E' presto per cantare vittoria – II parte

A seguito delle modifiche del mitico Luca (Admin) , volevo finire il discorso iniziato pochi minuti fa sulla situazione del mercato.

Innanzitutto il grafico dello S&P 500…

…che commenta quanto detto in precedenza. Interessante anche il grafico del nostro indice di riferimento , l’S&P MIB …

Ieri è atterrato perfettamente sulla trendline rialzista. Ed oggi rimbalza sull’onda dell’euforia americana. Al momento confermo quanto detto nel post precedente. E’ presto per cantare vittoria, ci occorrono dei chiari segnali che al momento il mercato non può darci. Sarà il tempo a dirci come comportarsi. Intanto vediamo oggi il buon Bernanke, alla riunione FED, cosa avrà da dirci. Assolutamente non taglierà i tassi, però potrebbe dare dei segnali per cercare di “calmare” la burrasca che sta turbando i mercati. Ma, secondo me, deluderà che magari pensa a qualche dichiarazione “bomba”. La FED prima di tagliare i tassi dovrà fare tutta una serie di valutazioni: inflazione, debolezza del dollaro e tutta una serie di problematiche che non si possono trascurare. non dimentichiamo mai che la situazione è tenuta in piedi da una serie di equilibir che ultimamente stanno vacillando. Basterebbe la rottura di uno di questi importanti equilibri per creare un pericoloso effetto domino sui mercati. E con l’emotività e la volatilità presente in questi giorni, sarebbe la manna dal cielo per i ribassisti.