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13 novembre 2024Ogni giorno, in diretta, le notizie più aggiornate sulle tematiche di economia e finanza

FED e QE truffa a favore delle banche USA

Scritto il alle 09:00 da Danilo DT

Già ne ho parlato ieri sera nel post sul QE 2.0, il quantitative easing II che finalmente è stato scoperto dall’armata Brancaleone del FOMC.

600 miliardi di USD in tranche da 75 miliardi al mese fino a giugno 2011, cifra che arriverà fino a 850-900 miliardi di USD grazie ai re-investimenti di scadenze. Molto vicina quindi a quanto previsto. E poi si vedrà.

In linea di massima questa presa di posizione, ampiamente attesa, conferma fondamentalmente una cosa: stavano bleffando tutti quando parlavano di fine della crisi, uscita dalla recessione, ripartenza dell’economia. Altrimenti che senso avrebbe prendere un impegno tanto oneroso e complesso? Ma alla FED ora non interessa il rischio di iperinflazione, a Bernanke non preoccupa la possibilità che il giocattolo possa scappare di mano, al FOMC non si pensa che tutto questo potrebbe finire “out of control”. L’importante è crescere, salvare, sostenere, aiutare.

E proprio a questo proposito mi pongo una domanda. Leggetevi (se avete voglia) questo comunicato della FED di NYC.

Risulta che il range di duration che verrà preso di mira non sarà il medio-lungo (10-17 anni), ovvero quello che era definito “chiave” in quanto andava a pilotare quel range di riferimento per calcolare i tassi dei mutui immobiliari e quindi per tenere bassi i tassi sui mutui (come si diceva) bensì, l’area di duration 5-6 anni. Attenzione: in questo modo infatti Bernanke non contribuisce a tenere basso il tasso dei mutui ma contribuisce attivamente a tenere ALTO il margine di contribuzione delle banche non facendo appiattire la curva dei tassi. Metodo diabolico ma valido per fregare per l’ennesima volta il mercato al fine di sostenere, come sempre, le BANCHE USA e soprattutto al loro redditività.

Che schifo, signori, che schifo… Tutto a favore di Wall Street ma un pugno di mosche per Main Street (intese come società che comandano in borsa e il popolo dei consumatori)

Financial Web Links, un elenco di siti e link finanziari.

Buona lettura e buona visione!

  • Un rapido sguardo al quantitative easing 2.0 (Sole)
  • Il comunicato di I&M (I&M)
  • Il quantitative easing II nel dettaglio (ZH)
  • Il comunicato anomalo della FED di NYC (FEDNY)
  • Un’ottima analisi del QE II (HuffP)
  • Ma tanto già si sa che dopo il QE II ci sarà il QE III (ZH)
  • Il Dow jones e i cicli presidenziali (Dshort)
  • Dow Jones: la teoria sta avendo successo (RefBr)
  • Intanto i fondi continuano a vendere equity (ZH)
  • VIX: può continuare ad essere ignorato dalla borsa? (Daily Opt)
  • Consumer Growth Index: sempre negativo ma leggermente migliore (DShort)
  • Petrolio: quanto ce n’è, quanto ne usiamo e a che prezzo… (Phys)
  • Zucchero: torna a volare! (WSJ)
  • Interessante analisi della crescita di lungo termine del GDP (PIL) USA (Visual)

E voi, invece, cosa avete letto di interessante? Scrivetelo nei commenti!

Problemi con gli articoli in inglese? Inserite il link in questo traduttore!

Ovviamente siete tutti invitati non solo a commentare le notizie ma anche a inserire voi stessi link finanziari che possano essere utili alla comunità.

STAY TUNED!

DT

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33 commenti Commenta
passatpower
Scritto il 4 Novembre 2010 at 09:04

NON A CASO L’OBANA ABBRONZATO NON HA PIU LA MAGGIORANZA PARLAMENTARE!!!!!!!!!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

ottofranz
Scritto il 4 Novembre 2010 at 10:20

ohibo ! Quindi dollaro a 1.42/1.45/1.47/1.51 ecc. ? Anzi…faccia , 1,60 !!! E Sp500….1.220/1.300/1.400/1.500 … com’è che diceva Toto ?

Scritto il 4 Novembre 2010 at 10:32

ottofranz,

La cosa si fa molto interessante… Ricordo quel vecchio detto di borsa…. Dai, ne parliamo in un post tra 28 minuti… 🙂

Lukas
Scritto il 4 Novembre 2010 at 10:53

Dream questo non è piu’ un mercato……..si salvano i responsabili della crisi……invece di farli fallire……..eppoi cianciano ancora di libero mercato…….ma è mai esistito davvero un libero mercato………o funziona solo per i soliti noti ?

