Chi spara sulla FED ?
Guest post by Marco Dal Prà
Se c’è una cosa che ho imparato seguendo il mondo delle criptovalute, è che negli Stati Uniti le critiche al presidente della banca centrale sono inimmaginabili rispetto a quelle che circolano qui in Europa verso chi siede a capo della BCE.
Da settembre scorso, inoltre, dopo i primi interventi della Federal Reserve a sostegno del sistema bancario americano, con l’iniezione giornaliera di decine di miliardi di dollari, le critiche sono aumentate a dismisura, ma non solo da parte dei “Bitcoiner”, ma anche da parte di personaggi più o meno noti del mondo della finanza.
Uno tra tutti è Ray Dalio, noto sostenitore dell’oro, che riferendosi alle valute stampate dalle Banche Centrali, lo scorso gennaio aveva detto la famosa frase Cash is trash, cioè i contanti sono spazzatura, proprio a marcare la sua avversione alla fiat money.
Un noto sostenitore di Bitcoin, Anthony Pompliano, ha invece pubblicato su Twitter una breve clip dove il governatore della Fed, Jerome Powell, girando una manovella, produce dollari all’infinito, per evidenziare la differenza tra una risorsa rara, i bitcoin, e una risorsa enormemente inflazionata come il dollaro.
The internet is undefeated https://t.co/wkRfUuJnYI
— Pomp 🌪 (@APompliano) April 6, 2020
In pratica mentre in Europa si chiede alla BCE di battere moneta a dismisura con il rischio di distruggere l’Euro – e di voci contrarie non se ne sentono – negli Stati Uniti vediamo invece sorgere numerose critiche.
Un altro paio di esempi
Altra persona che si è esposta di persona per criticare l’operato del governo americano è James Puplava, presidente della società di wealth management Financial Sense, che il primo di Aprile se n’è uscito con un articolo dal titolo molto eloquente “The End of Money” (Link Qui), un articolo che fa un quadro molto chiaro sul futuro che ci attende dopo la crisi da Coronavirus e dopo la stampa “illimitata” di denaro da parte delle banche centrali.
Trovo preoccupante che una persona di settant’anni si metta a scrivere articoli di questo tipo, mentre potrebbe starsene tranquillo e beato in una veranda o in una barca a godersi la pensione. Io un’occhiata a questo pezzo, anche con Google Translator, la darei.
Per finire, l’ultimo esempio di critiche alla stampa di denaro sfrenata che vi voglio citare arriva da Robert Kiyosaki, imprenditore e investitore americano, attivo per l’alfabetizzazione finanziaria e noto soprattutto per il libro Padre ricco, padre povero.
Ebbene, Kiyosaki, in alcuni recenti post su Twitter, ha accusato la Federal Reserve di stampare Dollari Falsi (!!!) tanto da consigliare i suoi follower ad investire in Oro, Argento e Bitcoin.
CORONA CRISIS great for GOLD SILVER BITCOIN. US gov printing $10 trillion in FAKE US $ to save US. FED printing $10 trillion to save SHADOW Banks. Dollar in BULL market for now. When $ BEAR market begins GOLD SILVER BITCOIN parabolic. Best investments today. DO NOT MISS OUT.
— Robert Kiyosaki (@theRealKiyosaki) April 15, 2020
Fiat Money contro Hard Money
Indipendentemente dagli interventi di questi personaggi più o meno conosciuti al grande pubblico, è comunque chiaro che i governi, a seguito della recente crisi, inietteranno nell’economia reale denaro a valanga, cosa che in un modo o nell’altro produrrà inflazione nei prezzi.
Bitcoin invece, come l’oro, non è un bene inflazionabile, ma al contrario è scarso e limitato per definizione, secondo il modello Stock To Flow di cui ho parlato in questo articolo, che riporta la traduzione di alcuni pezzi usciti negli Stati Uniti. Tra poche settimane, inoltre, la già bassa inflazione di Bitcoin subirà un dimezzamento, a confermare la sua caratteristica deflazionistica.
