Il G20 che può cambiare la finanza

Scritto il alle 09:55 da Danilo DT

Financial Web Links, un elenco di siti e link finanziari con un’analisi della situazione

Ennesima giornata di borsa positiva. Tutto come previsto, tutto nella norma. La tendenza regge e allora il mercato non può che andare su. E lasciamolo andare senza opporre resistenza altrimenti facciamo una brutta fine.

In questo mercato palesemente pilotato dalla politica monetaria, che sta generando bolle speculative a destra e manca, balza all’occhio il G20 che per una volta potrebbe diventare un importante crocevia per il futuro dell’economia e delle valute. In molti lo vedono come un potenziale luogo per un accordo stile “Plaza, cosa che io escluderei. Può però diventare un interessante punto di incontro per cominciare ad intavolare seri e costruttivi progetti collaborativi tra i vari stati con un obiettivo comune: trovare il giusto riequilibrio globale ed assicurare a tutti una crescita economica più regolare.

Pura utopia? Forse si. La Cina sta dimostrando di voler fare il “battitore libero”, guarda alla crescita di casa sua e cerca di svicolare dal rischio bolla speculativa, ed a Seul userà senza dubbio l’aumento tassi recente per difendersi dagli attacchi pressanti dell’Occidente in merito ad una rivalutazione dello Yuan. Cose già viste decine di volte in questo 2010.

Il tutto per evitare che questa guerra valutaria fratricida, guerra che rischierà di diventare commerciale con dazi e quant’altro, non danneggi ulteriormente le già deboli economie “sviluppate”, finite all’interno di un conflitto di svalutazioni che non solo non porteranno da nessuna parte, ma alla fine faranno solo danni con un risultato finali pari a ZERO (se tutti svalutano…). Il momento è difficile,e a testimoniarlo è la news dell’ultima ora. Una parte del G20, ovvero i 7 grandi, si trovano in anticipo, Quindi un G-7 che anticipa il G-20. Ma tu guarda… Un meeting che precede un altro meeting. Vorranno dirsi qualcosa che altri non devono sentire? In effetti, un uccellino da New York mi comunica via Skype che il G-7 sarà finalizzato soprattutto  per capire le potenzialità e la pericolosità dei paesi emergenti. Soprattutto, ovvio, dal punto di vista economico e valutario. Anche perchè proprio il Fondo Monetario Internazionale ha parlato molto chiaro recentemente: il mondo sta cambiando e gli EQUILIBRI stanno cambiando. E questo grafico tesimonia pienamente questo fatto. Il famoso G7 genererà nel 2012 meno del 50% del PIL mondiale. tenete conto che nel 1980 gli stessi sette grandi generavano circa il 70%.

Vista la drammaticità del momento, forse sarebbe anche giusto che, per una volta, si prendesse di petto la situazione e si provasse ad essere seriamente costruttivi.

 

Conclusioni

Ci vorrebbe però un miracolo.

Chiudiamo con un appunto sul sistema bancario USA ed i soliti Foreclosure fraud, con i nuovi buchi di Freddie Mac e Fannie Mae. Ed in coda una notizia che, secondo me, fotografa in modo definitivo la ripresa dell’economia italiana. Che non esiste: Altrimenti come si spiega un aumento del 40% delle insolvenze? Forse è solo un caso legato alla stagionalità…boh…

Buona lettura e buona visione!

    • Salgono borse ed Euro, ma ora aspettiamo il G-20 (Sole)
    • Riuscirà il Tesoro USA a difendere il Dollaro? (seekingalpha)
    • La FED dovrebbe subito alzare i tassi (reformedb)
    • Ennesima prova che il mercato è pilotato dal gioco della liquidità della FED (ZH)
    • Foreclosure Fraud: per approfondire l’argomento… (bigpicture)
    • Gli assurdi costi per Fannie Mae e Freddie Mac (AP)
    • Ancora su Fannie Mae e Freddie Mac (WSJ)
    • UK: un mix di politica fiscale e politica monetaria (Economist)
    • Trichet: il nuovo patto di stabilità non va bene (Repubblica)
    • I 10 comandamenti per investire correttamente in ETF (seekingalpha)
    • Economia italiana: ABI, sofferenze che salgono ben del 41% con impieghi che tornano sopra il 4% (Repubblica)

E voi, invece, cosa avete letto di interessante? Scrivetelo nei commenti!