Scritto il 4 Novembre 2010 at 11:37

Lukas,

Ne sono convinto da tempo: il mercato ormai è un mezzo per secondi fini. libero mercato? Ma per favore!
Prova a guardarti il dove ho scritto dei fondi che continuano a vendere equity. Ma allora chi compra? Beh… basta fare 2+2.
l mercato sale? E lasciamo lo salire! Tanto il mercato fa quello che la FED vuole, tanto vale accettare le regole del gioco. Ma tutto questo non ha senso.

mattia06
Scritto il 4 Novembre 2010 at 12:09

€/$ uscito dalla fase di lateralità, sperare in una ripresa del $ è ancora troppo presto…

sleep2000
Scritto il 4 Novembre 2010 at 12:17

Scusami Dream, potresti spiegarmi meglio la tabella in inglese?
grazie

housecrash
Scritto il 4 Novembre 2010 at 12:25

DT, ti ricordi quando parlavano ogni giorno di exit-strategy? In che secolo eravamo? Ora parlano di spinte deflative da tenere sotto controllo. Che pena 🙁

Scritto il 4 Novembre 2010 at 12:52

housecrash@finanzaonline,

E se ben ricordi… non ci abbiamo mai creduto all’exit strategy…. 😯

sleep2000@finanza,

nella parte alta vedi le varie duration e nella parte bassa la percentuale del QE dedicato a quell’area di scadenza.
Esempio: 4% del QE sarà dedicato all’acquisto di t-bond con duration residua 17-30 anni.

ok? 😀

sleep2000
Scritto il 4 Novembre 2010 at 13:01

Dream Theater: housecrash@finanzaonline, E se ben ricordi… non ci abbiamo mai creduto all’exit strategy…. sleep2000@finanza, nella parte alta vedi le varie duration e nella parte bassa la percentuale del QE dedicato a quell’area di scadenza.Esempio: 4% del QE sarà dedicato all’acquisto di tond con duration residua 17-30 anni.ok?   

non so cosa siano i tond, ma ho capito perfettamente il grafico 🙂

scusate la considerazione, ma se la fed stampa soldi come noccioline, se anche la germania si svegliasse di luna storta la mattina, uscisse dall’euro e aprisse la sua Fed personale… potrebbe divenire in breve la potenza numero uno al mondo, giusto?

Scritto il 4 Novembre 2010 at 13:05

sleep2000@finanza,

UUUUUUUHHHHHHHH… come diceva mio nonno… quanto sei MUSCHIN!!!
Intendevo dire T-Bonds !!!
Sulla Germania…chissà… potenzialmente oggi è il paese core più in forma….

sleep2000
Scritto il 4 Novembre 2010 at 13:19

Dream Theater: sleep2000@finanza, UUUUUUUHHHHHHHH… come diceva mio nonno… quanto sei MUSCHIN!!!Intendevo dire T-Bonds !!!Sulla Germania…chissà… potenzialmente oggi è il paese core più in forma….  

😛 😛
scusa ma sono molto nuovo del settore, quindi molta terminologia mi sfugge 😛

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 14:57

scusa DT, ma non capisco, oppure sto commettendo un errore di traduzione.
cosa leggo io è che questi acquisti (circa 110 miliardi $ al mese), verranno fatti sul mercato, non su nuove emissioni, selezionando i titoli in base alla loro scadenza naturale.
ovvero 5% di titoli che scadranno nel periodo compreso tra 1,5 e 2,5 anni, 20% di quelli cahe scadranno tra i 2,5 e 4 anni, ecc….
nella nota dice anche che dei titoli a 7 anni considererà quelli con vita residua tra i 5,5 e 7 (ovvero appena emessi) anni e quelli a 10 anni con vita residua di almeno 7 anni.
ora, credo che la cosa interessante sarebbe conoscere a quale interesse sono stati emessi le varie categorie di titoli nei vari anni precedenti, e soprattutto le varie quantità, in quanto mi pare di capire che è il fatto che vengano in scadenza (creando quindi la necessità di rifinanziarli) ch epreoccupa la FED.
quanto mi pare quindi che si riproponga la FED è di evitare che si scarichino troppi titoli sul mercato nel caso dovessero salire i tassi di interesse, e quindi i nuovi titoli che via via verranno emessi risultassero più attraenti dei vecchi.
non riesco quindi a cogliere il legame con i mutui.
ovviamente starò sbagliando tutto, ma vorresti spiegarti meglio ?

