ASIA CHIAMA, EUROPA RISPONDE
Buongiorno a tutti! Credo che nella “triade” di ieri ci sia sufficiente carne la fuoco. Mi riferisco ovviamente ai tre post collegati tra loro, dove ho tracciato le linee della mia visione i mercato. E quindi non vado certo a dire cose che stravolgano tale visione, anche perché non ne vedrei proprio il motivo. Il mercato (a scanso di equivoci) ormai ha preso una direzione e quindi non vedo al momento strade diverse. Però trovo corretto fare un paio di considerazioni valide per la giornata di oggi.
Buy the rumors, Sell the news…
L’ipervenduto è notevole ovunque e, come detto più volte, non si possono escludere rimbalzi che restano di natura tecnica. Come dicevo stamattina con un collega e amico che ogni tanto passa anche a trovarci sul blog, non si esclude la possibilità di assistere anche ad un rimbalzo di proporzioni discrete, della durata di alcuni giorni, in vista anche delle mosse della FED. Come dice un vecchio detto di borsa: “compra sulle voci e vendi quando arriva la notizia”. In questo caso non si tratta di notizie societarie ma di elementi macro che potrebbero influenzare, e anche di molto, il sentiment degli operatori. Detto questo, godiamoci qualche raggio di sole, previsto per la seduta odierna di mercato.
Hang Seng
E il primo raggio di sole arriva dall’America. Lo S&P 500 regge i livelli chiave, descritti ieri nel post di ieri, e finalmente da Oriente arrivano segnali incoraggianti.
Guardate il grafico dell’Hang Seng. Chiaro come il sole.
1. Guardate cosa è successo in passato quanto l’RSI ha raggiunto tali livelli di ipervenduto (cerchi verdi).
2. Guardate come si è comportato nei confronti della MM 200 giorni. Sfiorata ma non violata in close.
3. Guardate i volumi di stanotte/stamattina
4. Guardate la formazione candlestick
5. Guardate dove ci siamo appoggiati: 61.8% di Fibonacci
6. Guardate il gap, che sicuramente verrà chiuso nelle prossime sedute
Poi magari è un falso segnale, ma, secondo me, sono troppo gli elementi che fanno pensare ad un rimbalzo di dimensioni, per il momento, non pronosticabile.