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ITALIA: paese dei miracoli (sommersi)!
Riusciamo a consumare più di quanto dichiariamo. E i risparmi al momento non vengono erosi, anzi, continuano ad essere tonici. Ovvio che l’economia sommersa fa la differenza.
L’economia è fatta di numeri, come anche i bilanci. Dare e avere alla fine devono portare allo stesso risultato.
Quando si parla di consumi, diventa normale fare un confronto con quanto produciamo al livello di PIL. Infatti, a rigor di logica, non sarebbe normale riuscire a consumare più di quanto dichiariamo.
Si, è vero, ci sono i risparmi, che quindi dovrebbero essere erosi.
Ma se poi anche questi crescono?
Questa è l’Italia dei miracoli. Viva l’Italia
Ogni 100 euro denunciati dalle persone fisiche al netto delle imposte, l’Istat ha rilevato nel 2017 una spesa delle famiglie di 114,4. Il tutto per un divario che in valore assoluto è pari a 98,7 miliardi, come rileva una ricerca condotta dall’Università della Tuscia per Il Sole 24 Ore del Lunedì.
La fetta più grande di questi consumi “non giustificati” arriva dalla Lombardia (23,4 miliardi), seguita dal Lazio (13,8). Un primato derivante anche dal fatto che si tratta di regioni popolose e con un tenore di vita relativamente elevato. In termini percentuali, però, il divario maggiore si rileva nel Sud e nelle Isole, dove la Campania arriva al 21,1%, la Sardegna al 20,9 e la Puglia 20,7 per cento. Ma balza all’occhio anche la posizione della Toscana (19,2%).
Qui si tratta sicuramente di economia sommersa e di evasione fiscale, ma certo, non è certificabile. Il che mi fa porre la solita domanda. Qua’l il vero PIL dell’Italia? E quindi il famoso rapporto debito/PIL reale quale sarebbe?
Prendiamo anche questo grafico che illustra la produttività media del lavoro nei principali paesi UE. E’ realistico pensare che in Italia siamo così poco produttivi oppure anche questo dato è inquinato da un’economia che, nella realtà, ci viene illustrata molto diversa da quanto ci viene detto?
Vi lascio intanto un grafico che vi illustra il sommerso calcolato dall’ISTAT e quello che invece potrebbe essere più realistico. Forse è in questa direzione che il Governo Conte dovrebbe lavorare, non vi pare?
STAY TUNED!
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Beh, chi non può evadere, come i lavoratori dipendenti, potrebbe far parte di quella percentuale. Poi è ovvio che ci sono anche degli “atteggiamenti” che mirano ad approfittare di proposte di certi professionisti per “risparmiare” qualcosa che dovrebbero essere evitati. Per capirci, la classica visita medica che viene 120 € oppure 90 € senza fattura…
Danilo DT,
aggiungi anche i pensionati come il sottoscritto ……
dato che in valore assoluto il debito pubblico è aumentato i dati da te postati confermano che il debito privato è diminuito molto probabilmente nelle classi di reddito più alte a scapito di quelle meno abbienti o che stentano addirittura ad arrivare a fine mese.
Il che porterebbe a pensare che è una mera illusione che chi fa il furbo oggi possa di colpo divenire “onesto” perché Salvini riduce l’aliquota sulle tasse !!!!!! Non solo, ma l’onere del controllo non fa parte più delle prerogative dello Stato….. incredidile !!!!!!
Pensa che io conosco un esercito di pensionati andati in pensione sui 50 o meno che fanno in nero di tutto elettricista, idraulico,carrozziere,pavimentata ecc ecc e tutti dico tutti si lamentano non solo Delle tasse ma danno degli evasori alle imprese a cui sottraggono impunemente clienti
paolo41,
perché, i dipendenti no? specie quelli delle partecipazioni statali per non escludere i …. magistrati….. o i papaveri delle istituzioni…….. La “furbizia” non ha limiti !!!!!!
Che fantasia noi abbiamo mafia, camorra, andrangheta, sacra corona unita, mafia cinese, mafia albanese, mafia romena, note organizzazioni che emettono fattura e accettano pagamenti con bonifici tracciati.
Mettaimoci anche il fatto che se devo pagare un operaio per tagliare il prato e gli dò 50 euro in busta paga quello mi ride in faccia, se gli dò 50 euro brevi mano lui è contento e io ho il prato tagliato tutto quadra.
A parte quelli che sono costretti a esserlo, ma secondo voi in percentuale quanti sono gli italiani onesti (quelli onesti non alla virgola, ma nella sostanza)? (non credo vadano sopra il 5%).