vichingo
Scritto il 4 Novembre 2010 at 14:59

Dream Theater,

Dato che si parla di Bond, il vero cognome, nascosto alle masse, di James è proprio Tonds, James Tonds, il famoso 007 che farà pulizia di tutti gli asset tossici che ci sono in circolazione. 8)

Scritto il 4 Novembre 2010 at 15:03

amensa@finanza,

Beh.. mi sa che hai fatto un po’ di confusione eh?
Facciamo così, visto che spiegarti tuto dall’inizio credo sia veramente lunghissimo, inizia a cliccare, nel post, su “quantitative easing” e vedi i vecchi articoli, così capisci cos’è , cosa comprano, come funziona e perchè lo fanno.
Poi magari ci risentiamo, ok? 😉

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 15:09

Dream Theater,

non credo me ne sia sfuggito alcuno, ma tornerò a rileggerli… forse posso avere qualche dubbio sul perchè lo fanno, ma non credo sulle altre domande. 🙄

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 15:24

Dream Theater,

beh… penso che il tutto si possa riassumere in : emetto denaro (stampo dollari) col quale acquisto dei titoli (in questo caso mi par di capire titoli del tesoro.
potrebbero essere anche altri titoli di debito, ma non pare questo il caso.
la ragione, almeno quella ufficiale, è dare denaro in cambio dei titoli, così chi li aveva acquistati, si ritrova tanto liquido (denaro) invece di denaro investito in titoli (che peraltro potrebbe rivendere sul mercato, ma provocherebbe degli scompensi sul loro valore e sul tasso che essi assicurano). questo mi pare un buon riassunto di quanto è importante circa il QE.

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 15:31

Dream Theater,

inoltre, ma mi pare una ovvietà, il creare una richiesta “aggiuntiva” di titoli di “seconda mano”, non fà che aumentarne il loro valore, e quindi abbassarne il rendimento, o perlomeno, se ci fosse una tendenza a venderne da parte del mercato, limita il calo del valore e quindi calmiera il rendimento.
sono completamente fuori strada secondo te ?

Scritto il 4 Novembre 2010 at 15:44

amensa@finanza: Dream Theater, beh… penso che il tutto si possa riassumere in : emetto denaro (stampo dollari) col quale acquisto dei titoli (in questo caso mi par di capire titoli del tesoro.potrebbero essere anche altri titoli di debito, ma non pare questo il caso.la ragione, almeno quella ufficiale, è dare denaro in cambio dei titoli, così chi li aveva acquistati, si ritrova tanto liquido (denaro) invece di denaro investito in titoli (che peraltro potrebbe rivendere sul mercato, ma provocherebbe degli scompensi sul loro valore e sul tasso che essi assicurano). questo mi pare un buon riassunto di quanto è importante circa il QE.  

Perfetto, ci può stare. 😀

amensa@finanza: Dream Theater, inoltre, ma mi pare una ovvietà, il creare una richiesta “aggiuntiva” di titoli di “seconda mano”, non fà che aumentarne il loro valore, e quindi abbassarne il rendimento, o perlomeno, se ci fosse una tendenza a venderne da parte del mercato, limita il calo del valore e quindi calmiera il rendimento.sono completamente fuori strada secondo te ?  

Assolutamente no, direi che vai alla grande! Quindi, cosa è che ti turba? 🙂

s66
Scritto il 4 Novembre 2010 at 16:49

allora non si vuole capire ? il mondo và verso la 3 guerra mondiale, è cosa accadrà si sà già ! x cui cosa me ne fotte del dollaro o euro è solo porcheria ! SIAMO FOTTUTI ,PUNTO ! ANDATEVENE A PUTT@NE, ORMAI CI RIMANE POCO DA CAMPARE ! 🙄

sal.vi
Scritto il 4 Novembre 2010 at 17:03

Sera a tutti.

A mio avviso le manovre Q.E.-like dal 2008 in poi, non sono dei semplici aiuti alle banche ma sono le reali mosse e/o battaglie combattute sul fronte della Financial War I, che imperversa in questi anni sul globo.
Siamo in una sorta di escalation globale e sistemica, ove si intersecano alcuni fenomeni e fatti complessi sul fronte geo-finanziario, collegati da tra loro:
la politica monetaria sinnica;
le manovre Q.E.-like;
la potenza industriale (e finanziaria) del DAX;
la geo-finanza delle commodity, e relativo controllo, alla luce di 5mld di consumatori simil-occidentali in questo decennio.

In guerra ogni mossa è lecita nell’interesse finale del sistema.

