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Deleveraging? Negli USA è esattamente il contrario

Scritto il alle 15:55 da Danilo DT

Fin che il mondo occidentale non riesce a disintossicarsi dal cosiddetto debito, non avremo vera crescita economica. Quindi il deleveraging era una “condicio sine qua non” (una tra le tante…) necessaria per vedere vera crescita economica.

Nei tanto decantati USA, sovraperformanti contro tutti i mercati nel 2011-2012, la situazione non è certo di deleveraging.
Ecco il grafico del cosiddetto Total US credit Market Debt. Vedete una discesa o…nuovi massimi?

Il grafico è del sempre incredibile database della FRED: 

STAY TUNED!

DT

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3 commenti Commenta
first em
Scritto il 11 Settembre 2012 at 17:05

Grazie DT, più eloquente di mille parole!
Oltretutto, se leggo bene i numeri, saremmo a una cifra superiore ai 50 mila dollari, quasi pari al PIL mondiale. E’ cosi?

first em
Scritto il 11 Settembre 2012 at 17:07

Naturalmente, trattasi di 50 mila MILIARDI di dollari…

max cohen
Scritto il 11 Settembre 2012 at 19:10

e questi mi parlano di QE3?! Con operation twist ancora in ballo e dibattito sul debt ceiling appena iniziato…ma per favore. La verita’ e’ che alla fed e’ rimasta una sola cartuccia di un certo calibro da sparare e non credo che lo faranno ora. E se il QE fosse gia’ scontato?
In ogni caso, felice di sbagliarmi e pronto al mega rally.

PS: Siamo poi proprio sicuri che la corte di Karlshrue dara’ il placet all’ESM senza colpo ferire? E se mettesse dei paletti/condizioni? E se dicesse di….NO?!?!?

Anche qui, cmq, felice di sbagliarmi e pronto al mega rally. Buon divertimento a tutti.

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