Problemi con gli articoli in inglese? Inserite il link in questo traduttore!

Ovviamente siete tutti invitati non solo a commentare le notizie ma anche a inserire voi stessi link finanziari che possano essere utili alla comunità.

STAY TUNED!

DT

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22 commenti Commenta
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:19

Sono d’accordo con le tue conclusioni, ci vorrebbe un miracolo, intanto qualche links:
Le opportunita vanno cercate globalmente:
http://economicsfreenews.blogspot.com/2010/10/think-globally-for-investing.html
Of the top 15 performing IPOs this year, nine of them are foreign companies. Out of those nine foreign companies, one is from India: MakeMyTrip.com (MMYT). One is from the Cayman Islands: Fabrinet (FN). The rest are from China, such as SouFun Holdings (SFUN), China New Borun (BORN), and Country Style Cooking (CCSC).

While a lot of investors have made bundles on the wave of successful Asian (mainly Chinese) IPOs on the New York Stock Exchange and Nasdaq, an even bigger mountain of IPO money can be made on Asian stock exchanges

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:20

Quello che non ho detto alla BBC, interessante articolo:
http://economicsfreenews.blogspot.com/2010/10/what-i-didnt-say-on-bbc.html

I was on BBC Radio Five Live at about 4AM local time this morning for a good 5 to 10 minutes, talking about the coalition government’s austerity budget. My basic message was that austerity-lite might be defensible but full austerity is “reckless” if government doesn’t understand how it could contribute to a debt deflationary outcome. Let me flesh out my argument here by presenting you with a few comments about debt deflation first and then talk specifically about austerity in the UK and US context.

caposci
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:21

ETFS Forward Natural Gas (NGAF)
JE00B24DM351

qualcuno sa se questo replica bene l’andamento del natural gas????

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:21

Il credit suisse rileva che la crescita globale non e’ male… infatti sono i debito finanziari a creare problemi…:
http://economicsfreenews.blogspot.com/2010/10/credit-suisse-what-crazy-about-all.html

Here’s a nice dose of perspective — While citizens and politicians in many parts of the world demand economic stimulus from their governments, global GDP growth is actually expanding at a decent clip.

Even for developed countries as a group GDP growth is decent and similar to what was experienced in the early part of the decade highlights Credit Suisse.

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:22

Ritorno alla realta:
http://financenewsoftheworldbis.blogspot.com/2010/10/back-to-reality-reflections-on-latest.html
It’s amusing coming back to the keyboard after two plus weeks of absence and seeing how little the big picture story has changed. Since this is my first post in quite some time, I warn in advance that it will be slightly longer than my usual post. Getting married is one of those big life events that lends itself to healthy doses of self-reflection on the past and dreaming about the future. Combine the event-based catalyst with the longest vacation in my post-schooling career and you get yet more deeply philosophical abstract thought. In addition to taking this time off, I figured it would be a good time to “cut the cord” and unplug from the digital world altogether. Sometimes until you unplug for a week or two it’s impossible to realize just how silly the day-to-day dramatization of the 24-hour news cycle clouds the big picture perspective.

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:23

!5 sottovalutati stock rallies:
http://financenewsoftheworld.blogspot.com/2010/10/15-undervalued-rally-stocks-with.html
The following is a list of stocks approaching 52-week highs. Despite the upward momentum in these names, they all have PEG ratios below 1, signaling that they might be undervalued.

