in caricamento ...
PULL BACK completato. Ora il Russell deve reagire
Russell 2000. Ne avevamo parlato in passato, un indice che spesso viene trascurato ma che resta sempre molto interessante sia per la situazione tecnica e sia per cosa rappresenta: le aziende di minor capitalizzazione, quelle che meglio rappresentano lo stato di salute degli USA e che vanno a fotografare quella che è la reale situazione macro.
Anche se poi, occorre dirlo, dimensionalmente parlando non è certo paragonabile al colosso SP500 che capitalizza circa 39 trillioni di USD mentre il Russell 2000 vale circa un decimo dello stesso.
Detto questo, però andiamo a vedere il grafico aggiornato del Russell 2000.
Russell 2000: pull back completato. Rischio rottura?
Dopo una evidente fase di lateralità, il Russell 2000 rompe al rialzo a inizio mese e dopo una fase di crescita, arriva la correzione, il classico pull back che riporta le quotazioni su quella che prima era una resistenza e che ora diventa un supporto, rinforzato tra l’altro dalla media mobile a 21 giorni.
Ora è necessaria una reazione, una ripartenza che faccia nuovamente salire l’indice altrimenti il rischio di ritrovarsi nuovamente nel “tunnel” della lateralità diventa più che una possibilità
STAY TUNED!