Il corso… in corso
Per chi voglia approfondire il funzionamento di Bitcoin, il motivo della sua rarità e come si fanno a possedere in sicurezza, sto tenendo dei seminari “live” nella piattaforma di corsi di formazione Docety. Trovate in questo Link tutte le informazioni, mentre in questo Link trovate una panoramica di tutti i docenti e tutti i corsi.
Caro @john_ludd
Prima di parlare di Bitcoin, parliamo di Networking, di File Sharing: parliamo di eMule e di Bittorrent.
Come ti spieghi che dopo quasi 20 anni questi software funzionano ancora ?
Come mai, nonostante tutto questo tempo a disposizione, gli Stati non sono riusciti a controllarli?
Come mai non li hanno spenti ?
Perchè a quasi 20 anni di distanza la “rete controllata dagli stati” non ha ancora scoperto dove si annidano i “pirati” ?
Non ti viene in mente che non sia possibile nè spegnerli nè controllarli ?
Stai scherzando spero. Sono un ingegnere informatico che solo dopo 15 anni di praticantato si è dedicato al business e solo per via del vile denaro, dunque SO come funzionano gli apparati. Pane et circenses è un modo antico di controllare la popolazione, se li privi della musica scaricata gratis, dei film scaricati gratis, poi gli resta troppo tempo per dedicarsi ad attività fastidiose. Tutti i tuoi dati di navigazione da quando pigi tasti sul computer sono registrati, sì certo, tu usi una VPN, anche io, ma penso anche che quando è necessario ExpressVPN apre i propri server ai servizi informativi, anzi è una straordinaria opportunità per selezionare tra i trilioni di connessioni quelle che probabilmente sono più interessanti da osservare. Se ti nascondi dietro una VPN qualcosa vorrai nascondere, questo i cinesi lo sanno, ci sono VPN che apparentemente bucano i controlli, ma appunto apparentemente, poi quelle funzionavano smettono di farlo, il tale ne trova una nuova e in database governativo viene segnalato come “potenzialmente sovversivo”. Un metodo infallibile per richiamare l’attenzione. Nessuna organizzazione terrorista orientale è stata scoperta attraverso l’esame delle comunicazioni internet, per forza non le usano. I Rom, che chiamiamo volgarmente zingari, sanno invece come si bucano i controlli, non usano una tecnologia che non controllano. Tu vieni fermato alle frontiere se hai 10.000 euro in tasca, le loro donne passano con collane che valgono milioni. L’ingenuità dei tecno nerd è affascinante. Mr. Robot è una delle serie più piacevoli degli ultimi anni solo che è fiction. Comunque mica voglio impedirti a comprare bitcoin, io so che con una sterlina d’oro posso pagare il pakistano (o meglio il mafioso che possiede il negozio del pakistano) e comprare alimentari per due mesi. Prova con un bitcoin, vedo la concreta possibilità di mettere alla prova questa opinione da qui a 1-2 anni quando la reale portata della pandemia in corso si rivelerà agli illusi.
Se sei un ingnegnere informatico allora saprai molto bene che hai solo un modo per fermare una rete distribuita: spegnerla completamente. Ma proprio tutta.
Traduco per chi ci legge e non è un ingegnere informatico: significa spegnere internet.
Ma proprio tutta (banche e finanza compresa).
Anzi non basterebbe, perchè resterebbe la rete telefonica.
Quindi si dovrebbe spegnere anche quella.
Anzi non basterebbe ancora, perchè sappiamo che ormai i test di comunicazione di Bitcoin via radio sono già stati fatti e funzionano.
Quindi per chiudere completamente Bitcoin bisognerebbe anche staccare l’energia elettrica.
Traduco ancora: ma ve lo immaginate Trump o la Merkel annunciare a rete unificate che staccheranno internet, i telefoni e anche la rete elettrica?
