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Ftsemib: caccia al nuovo minimo
Scritto il 8 Novembre 2012 alle 14:00 da
Guest Post: grafico FTSEMIB e previsioni con le onde di Elliott
Dal minimo di marzo 2009 l’indice Ftsemib intraprende la fase correttiva della discesa iniziata ad inizio secolo. Il primo swing rialzista (A/W) termina ad ottobre 2009 a 24558.
Da quel prezzo, mentre la maggior parte dei listini conosce, seppur in un contesto correttivo di lungo periodo, fase di rialzi generosi e consistenti, l’indice italiano, costretto da vicissitudini note, vive una fase correttiva interna ribassista irregolare (B/X) che costringe i prezzi nei pressi dei minimi del 2009.
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Ripercorso dunque velocemente a ritroso il contesto elliottiano la domanda ovvia e spontanea e di fortissimo impatto analitico ed operativo non può che essere la seguente:
Il minimo dei prezzi di fine luglio a 12295 è anche il minimo ortodosso elliottiano capace di identificare B/X e che, di conseguenza, avalli traguardi ambiziosi rialzisti (C/Y) già da ora per il vetuperato Ftse? Perché, se il peggio fosse passato (B/X chiusa) il traguardo del secondo swing rialzista correttivo (C/Y o sua struttura superiore) lo potremo tranquillamente formulare con il 3 davanti alle decimigliaia!
La risposta univoca non c’è, come spesso accade, ma i percorsi possibili a cui affidarsi, i punti di controllo per le ipotesi in campo, i target su cui concentrarsi nelle strutture comuni ci sono.
Innanzitutto la necessità per il team PureOnde era di trovare un conteggio corretto e possibile per chiudere onda B/X o di trovare i percorsi futuri che i prezzi possano intraprendere per chiuderla.
La buona notizia è che un conteggio capace di armare il minimo assoluto a 12295 quale minimo ortodosso in realtà ci sarebbe; quella meno bella è che affidiamo a tale ipotesi poca consistenza e probabilità ma metodologicamente sarebbe errato scartarla.
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Ma da dove nasce questo desiderio quasi insano di chi studia la Teoria delle Onde di trovare un minimo o un massimo “pulito“, un valore cioè in cui minimo o massimo di un grafico corrisponda alla chiusura di una struttura? Semplicemente dal fatto che quando ciò si verifica le possibilità che tale valore sia il punto di partenza di una onda impulsiva (sia essa 1,3,5 o c) permette all’investitore paziente di stare dalla parte giusta, forte, sicura, gestibile in trailing, misurabile nei target e nelle sottoonde. Di essere, dunque, indiscutibilmente dentro IL trend.
Ecco dunque probabilmente l’unico conteggio possibile, seppur poco probabile ma, come accennato, non escludibile, capace di chiudere in modo “pulito” onda B (ma anche X) sul minimo del 25/7 a 12295: una abc da ottobre 2009 in cui si apprezza una a (Flat) fino a maggio 2010, una b (Flat) e una c in ending (3-3-3-3-3) da febbraio 2011 a luglio 2012.
L’impulso in 5 onde da 12295 sarebbe il potenziale primo vagito della nuova struttura rialzista di medio-lungo periodo.
Ma tale indubbio impulso, concluso a settembre a 16694, vediamo invece come possa essere contestualizzato anche nelle ipotesi di vario grado di onda B/X ancora in corso.
Nel conteggio in rosso, a differenza dei rimanenti altri, e con la medesima portata della precedente stilizzazione in ending di z=B/X si può eventualmente chiudere X e non B. Poco credibile a dire il vero.
Rimangono dunque in giallo, verde e azzurro scenari, a cui affidiamo una credibilità maggiore dei precedenti, che richiedono una ulteriore sottostruttura (onda z) che, indifferentemente con o senza nuovi minimi inferiori a 12295, sia capace di chiudere finalmente B/X per voltare finalmente pagina.
Come si evince dalle stilizzazioni abbozzabili al momento i tre scenari i percorsi da intraprendere prima di trovare il sospirato minimo ortodosso di B/X hanno facoltà di intraprendere sottorstrutture diverse
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Quale che sia la eventuale sottostruttura che i prezzi decideranno di affrontare valgano già ora alcuni punti fermi:
* il limite massimo per eventuale xx (per cui conteggio giallo, verde, azzurro) è 22575. Sopra tale livello i conteggi verde e azzurro vengono invalidati.
* ipotizzata onda z=B/X potrà connotarsi esclusivamente come un abc (Flat o Zig-zag) oppure triangolo
* quale che sia la struttrura intrapresa dalla eventuale onda z il minimo a 12295 di giugno 2012 può essere indifferentemente essere interessato o meno senza nulla togliere al completamento di B/X
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Quanto esposto trova nel medio periodo un impulso da 12295 chiuso a metà settembre
Il conteggio giallo, a cui al momento affidiamo una bassa affidabilità, vedrebbe xx chiusa e onda z in corso.
I rimanenti conteggi, verde e azzurro e le varianti di sottostruttura sovrapponibili, richiedono, dopo una fase correttiva in corso, almeno un altro swing rialzista per chiudere onda xx.
Nel conteggio verde, che prevede una c* in corso, il limite per ii** non può che essere lo start di i**
Alla eventuale rottura di tale limite le velleità di prolungare onda xx rimarrebero ad appanaggio del conteggio azzurro presumibilmente con un Flat=y*=xx la cui b** sarebbe chiamata a soddisfare un target minimo vicino a 14000
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Buona ricerca… del Right Low… e del Right Look
Source: PureondeBrigitrader
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Commento leggermente OT: ciclicamente oggi se riuscissimo a fare un minimo sotto il 01/10 potrebbe essere un buon punto per chisura t+3, con quell’ 8 (t, o t+1 nella mia mente malata) + 20 (t+1): un bel ponte t+2 a chiudere t+3.
A breve una risposta su questo scenario