RIBASSO E’ OCCASIONE D’ACQUISTO. Punto.
Il grafico è fermo alla chiusura di venerdì, questa mattina è sceso benino ma stiamo ancora dentro il laterale di brevissimo.
Operativamente
Scenario perfetto quindi per NON cercare di tradare con profit target settimanale.
Però se sei scalper va bene tutto, basta che respiri, e non hai bisogno che ti dica io cosa fare.
Se sei invece trader normale lascia stare gli etf con l’avida speranza di fare un gainicchio settimanale; sintonizzati mentalmente piuttosto su uno short da stoppare sopra 21100 e da aprire su debolezza conclamata dei mercati maggiori e lascia correre il guadagno, chiudilo solo quando ne avrai a sufficienza. E’ solo una scelta di coscienza, la tua.
Se sei in extrema ratio opzionista depravato (ambisci a possedere opzioni nude) allora ti verrebbe voglia di aprire uno short strangle, peccato che la scadenza gennaio con nove sedute di vita residua non paga il rischio sugli strike out the trading range; e farlo adesso su scadenza febbraio è semplicemente un azzardo morale e masochismo. Bisogna solo star fermi, aspettare il segnale e poi direzionarci a sud con acquisto di put.
Se però prudessero le mani già oggi, l’unica cosa che potrebbe avere un senso con lo scenario altamente probabile di storno a breve è un put calendar gen/feb da aggiustare secondo necessità, con tanta passione e qualche inevitabile imprecazione.
A breve dall’aldilà una bella analisi un più di largo respiro…
incomprensibilmente per me il commento di Nikojoe è finito nel mio grafico e non nel post, eccolo:
Nikojoe Scrive:
10 gennaio 2011 alle 15:09
Scrivi bene fratello! Yo!
E se tuttavia il ciclo di fondo si facesse sentire annullando il breve ciclo ribassista che tutti si aspettano proiettando i mercati ancora su fino a metà febbraio? In fondo con un QE2 ancora da spendere e un euro che potrebbe rimbalzare… Sarebbe una brutta sorpresa per molti… È questo che mi lascia perplesso… Nik
Nikojoe,
se il ciclo di fondo si facesse sentire annullando il breve ciclo ribassista che tutti si aspettano proiettando i mercati ancora su fino a metà febbraio sarebbe una gran bella notizia, noi siamo qui a seguire il mercato mica a costringerlo ad andare dove farnetichiamo noi.
ANTICIPARE è l’analisi
OSSERVARE è la realtà
AGGIUSTARE è il realismo
quando si opera è necessario avere un piano di trading per il controllo del rischio, poi il mercato faccia quella vuole, noi gli stiamo addosso
ovviamente con le opzioni è molto più facile
Perdonami il “fratello” ma scrivi talmente bene che è veramente un piacere leggerti…. e mi è venuta così….
Pertanto…. parole sante “fratello” yo!
Il 13 avremo la risposta alle nostre domande… o si fa un piccolo bottom nonpiù giù dei 19.800… e il piccolo ciclo correttivo si spegne li… o il DNA e tutto quello in cui credo ha cannato allegramente e devo rimettermi arivedere tutto…. quindi sicuramente mi dovrò mettere a rivedere tutto…
🙁
pensa te che sono figlio unico e avrei voluto avere da sempre fratelli e sorelle, questo per dire che mi fa solo PIACERE se mi chiami fratello 😀
nei prossimi giorni verrano comunicati dati importanti per cui l’humus su cui costruire storni fisiologici a tavolino da parte della Fed e dintorni non manca, magari ci riaggiorniamo venerdì
….poesia