Lo vedo alquanto difficile.
ne puoi controllare parti talmente ampie da rendere la vita a Joe SixPack impossibile. Se è un nerd all’ultimo stadio può darsi ma se bitcoin è l’ultima spiaggia o lo è per Joe SixPack oppure non lo è. Ma poi e soprattutto come fai a far uscire il tuo denaro da internet esattamente nel momento in cui vuoi e dove vuoi ? E infine e in definitiva mica voglio impedire a te e a chiunque altro di trovare il nirvana su bitcoin, occasionalmente per abili traders è uno strumento come un altro per sfruttare le asimmetrie informative che sono alla base del fatto che Joe SixPack alla fine perde sempre i suoi soldi.
john_ludd@finanza,
Buonasera,
cosa intendi quando ti riferisci a “..da qui a 1-2 anni quando la reale portata della pandemia in corso si rivelerà agli illusi..”
-Virus impossibile da debellare?
-Disastro e dissesto economico globale?
Non pensi che riusciremo a sconfiggere covid19? Per favore fammi capire.
Grazie.
https://www.ilpost.it/2020/04/22/coronavirus-conseguenze-scenari-new-york-times/
Kry trova buoni articoli in italiano, serve solo un pò di costanza e non accontentarsi della grande maggioranza degli organi di stampa italiani che buttano ogni argomento in gazzarra politica.
Non possiamo permetterci un fatalismo indù, ma ancora meno un ottimismo suicida. Sperare in una soluzione positiva, ma prepararsi per lo scenario peggiore che la propria emotività possa sostenere. Sono meno di tre mesi che viviamo con questo patogeno, 25.000 morti ufficiali a oggi, ma quando gli statistici avranno il tempo per interpretare bene i dati sui decessi ne verranno fuori tantissimi altri per ora solo “anomali”. Alcuni lo hanno già fatto e solo nei comuni della bergamasca sono migliaia.
In Gran Bretagna l’autorevole Financial Times ha pubblicato oggi questo articolo che si può leggere liberamente, cioè è fuori dalla barriera a pagamento, un buon servizio che molti autorevoli organi di stampa internazionali hanno adottato sul tema pandemia.
UK coronavirus deaths more than double official figure according to FT study
https://www.ft.com/content/67e6a4ee-3d05-43bc-ba03-e239799fa6ab
Dunque in UK i morti sono oltre 40.000 e non sono al picco.
Nel 1939 l’Italia aveva 43,8 milioni abitanti e nel corso di 5 anni di guerra sono morti 153.000 civili. Il totale dei morti a Milano sotto i bombardamenti è stato circa 2.000, mi chiedo cosa serve affinché le persone riescano a focalizzare su cosa stanno vivendo analizzando i dati per quel che sono ?
I patogeni una volta entrati nell’ambiente umano non lo abbandonano più salvo, l’acquisita immunità di almeno il 70-80% della popolazione globale tramite esposizione al virus o vaccinazione. Questo però solo se l’immunità acquisita è permanente come per il vaiolo mentre non lo è per l’influenza (o meglio la moltitudine di ceppi virali responsabili dell’influenza) e se il patogeno collabora, cioè se non muta in modo tale da rendere i vaccini inutili. Per avere un’idea sulla durata dell’immunità serve almeno 1 anno, nel senso che chi si è ammalato ed è guarito ora e mostrerà di avere ancora in circolo gli anticorpi significa che l’immunità dura almeno 1 anno, poi si vedrà, ma se non dura almeno 1 anno allora è niente. E’ ovvio dunque che per un vaccino serve ancora più tempo, dovendo prima preparalo, poi produrlo in dosi colossali e distribuirlo in ogni angolo del pianeta; in più serve una buona dose di fortuna.
