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LIQUIDITA’ in ECCESSO: ecco cosa comporta per azioni e obbligazioni
L’estate sta finendo ma la volatilità potrebbe non essere terminata.
Però a conti fatti, occorre ammettere che, dopo una prima fase negativa, il mese di agosto tanto temuto, si è concluso con un andamento quasi invariato delle borse a livello globale. Gli indici americani si attestano pochi punti percentuali sotto i massimi storici dello scorso luglio; bene l’azionario europeo, meno bene quello emergente soprattutto a causa di fattori locali come la Crisi Argentina.
Ad aiutare è stata senza dubbio l’aspettativa di espansione monetaria, ma anche i risultati aziendali relativi al secondo trimestre, generalmente superiori alle attese (specie negli Stati Uniti), e i primi segnali di apertura della Germania ad una possibile futura espansione fiscale. Insomma alla fine qualcosa si è mosso. Persino Trump è sembrato più mrobido nei confronti della Cina. Sarà forse che il sistema inizia a sentire veramente puzza di recessione ed è quindi disponibile ad una mediazione al fine di allungare il ciclo economico, o quantomeno rendere il rallentamento il più controllato e lieve possibile?
A testimonianza della grande aspettativa sulle banche centrali, basta guardare questo grafico. Il top performer da inizio anno è proprio quello che non ti aspetti, perché considerato troppo caro sotto tutti i punti di vista. Ed invece…ecco che il mercato obbligazionario ha ancora detto la sua. Bolla o no, la sua performance è ragguardevole.
Performance asset class da inizio anno 2019
La ricerca spasmodica di rendimento ha quindi continuato a sostenere il credito e i governativi periferici e non solo. Sarà anche una bolla ma intanto la drammatica quantità di liquidità presente sul mercato “deve” essere investita. Già è nota la correlazione con l’Equity. E visto che il mercato obbligazionario resta sempre un’asset class fondamentale su cui si può anche cercare la speculazione, ecco che quindi tutto diventa possibile.
Rapporto tra SP500 e liquidità presente
NO LIMITS: solo il tempo ci saprà dire.
STAY TUNED!
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