In addition, all of these stocks have bullish options open interest, i.e. a large number of open call option positions relative to put option positions.

caposci
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:28

scusate se non centra con questo post. volevo avere un parere da voi che siete più esperti

triglav
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 10:52

Un link molto interessante per rilanciare un vecchio cavallo di battaglia di DT: mother AFRICA !!

http://www.thereformedbroker.com/2010/10/21/explorer-brown-more-adventures-in-africa/

Focus personale: Angola – non solo materie prime ma uno sviluppo virtuoso delle infrastrutture e dell’apparato Statale; se si pensa alla storia recente di questo paese ci si rende conto che non si deve perdere mai la speranza, nessuna situazione e chiusa per sempre !

Per alleggerire il tono leggermente enfatico qui sopra gustatevi un classico : Malaika cantata da Angelique Kidjo

http://www.youtube.com/watch?v=haQz9dCoZ3E

daino
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 11:04

caposci@finanza,

se cerchi nel blog da qualche parti trovi un articolo di dream su quello strumento. In sintesi a causa del rollaggio delle scadenze lo strumento perde e parecchio anche se il prezzo del gas rimane stabile.
Quindi un investimento come quello che vuoi fare te va bene solo in ottica super-speculativa da tenere in mano il meno possibile

bergasim
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 11:32

dream, quali sono le previsioni per il pi del 3 trim 2010 negli usa?, su yahoo ho letto 2,4, mi sembrerebbe un pò troppo ottimistico, oppure potrebbero arrivarci tramite il giochino delle revisioni, abbassano quelle precedenti così da far risultare quello del 3 trim 2010 meglio 😉 del previsto, potresti postare una media del pil dei vari analisti che si può trovare su bloomberg,
grazie.

caposci
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 11:37

QUANDO C’è IL ROLL OVER??’ come si fa a saperlo?

gremlin
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 11:52

caposci@finanza,

http://intermarketandmore.finanza.com/spread-etc-vs-future-il-caso-del-natural-gas-9248.html

se il tuo prolema non è accendere il fuoco ma guadagnare, mettiti long su equity e oro come fan tutti, almeno fin che dura

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 11:56

bergasim,

PREVISIONI

GDP USA usando la media Bloomberg

GDP USA secondo la FED

bergasim
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 12:19

si ma a me serve il dato del 3 trim 2010 non l’intero anno

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 12:27

bergasim,

Uhhhhhhhhhh… Va bin, eccoti servito con due belle slides…

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 12:34

gremlin,

Ciao, avrei bisogno di scambiare quattro chiacchiere virtuali con te a proposito di opzioni, puoi scrivermi a
mario@gregorio.fsnet.co.uk
Grazie

lucianom
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 13:21

paolo41
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 15:09

mariothegreat@finanza,

..quello che non ho detto alla BBC…. notevole! comlimenti!!!!

paolo41
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 15:17

Se non erro, ho letto che il TARP ha reso l’8% e addirittura gli assets tossici oltre il 30%….
Come fa il TARP a rendere così tanto se GM e Chrysler non hanno ancora restituito il debito e riguardo agli assets tossici, c’è qualcuno che li ha ricomprati dalla FED?????
Chi ha capito cosa è successo????? Grazie.

Lukas
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 15:24

Caro dream esaminando il deficit commerciale Usa……dovuto per il 50 % al petrolio…….mi chiedo…….. ma questa svalutazione del dollaro serve davvero al riequilibrio dell’international trade Usa ?……..o esprime forse………….il tentativo non dichiarato espressamente…… di sgonfiare……per questa via……ossia tramite l’inflazione…….l’enorme debito pubblico e privato del sistema americano ?

Lukas
Scritto il 22 Ottobre 2010 at 15:52

a guardare quest’altro grafico…..i miei dubbi aumentano…..e diventano quasi una certezza !!

Scritto il 22 Ottobre 2010 at 15:54

Lukas,

Hai detto benissimo. E secondo te perchè parlo da tempo di rischio assurdo “deflazione-iperinflazione”?
E’ uno scenario che potrebbe succedere tranquillamente, secondo me. 8)

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