Nel frattempo ci si deve adattare, il che richiede una lunga serie di modifiche profonde nei comportamenti collettivi e individuali, la trasformazione dei processi produttivi etc … Mentre non sono in grado di fornire tempi e modi sulle terapie (nessuno lo è ora) sono invece certo che i paesi che non mostreranno coesione e disciplina hanno spalancata la porta per l’inferno.
john_ludd@finanza,
Vorrei porre a voi o a chiunque voglia rispndermi (anche con link ad articoli) una domanda, ho letto che la pandemia sta spingendo l’utilizzo dei server al massimo e ad un intasamento delle conessioni internet, tanto che alcuni stati hano chiesto di limitare la risoluzione dei video su youtube.
Vorrei conoscere come è la situazione attuale e se qualcuno ha fatto delle previsioni sulla futura evoluzione.
Grazie mille Saluti
Riguardo l’impossibilità di calcolare con precisione le morti ufficiali
https://www.ilpost.it/2020/04/22/primo-morto-usa-inizio-febbraio/
https://www.ilpost.it/2020/04/17/wuhan-rivisti-dati-coronavirus/
per quanto riguarda l’ impossibilità di controllare il contagio del virus
https://www.ilpost.it/2020/04/21/singapore-coronavirus/
da oggi Singapore è arrivata a far parte delle nazioni con più di 10.000 contagiati di cui 1010 solo oggi.
E’ , o forse lo era , la nazione che meglio si era preparata per l’emergenza , anche il giappone ma
https://www.ilpost.it/2020/04/16/giappone-stato-emergenza-2/
Questa mattina per la prima volta con la didattica a distanza rallentamenti e disconessini parziali.
Sinceramente non me ne intendo ma come tutte le cose se vengono usate sopra i limiti saranno necessarie manutenzioni straordinarie.
Riguardo l’impossibilità di calcolare con precisione le morti ufficiali
https://www.ilpost.it/2020/04/22/primo-morto-usa-inizio-febbraio/
https://www.ilpost.it/2020/04/17/wuhan-rivisti-dati-coronavirus/
per quanto riguarda l’ impossibilità di controllare il contagio del virus
https://www.ilpost.it/2020/04/21/singapore-coronavirus/
da oggi Singapore è arrivata a far parte delle nazioni con più di 10.000 contagiati di cui 1010 solo oggi.
E’ , o forse lo era , la nazione che meglio si era preparata per l’emergenza , anche il giappone ma
https://www.ilpost.it/2020/04/16/giappone-stato-emergenza-2/
Questi sono dei veri fenomeni …
https://www.ilpost.it/2020/04/22/dan-patrick-coronavirus/
basta che la vita sia quella degli altri però !
eppure vengono votati, questo è il problema, il vero virus inestirpabile.
Grazie a tutti per i link e per i pareri condivisi.
Provare “paura” per qualcosa è una sensazione sicuramente “fastidiosa” ma permette a chi la prova di stare costantemente in allerta, cercando di salvaguardare la sua incolumità.
L’eccesso di paura è patologico e controproducente sia per la mente che per il coordinamento delle azioni da compiere per tutelarsi.
In questo caso abbiamo paura di qualcosa, il covid, che ancora non conosciamo, stiamo affinando o cercando di affinare le terapie mediche, cercando vaccini, si sente dire tutto e il contrario di tutto e anche le fonti più autorevoli fanno delle previsioni e elaborano scenari più o meno deprimenti senza sapere neppure se, per fare un esempio, possiamo sviluppare una immunità duratura dopo il contagio.
Niente mi impedisce di pensare che il virus possa indebolirsi man mano che si modifica, come del resto niente mi rassicura sul fatto che non ce ne libereremo velocemente.
Mi sembra insomma che vengano fatti, nonostante tutto, solo esercizi teorici che ci prospettano un futuro più o meno nefasto, sulla base di cosa non lo capisco.
Ciao John ,
quei veri fenomeni di americani sono dei dilettanti rispetto a questi.
