in caricamento ...
LOST DECADE: per le banche italiane è ben più drammatico
Non si può parlare per il FTSE Italy Banks di dieci anni persi ma di molto di più. -85% di capitalizzazione che non tornerà più. E Banca Carige ci fa tornare nella realtà: non è finita qui…
Proprio qualche giorno fa abbiamo risollevato l’attenzione sulle banche italiane, nella fattispecie sulle BCC. Una delle tante storie irrisolte del nostro sistema finanziario che continua a fare acqua. Certo, molte problematiche degli NPL sono state sistemate, ma ci sono ancora tanti problemi.
L’ultima bomba ovviamente è la recentissima di Banca Carige. Non che sia una sorpresa, ma l’arrivo del commissariamento non era atteso con tanta rapidità.
Ma si sa, se deve succedere qualcosa di certo non te lo vengono a dire prima.
MILANO, 2 gennaio (Reuters) – Bce ha commissariato Carige CRGI.MI, nominando fra gli altri gli ex vertici Fabio Innocenzi e Pietro Modiano amministratori temporanei. La decisione, annunciata da Bce e da una nota della banca, segue la bocciatura all’aumento di capitale da 400 milioni alla vigilia delle festività natalizie — provocata dall’astensione del principale azionista, il gruppo Malacalza — e le dimissioni della maggioranza del board. Fra i primi atti della nuova gestione, l’apertura di riflessioni con lo Schema volontario del Fondi Interbancario Tutela Depositi per “rivalutare per l’operazione (il prestito per 320 milioni erogato dal fondo) alla luce del nuovo quadro venutosi a creare e al fine di consentire il proseguimento delle attività di rafforzamento patrimoniale dell’Istituto”.(…) La Bce spiega che la decisione di imporre amministratori temporanei è una misura di intervento preventivo che punta ad assicurare continuità e a perseguire gli obiettivi del piano strategico. (…)
Tutto questo non ha fatto altro che far nuovamente scendere Piazza Affari, un listino che ormai è diventato incommentabile, anche a causa della sua forte esposizione sul mondo finanziario (Banche ed Assicurazioni).
Spesso si legge di “Lost Decade”. In realtà qui si tratta di un qualcosa di ben più trammatico. Si tratta di capitalizzazione di borsa distrutta e che non tornerà mai più.
150 mesi circa, da maggio a dicembre, un periodo lunghissimo che però ci consegna un responso incommentabile. L’indice delle banche italiane (FTSE Italy Banks) registra in questo arco temporale un drammatico -85%.
E quanto sta accadendo ci comunica che, ahimè, non è ancora finita qui.
STAY TUNED!