Giù i sussidi su il PIL: la ripresa continua!

Scritto il alle 15:04 da mattacchiuz

Oggi, giovedì 30 settembre 2010, il DOL ( Department of Labor ), ha pubblicato i seguenti dati relativi alla settimana conclusasi il 25 settembre:

Initial Claims (SA) A 453,000 Da 469,000 =-16,000
Initial Claims (NSA) A 370,147 Da 382,323 =-12,176

 

Migliorano le richieste di sussidi sia per il dato destagionalizzato, a 453000 da 469000, come sempre rivisto a rialzo, sia quello non destagionalizzato.

Come di consueto, il grafico che vi riporto è quello non destagionalizzato, in maniera da poter operare un confronto settimana su settimana senza alcun filtro.

Importante notare come la serie del 2010 permanga sotto quella del 2008.

La media settimanale per il mese di settembre scende dai 486000 di agosto ai 458000 del mese corrente, lasciando intendere il persistere di uno stato di debolezza nel mercato del lavoro. Improbabile quindi pensare ad un stabile miglioramento del mercato del lavoro. Tuttavia, sono abbastanza confidente che l’8 ottobre 2010, giorno del rilascio dei dati in merito all’occupazione, il BLS saprà regalarci qualche gradita sorpresa. Infine, il contributo negativo dei licenziamenti del censimento del decennio, ammonterà circa a 78000 posti di lavoro persi. Dalla settimana conclusasi il 18 settembre, risultano lavorare per tale istituto solo 6038 impiegati. Pertanto, le distorsioni non stagionali direttamente collegate al censimento termineranno con il prossimo mese.

Oggi è anche giorno di revisione del prodotto interno lordo statunitense la cui crescita rivista porta a scrivere un +1.7%. Il contributo maggiore alla rettifica in termini assoluti proviene dai servizi per la salute, con un +8.3 miliardi di dollari. Al secondo posto gli inventari privati, che hanno aggiunto 7.9 miliardi di dollari, mentre al terzo posto si sono classificati gli output delle organizzazione non profit con 4.8 miliardi.

Mattacchiuz

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AGGIORNAMENTO SUL MERCATO

Mi introduco io, DT, in questo ottimo post di Mattacchiuz per un rapido flash.I dati di oggi sono indubbiamente positivi:

  • Sussidi in discesa
  • PIL rivisto in aumento
  • NAPM Chicago decisamente buono

Rileggendo quindi il mercato, è scontato il fatto che il QE 2.0 tarderà, sempre se arriverà. Quindi massima attenzione ai Bonds con lunga duration che diventano MOLTO PERICOLOSI e al Dollaro USA che potrebbe rafforzarsi nuovamente. Tutto fumo, come sempre, ma è un mercato che vive di queste emozioni. Meglio fare molta attenzione.

 

DT

29 commenti Commenta
50 cent
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:19

Oggi 5° o 6° attacco alla resistenza spoore.
Sarà la volta buona?

redbull
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:23

Mi dite a quanto ammonta precisamente il debito pubblico USA?

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:30

Matta devi devi stare muto u capisti?

50 cent
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:36

Sul Dow la MM200 è stata tagliata al rialzo dalla 20 e tra poco anche dalla 50.
Se non ricordo male dovrebbe essere un segnale da tenere in considerazione, giusto?

mattacchiuz
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:50

redbull,

13200 miliardi alla fine di giugno. ora saranno 13550 o di giù di li.
http://research.stlouisfed.org/fred2/series/GFDEBTN

Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:53

AGGIORNAMENTO SUL MERCATO INSERITO DIRETTAMENTE NEL POST

😯 😯 😯

redbull
Scritto il 30 Settembre 2010 at 15:57

Grazie… e in percentuale il rapporto depito/pil?

mattacchiuz
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:00

13550/14579=93%

mattacchiuz
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:04

il defici qualcosa come 1400 miliardi e rotti, pari a circa il 10% del pil. a noi italiani, fa na pippa!! 🙂

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:10

Ed ora diamo un’occhiata dietro le quinte, in particolare ai numeri che il BLS custodisce gelosamente nella memoria storica del mercato del lavoro americano, i quali ci possono aiutare a guardare i numeri da un’altra prospettiva
previous week’s revised average of 466,500.

Sembra che il consenso generale stimi una media a 4 settimane intorno ai 400.000 sussidi richiesti, per ritenerla compatibile con una economia che incominci a creare posti di lavoro in America.

Ho provato allora a confrontare il grafico di un paio di anni della precedente recessione di inizio secolo con i dati definitivi della creazione di posti di lavoro comunicati dal BLS osservando le dinamiche più recenti.

Qui sotto abbiamo l’anno 2002 che segue l’inizio della recessione di inizio secolo, dove ho segnato le due principali dinamiche, il picco di aprile e la stabilizzazione estiva

E’ probabile che durante la fase recessiva di un ciclo è difficile che la temporanea discesa sotto il limite medio di 400.000 sussidi sia in grado di dare una spinta alla creazione di posti di lavoro in maniera sostenibile.

Ma se poi andiamo oltre questa fase ed osserviamo la dinamica che ha accompagnato la media a 4 settimane dei sussidi dal settembre 2003 in poi, ci accorgiamo che in maniera non omogenea effettivamente l’economia incomincia a creare nuovi posti di lavoro come potete vedere sotto il grafico.