Circa 11 ml di abitanti con una volta due case automobilistiche di cui una ormai defunta come loro che vanta il record imbattibile di 100.000 Km continuativi al massimo con media oltre i 200Km/h , il miglior acciaio al mondo e negli anni 70/80 la miglior struttura sociale.
L’esperienza di Boris non ha insegnato nulla , peccato per loro.
Quando vai a fondo delle cose scopri una realtà molto diversa da quella che ti raccontano
Fai troppe semplificazioni e generalizzazioni, sia tecniche che politiche e sociali, per le quali bisognerebbe fare un discorso troppo lungo in questo spazio.
Ti suggerisco, prima di trarre delle conclusioni su questo argomento, di informarti più a fondo.
Questo ad esempio è un articolo che vede la questione da un’altra angolazione:
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2020/04/22/bitcoin-crisi-investimento/?refresh_ce=1
Grazie.
Interessante.
Il titolo scrive ” miracolo “.
1 su mille ce la fa degli altri 999 molti vanno a fondo.
In giro per il mondo siamo ad una media ormai del 6% di decessi rispetto ai contagiati e ad Ortisei siamo al 49% senza decessi ?
Caro NDF, evidentemente tu sei nuovo qui…….altrimenti sapresti già da tempo che qui pullulano gli esercizi teorici degli alchimisti disfattisti. Ma non ti preoccupare…..in più di 10 anni non né hanno azzeccata UNA.
https://www.ilpost.it/2020/04/23/dati-persone-tamponi-italia-protezione-civile/
questo penso sia più attendibile …. una via di mezzo.
A Vo Euganeo quando ci sono stati i primi due decessi è stata testata TUTTA la popolazione ed è emerso che i positivi erano il 3%.
In Svezia la mortalità è verso il 12%.
L’ esperienza di Boris dovrebbe aver insegnato qualche cosa.
mah ne azzecco talmente poche che ho smesso di lavorare a 47 anni, sono 12 anni che saltello qua e là fermato dal corona virus non in quanto tale ma perché i confini sono sigillati. Pur spendendo parecchio in quanto la vita è piacevole e una bottiglia di amarone è meglio del tavernello, senza avere fatturato 1 euro in 12 anni, avendo rinunciato a ogni forma di pensione, beh mi ritrovo con 2 volte quanto avevo quando ho smesso di lavorare 12 anni fa. Devo essere una schiappa, la prossima volta che nasco chiederò, anzi pretenderò alla God Inc. di essere come Lukas che vive come un re su uno yatch da 30 metri circondato da modelle russe e lituane ed è una celebrità nel mondo degli hedge fund al punto che James Simons chiuderà la sua Renaissance Technologies perchè non tiene il passo della Lukas Technologies che gli sta soffiando tutti i clienti.
Coda di paglia ?….excusatio non petita accusatio manifesta.
No caro, solo che continuare a sentire lo stesso petulante zero accusare a vanvera gli altri di non avere capito mentre solo LUI ha capito tutto ottenendo straordinari risultati che si rivelano poi quel che sono riuscendo a perdere in un anno dove la zia Maria fa il 30% è troppo. Hai il tuo gruppo di seguaci, coltivalo ma non spaccare i coglioni agli altri facendo il bulletto, sei nessuno, non lo fossi scriveresti newsletter facendoti pagare migliaia di dollari. Nessuno vende il segreto per diventare ricchi gratis. Poiché anche un babbeo sa che una strategia finanziaria valida è un insieme di perfomance positive e bassa volatilità per battere le tue millantate e geniali intuizioni bastava comprare uno strip o un titolo a 30 anni nel 2010 e dedicarsi ad altro, senza alcun bisogno di scrivere articoli assurdi citando i professori Stokazzen e Dickhead. Gli stupidi di identificano facilmente, sono quelli che insistono. Continua, balla come una scimmietta, facci ridere che i tempi sono cupi e ne abbiamo bisogno.
Questo batti e ribatti fra John_ludd e Lukas mi da l’occasione di ribadire alcuni concetti che avevo espresso qui recentemente.
