DIVERGENZE in corso. E Wall Street continua la sua corsa
Abbiamo a lungo parlato dell’inflazione USA e dei nuovi record registrati a novembre, il top da oltre 30 anni a questa parte. E se in USA sono 30 anni, in Germania siamo al top da 28 anni.
E in questo scenario apparentemente iper-inflattivo anche se in chiave temporanea, l’indice SP500 continua imperterrito nella sua corsa. Complici i rendimenti reali, come ampiamente spiegato, ma è altrettanto importante il buon andamento delle trimestrali.
Malgrado tutto, le aziende macinano nuovamente super utili, ed i buyback sono tornati estremamente forti. Che volete farci, la liquidità impera e per impiegarla diversamente, meglio ricomprarsi le azioni.
Ma come abbiamo più volte dimostrato, è importante che i consumi restino sempre forti e la fiducia deve restare sostenuta. Ma qualcosa in questo ambito non quadra. Guardate questo grafico molto esplicito. Detto in un modo un po’ generalista ma efficace, è il grafico che mette a confronto Wall Street e Main Street. Da una parte la borsa e dall’altra come il consumatore vede la situazione.
Come vedete, c’è sempre stata una logica correlazione. Tranne…ora. Wall Street che continua a correre, Main Street che invece risulta molto dubbiosa. Una divergenza che resta insensata e che quindi necessita di una progressiva normalizzazione. Inutile dirlo che tutti speriamo in un ritorno di fiducia dei consumatori. Ma non illudiamoci, sarà impossibile tornare a vederli andare a “braccetto” perchè significherebbe, per la fiducia dei consumatori, andare oltre ai massimi mai registrati. Livelli impossibili da registrare.
STAY TUNED!
–
Loading ...