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La STAGIONE del rally: ecco chi dovrà esserne protagonista
Il mese di settembre è stato un periodo sicuramente non felicissimo per i mercati. Ma a conti fatti, ci sta alla grande anche perché è quantomai normale e salutare vedere qualche correzione che ristabilisce un po’ di ordine e fa scaricare gli indicatori.
Certo, i driver di questa correzione non si possono certo sottovalutare visto che si parla di elementi che potrebbero cambiare le dinamiche: inflazione, rallentamento economico, default esponenziali in Cina, politica monetaria meno accomodante, crisi delle materie prime e dei trasporti, supply chain in grande difficoltà ecc ecc.
Allo stesso tempo però, se avessimo seguito l’istinto magari liquidando tutto a settembre, oggi ci ritroveremmo qui a ragionare sul QUANDO rientrare e, ovviamente, SE rientrare visto che i punti di domanda sono ancora tanti.
Non chiedetemi cosa faranno i mercati nei prossimi tre mesi. Intanto però permettetemi questi due rapidi grafici che sono pura statistica ma che per certi versi, hanno sempre avuto un senso (anche per le “esigenze” di portafoglio dei money manager). Signori, stagionalità. E qui troverete innanzitutto un’analisi grafica dello SP500 dove noterete un chiaro “turning point storico”. Ovvero, dopo il settembre statisticamente sempre complicato, arriva ottobre e da lì in avanti, quantomeno fino a fine anno, i mercati sorridono.
Ma forse quest’analisi già l’avrete trovata altrove. Andiamo piuttosto a vedere sempre la stagionalità di quel grafico che è la vera ossatura di questo mercato, ovvero il NYFANG+.
Prima nota, ho preso tutti i dati disponibili dalla nascita dell’indice (quindi dal 2014) e possiamo notare che mediamente il NYFANG+ ha dato sempre grandi soddisfazioni. Tranne…in questo 2021 dove potete notare una certa “difficoltà”, essendo solo (si fa per dire eh?) +18% da inizio anno. A parte queste considerazioni, la cosa interessante è che mediamente, da ottobre a fine anno il NYFANG+ ha fatto un +9,50%.
Che sia una statistica non c’è dubbio, che sia di buon auspicio anche, ma allo stesso tempo è una considerazione che non possiamo sottovalutare. Difficile pensare ad un rally di fine anno se l’indice NYFANG+ non ne sarà anche interessato.
STAY TUNED!
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