Quello PRINCIPALE, che può essere utile base di confronto di opinioni e che tengo a ribadire è :
Caro Danilo,
sono perfettamente d’accordo su quanto hai descritto qui sopra.
A sostegno di quanto scrivi mi permetto di ricordare che, dopo una galoppata delle borse nel 2019 (25/30% circa) più l’ulteriore salita di circa il 10% in soli 40 giorni del 2020, se a chiunque fosse stato chiesto che, in presenza di questo scenario fosse stata compatibile una salutare correzione del 20%, tutti ci avrebbero messo la firma (tutti ovviamente tranne chi, con presunzione e tracotanza invita a non credere alla numerosa pletora di profeti di sventura).
Ricordo che per un banale errore di gestione delle aspettative sui tassi americani, quando Powell li alzò per poi fare frettolosamente marcia indietro il mercati stornarono di circa il 25%(ultimo trimestre 2018) solo perchè tassi un po’ piu alti ( l’ 1%???) avrebbero danneggiato un pò la crescita dei profitti…. e questo senza considerare Covid-19 , crisi attuale del mercato petrolifero e conclamata recessione
(commento che scrissi lo scorso 8 aprile)
Da tale commento si evince la mia incredulità di fronte al repentino rimbalzo della borse in generale e di quelle USA in particolare
Subito dopo si è associato pure Fdonni che condividendo più o meno il mio concetto si spinge anche un pò provocatoriamente a concludere che le borse sono destinate a salire sempre perchè le Banche centrali pomperanno risorse sempre…
Quello SECONDARIO è che sono totalmente d’accordo con John_ludd nel rispondere a Lukas….(proprio qui sopra)
Ricordo a tutti che l’ineffabile Lukas, ha dichiarato (scrivendolo lui stesso) di aver perso soldi nel 2019 quando i mercati fecero circa +30% , mi piacerebbe davvero sapere come ha fatto, perchè un fustigatore dei ribassisti come lui è nel 2019 avrebbe dovuto avere una performance positiva.
ma ognuno ha il diritto di predicare bene e razzolare male (ci vorrebbe l’esorcista però per capire come ha fatto ad avere performance negativa nel 2019).. quello che in lui ho criticato non è la sua,ripeto, INSPIEGABILE performance ma la SPOCCHIA, LA TRACOTANZA con cui si pone a perenne critica di quello che lui definisce ” folta schiera di poveracci ribassisti che ancora una volta getteranno la spugna”
PS
Caro John, spero che non ti offenderai se affermo che i tuoi interventi seppur interessanti sono spesso un po lunghi ….(questo mio intervento è un po lungo perchè ho dovuto fare il copia-incolla di un mio commento passato)
ma spero soprattutto che non sarai affatto superstizioso perchè affermare per iscritto ad una vasta platea, che : ” mi ritrovo con 2 volte quanto avevo quando ho smesso di lavorare 12 anni fa” porta una sfiga che neanche immagini (ma un ingegnere come te penso non lo sia affatto), e perciò questa tua uscita la si può confinare nei limiti meno costosi del cattivo gusto
Madonna che papello che hai scritto…..Io invece oggi mi sono abbronzato di brutto sul mio terrazzo a strapiombo sul mare.
Devo ancora comprendere la logica dei bitcoiners. Sostengono che lo stato diventerà molto più intrusivo e tenderà a controllare ogni aspetto della vita sociale e civile come non avveniva da noi dai regimi degli anni 20-30. Sono d’accordo. Nel contempo sostengono che scambiare il proprio cash is trash con una stringa di bit accessibile solo attraverso la rete controllata dagli stati stessi è un’ottima idea. Certo qualcuno particolarmente in vena di strampalerie ribatterebbe che la rete è libera. Non smetterò mai di sorprendermi della incredibile ingenuità degli essere umani. Credono a tutto ciò che li fa sentire meglio per quanto assurdo sia.