Ciò significa che nonostante la più imponente serie di stimoli fiscali e monetari della storia, nel periodo che potete osservare qui sotto non solo la media a quattro settimane resta a distanza abissale dalla linea dei 400.000 sussidi, ma tende tuttora a risalire alternativamente verso i 500.000.

Riportato pari pari di iceberg finanza qunidi:

1 occuazione in nessun SIGIFICATIVO MIGLIORAMENTO

2 PIL USA, in marginalissimo auemento

3indice napm non è un indice market mover

http://www.borsainside.com/indicatori/leading-indicators.shtm

Qunidi nessun terrorismo sulle obbligazioni, il mercato che bleffa è l’azionario e il qe2 ci sarà eccome

Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:20

Nel breve però il mercato potrebbe dare scossoni in ambito bonds.
Il QE con questa scusa potrebbe tardare e la speculazione potrebbe fare il resto.

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:25

tutto è possibile, ma rimane il fatto che la borsa usa sale grazie alla fed ( vedasi POMO ), al contrario i bond salgono per motivi molto più concreti, economia in rallentamento vedasi analisi di goldman sac, fed del 21 settembre, dichiarazioni di vari esponenti della fed di ieri, abbinata ad uno scenario deflattivo, le azioni vanno su a forza di dpoing fed.

Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:41

sicuramente i bond salgono anche per questi motivi, ma anche perchè c’è chi compra nella consapevolezza che tra qualche mese li venderà alla FED ad un prezzo maggiore.
Lo scenario deflattivo, scontato ormai dai bonds, cozza con lo scenatio borsistico.
Questo comporta un certo margine di rischio ad avere una posizione troppoesposta sulla duration, almeno secondo me. 🙂

mauro.lazzaro-1170
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:53

…guardate un po’ la divergenza creatasi tra s&p 500 ed il tresury note 10 anni. Secondo me è preoccupante visto che l’obbligazionario che ha sempre anticipato crolli e risalite dell’azionario! che ne pensate?
Grazie Dream per aver favoriti il mio login e per le indicazioni datemi.

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 16:57

E’ abbastanza evidente che l’azioanrio racconti un pò di bugie

lucianom
Scritto il 30 Settembre 2010 at 17:03

La ripresa continua..

50 cent
Scritto il 30 Settembre 2010 at 17:34

sembrerebbe che sta rottura non s’ha da fare ❓

mattacchiuz
Scritto il 30 Settembre 2010 at 17:48

o ragazzi, la prima volta che redbull mi fa una domanda in merito ai dati, vien giù tutto!! 🙂

http://www.corriere.it/economia/10_settembre_30/virus-informatico-stuxnet-cyberattacco_085b805c-cca3-11df-b9cd-00144f02aabe.shtml

occhio a skynet!!!

redbull, domani, mi raccomando, tieni le dita ferme!! 🙂

m75035
Scritto il 30 Settembre 2010 at 17:50

bergasim,

dici ke l’azionario mente, secondo te il dax non sfora quindi i 6400 punti entro il 15/10?

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 17:59

a m75035 non faccio previsioni non ho la sfera magica

Un pò di cian news


m75035
Scritto il 30 Settembre 2010 at 18:07

bergasim,

c’ho provato, pace! 😆

mattacchiuz
Scritto il 30 Settembre 2010 at 18:29

e dopo larry summers, anche rahm emanuel abbandona la casa bianca. capo del consiglio di gabinetto ( bathroom ). presenterà le dimissioni oggi. O Obama sta facendo pulizia, o la barca fra poco affonda.

bergasim
Scritto il 30 Settembre 2010 at 19:05

l’economia americana procede spedita

peccato che non arriverà mai in tempo:mrgreen:

Scritto il 30 Settembre 2010 at 19:35

mauro.lazzaro-1170@finanza: …guardate un po’ la divergenza creatasi tra s&p 500 ed il tresury note 10 anni. Secondo me è preoccupante visto che l’obbligazionario che ha sempre anticipato crolli e risalite dell’azionario! che ne pensate?
Grazie Dream per aver favoriti il mio login e per le indicazioni datemi.   

Questo grafico era proprio oggetto di discussione in TRENDS, ma ci torneremo sopra…

amensa
Scritto il 30 Settembre 2010 at 21:07

cari DT e Mattacchiuz, sarebbe ora di allegare agli “initial claim” anche il livello occupazionale totale.
a furia di riportare le nuove richieste di indennità di disoccupazione, si sta perdendo di vista la reale occupazione.
mi pare ovvio, ch ese continua a diminuire la occupazione, anche le nuove richieste caleranno.

mauro.lazzaro-1170
Scritto il 1 Ottobre 2010 at 13:04

…ok, ma secondo te, visto il grafico, la possibilità di uno storno dell’azionario è molto probabile?
Secondo me si! Anche perchè da sempre c’è una correlazione positiva tra azioni e obbligazioni

Scritto il 1 Ottobre 2010 at 13:08

mauro.lazzaro-1170@finanza,

secondo me si….poi con l’HFT ormai protagonista, tutto è possibile…

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