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BITCOIN: nuovo BOOM e vola a 16.000 USD
Nel caos generale dovuto ai media che ci bombardano di notizie sul Covid19 o sulle elezioni americane, Bitcoin ha preso a muoversi al rialzo e silenziosamente ha oltrepassato la soglia dei 16.000 Dollari. Ma cos’è successo?
Come al solito non ci sono motivazioni precise ma molteplici cause. Ai primi posti, a livello internazionale, c’è di sicuro l’apertura che Paypal ha fatto a bitcoin ed altre criptovalute che ora sono utilizzabili nella piattaforma di pagamenti della società americana, ma non solo.
A mio modo di vedere hanno influenzato moltissimo il mercato “crypto” i tanti big del mondo finanziario “tradizionale” degli Stati Uniti, che in questo 2020 si sono schierati pubblicamente a favore della più blasonata delle criptovalute.
CNBC – Bitcoin breaks above $16,000 for the first time since January 2018
Parlo di persone come ad esempio Paoul Tudor Jones, il primo ad esporsi a favore di Bitcoin, fino al più recente miliardiario Stanley Druckenmiller, anche se ad essere onesti sono nomi che a noi europei non dicono assolutamente nulla. Del resto, mentre Bitcoin scavalca la soglia dei 16.000 dollari, qui non si fa altro che parlare dei vaccini di Bill Gates, o dei DPCM del governo Conte.
Nel frattempo negli Stati Uniti si sono interessati a Bitcoin, con interviste su reti televisive piuttosto seguite, personaggi del calibro del trader Dave Portnoy, o dell’investitore Bill Miller, facendo alla maggiore delle criptovlaute una pubblicità inaspettata.
Forbes – Wall Street Legend Bill Miller Reveals ‘Strong’ Bitcoin Recommendation
Ma a tutto questo c’è un episodio ancora più clamoroso: il “negazionista Bitcoin” per antonomasia, Nouriel Roubini, in una recente intervista su Yahoo Finance di Julia La Roche, ha ammesso che Bitcoin è una “parziale riserva di valore”, lasciando increduli tutti coloro che avevano perso ogni speranza!
Lapidario il commento del celebre bitcoiner americano Anthony Pompliano: Alla fine capitolano tutti.
Sounds like @nouriel is changing his tune.@JuliaLaRoche got him to disclose today that he now thinks Bitcoin is a store of value. (Starts ~2 min mark)
They all eventually capitulate. pic.twitter.com/Wl73LDybnO
— Pomp 🌪 (@APompliano) November 6, 2020
Per certi versi queste dichiarazioni mi sembrano anche ovvie: mi dicono che la Federal Reserve nel mesi critici della crisi sanitaria del 2020 ha stampato circa 3000 Miliardi di Dollari, cioè quanti ne aveva stampati in circa un secolo.
Qualcuno inizia a preoccuparsi del potere di acquisto che hanno, e che avranno, i dollari fermi nel conto corrente.
CHART BITCOIN BTC by TradingView