in caricamento ...

Borse: inversione centrata ma occhio al nuovo test

Scritto il 24 Febbraio 2010 alle 13:45 da Danilo DT

La cosa che più deve colpire l’investitore è secondo me la velocità.

Si, avete capito bene. Il mercato si muove ad una velocità sconsiderata. I livelli, i supporti e le resistenze si susseguono con un ritmo vertiginoso. Solo ieri parlavamo della possibile evening star formation.
Previsione fortunosamente azzeccata. Long black (che gli estimatori chiamano Marubozu, nome inquietante e esteticamente bruttino…) che perfezione la scena di inversione di tendenza.
E quindi ora si scende… Tutto è chiaro….

Una bella cippa.

In men che non si dica, siamo di nuovo in un’area di supporto, quella vecchia e famosa che mesi fa ci faceva dannare… che dava vita con area 1115 ad un trading range che noi ci siamo mangiati praticamente in una seduta.

Il supporto è area 1089.
Secondo me però, quest’area ha perso un po’ di valenza tecnica, mentre potrebbe essere molto più importante la presenza della MM 21. Sarebbe lo scenario ideale: lo SP 500 pizzicato, o per meglio dire, ingabbiato tra le due medie mobili a 21 + 55 giorni.
Ah dimenticavo. Ho evitato di postare altri grafici in questo post se non quelli dello SP 500 non perché sono follemente innamorato dello SP 500 ma perchè tanto poi..alla fine… sappiamo come va a finire no?

Grafico SP 500 daily

Grafico SP 500 con cloud

Beh, per aumentare la suspence, vi metto anche il grafico SP 500 con tanto di cloud dell’Ichimoku.
Ulteriore supporto. Ulteriore difficoltà.

Morale

In questo momento credo sia difficile disegnare con matematica certezza tendenze e direzionalità. Ed è anche per questo che io ho deciso di tornare liquido, soprattutto per il fatto che sia oggi che domani sarò fuori sede e quindi non potrò seguire le posizioni (credo sia da folli lasciare posizioni aperte in questo periodo senza poterle seguire adeguatamente).
Che non sia meglio accontentarsi del trading range e cercare di sfruttarlo al massimo?