INFLAZIONE USA in calo: bene ma non benissimo
Il dato in uscita oggi pomeriggio era uno spauracchio per tutti, tanto era atteso e anche per come era scontato. Inflazione USA e ne abbiamo parlato copiosamente QUI. Per fortuna l’esito del consuntivo non è stato così negativo. Tasso inflazione che effettivamente scende e il picco registrato sembra essere un punto di non ritorno.
(…) I prezzi al consumo in dicembre sono saliti del 6,5%, in linea con le attese degli analisti, rispetto al 7,1% di novembre, al +7,7% di ottobre e al +8,2% di settembre.
Su base mensile i prezzi sono calati dello 0,1%, in linea con le attese degli analisti. (…)
Tutto come da attese degli analisti. Quindi questo è sicuramente un bene anche se un dato migliore delle attese ci avrebbe fatto piacere. Ma quanto sarà realisticamente veritiero questo dato?
(…) L’indice core dei prezzi, quello al netto di energia e alimentari e monitorato dalla Fed, è salito in dicembre dello 0,3% su base mensile e del 5,7% su dicembre 2021. I dati sono in linea con le attese degli analisti e sembrano offrire alla Fed maggiore spazio di manovra sui tassi. (…) [Source]
Fin qui direi tutto bene e difatti al momento Wall Street resta positiva, ma senza entusiasmo proprio perché i dati in uscita erano attesi e la borsa USA da giorni si sta comportando bene. Possibili rialzi solo di 25bp in futuro? Probabile ma attenzione, spacchettiamo il dato dell’inflazione e permettetemi una personale elucubrazione.
Notate la qualità dei numeri in uscita. L’energia è stata il principale motore del calo su base annua insieme ai costi dei beni, che sono crollati ai minimi da febbraio 2021.
Tuttavia, i costi dei servizi e del cibo sono aumentati su base mensile. L’inflazione dei servizi è salita ai massimi dal settembre 1982. Questo numero ci deve preoccupare? Beh, un po’ si perché in realtà ottimo il fatto che l’energia è scesa ma i servizi si mantengono a livelli molto elevati, anzi appunto ai MASSIMI.
E anche gli affitti sono alle stelle. Complice il benessere USA, ok, ma resta sempre elevata la tensione sui prezzi.
Quindi molto bene il fatto che il CPI è negativo. Però aspettiamo una reazione al ribasso anche da servizi ed affitti. Se non iniziano a scendere sarà difficile poter sperare in una continuazione del trend ribassista (vista la relatività soprattutto della componente energy).
STAY TUNED!
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