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 17:14

Dream Theater,

il non capire questa tua deduzione:
“Risulta che il range di duration che verrà preso di mira non sarà il medio-lungo (10-17 anni) per tenere bassi i tassi sui mutui (come si diceva) bensì, l’area di duration 5-6 anni. Attenzione: in questo modo infatti Bernanke non contribuisce a tenere basso il tasso dei mutui ma contribuisce attivamente a tenere ALTO il margine di contribuzione delle banche non facendo appiattire la curva dei tassi .

cosa vedo io è che l’86% dei quasi 1000 miliardi di $ verrà spesa per acquistare tito con vita residua compresa tra i 2,5 e i 10 anni.
vita residua !!
il che ad esempio comporta anche titoli a 30 anni emessi 20 anni fà o a 10 anni emessi tra ieri e 7,5 anni fa, ma anche titoli a 30 anni emessi 27 anni fa.
cosa non mi è chiaro è COME questo fatto ottenga quanto asserisci.

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 17:23

ora, cosa sicuramente ignoro , è se i titoli in questione sono del tipo BOT che incorporano l’interesse nel prezzo di emissione (si pagano meno del valore facciale) oppure del tipo BPT che hanno cedole semestrali o annuali.
in ogni caso, penso che la FED li paghi all’attuale valore di mercato, che dovrebbe incorporare un interesse analogo a quello dei titoli di vita resisdua analoga (alzando il valore di quelli con interessi più alti e abbassandolo con quelli più bassi).
non credo che li paghi al loro valore facciale, comunque.

amensa
Scritto il 4 Novembre 2010 at 17:29

per esser ancora più chiaro con “range di duration” indichi la durata del titolo quando è stato emesso (così lo interpreto io) o vita residua , ovvero quanto tempo manca alla sua naturale scadenza e quindi al suo pagamento da parte del tesoro ? ( che è quanto mi pare intenda la FED con “maturity range”

Scritto il 4 Novembre 2010 at 18:23

amensa@finanza,

Fermi tutti. Ho capito a cosa alludi. Il fatto è che la FED non compra titoli per risparmiare sugli interessi, bensi per generare liquidità e, TEORICAMENTE, per tenere bassi i tassi sui mutui. Quello che forse non sai è che i mutui USA hanno un tasso legato al rendimento dei governativi a lunga scadenza.
Se però la FED non comprerà quei titoli, i tassi sui mutui non saranno pilotati artificiosamente al ribasso ma saranno liberi di “fluttuare” verso l’alto, mettendo in crisi i possessori delle case e ingrassando le banche che guadagneranno di più.

paolo41
Scritto il 4 Novembre 2010 at 18:45

amensa@finanza,

Dream Theater,

sono stato impegnato tutto il giorno e ho letto solo ora le vostre considerazioni e mi sorge naturale una domanda: perchè escludete che fra i titoli che la FED acquisterà non ci siano anche titoli tossici che senz’altro sono ancora aumentati e che pesano sui bilanci (sempre che si possano ancora definire “bilanci”) delle banche????
In fin dei conti Bernie aveva tre obiettivi: 1. svalutare il $ (secondo me obiettivo di facciata) 2. aiutare le banche (obiettivo reale) 3. creare un po’ di inflazione (tanto per mettere le mani avanti).

    Scritto il 4 Novembre 2010 at 19:01

    Paolo,

    io ti dico di peggio. Nel senso che quanto detto sopra è la teoria. Ma…un uccellino mi ha detto che la FED comprerà non solo governativi…e non solo titoli tossici… ma anche equity…
    E chi lo avrebbe mai detto…
    il motivo? Facendo salire tutto, generano artificiosamente ricchezza… Non sanno più che inventarsi…

Scritto il 4 Novembre 2010 at 19:10

In arrivo in mailing list il nuovo numero di TRENDS e…udite udite… riparte The TRENDER, il quale non utilizzarà solo più lo SPY, ovvero l’etf sullo SP 500 ma potrà spaziare anche su altro.

A dopo!

triglav
Scritto il 4 Novembre 2010 at 19:38

per chi si interessa alle materie prime con un ottica di medio-lungo periodo ecco un link con una interessante intervista al CEO di RIO TINTO
http://www.miningweekly.com/article/technology-seen-as-key-to-future-of-mining-as-sector-faces-lower-grades-albanese-2010-11-03

paolo41
Scritto il 4 Novembre 2010 at 20:52

….veleggiando fra le varie notizie e fra i grafici (premesso che nell’analisi tecnica dipendo da chi ci capisce) azzardo una domanda: nel grafico triennale dello S&P non è che si sta formando un possibile testa e spalle rovesciato????

amensa
Scritto il 5 Novembre 2010 at 00:50

Dream Theater,
ovvio che non comperi per risparmiare sugli interessi ….
mentre l’altra era proprio l’informazione che mi mancava per capire.
grazie dt!

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