in caricamento ...
DOLLAR is KING! Criptovalute e banche centrali si preparano alla sfida
Spesso si mette in dubbio il ruolo dell’USD e il fatto che resta la valuta di riferimento mondiale. Se dal punto di vista dei pagamenti possiamo pensare quantomeno ad uno pseudo dualismo tra Dollaro USA e Euro, che insieme valgono circa l’ 80% del mercato, per tutto il resto le cose cambiano. Visto che spesso se ne parla, volevo pubblicarvi un grafico che illustra bene la questione.
Risulta abbastanza chiaro che al momento il “Re Dollaro” non è messo in discussione. Guardate il gap tra la valuta USA e il resto del mercato come Valuta di riserva e come mezzo di approvvigionamento fondi. Al momento il mercato continua saldamente a parlare la lingua del dollaro USA.
Chi potrebbe col tempo spodestarlo? Di certo non l’Euro. Forse il Renminbi? La vedo dura. Chi potrebbe realmente sostituire l’USD in realtà…oggi non esiste ancora ma forse esisterà presto. Qui su I&M non a caso parliamo spesso di criptovalute e di Bitcoin. Non sarà forse il BTC il il nuovo USD (anche solo per una questione dimensionale) ma potrebbero esserlo delle nuove valute digitali create dalle stesse banche centrali.
Ma perché questa corsa alle valute digitali? Perchè ormai è un percorso segnato. Basta guardare quanto sta accadendo, e più volte mi sto domandando come le banche centrali e il sistema riescano a tenere in piedi la baracca e soprattutto come riescano ancora a controllarla.
Nel nostro piccolo anche la BCE ci sta pensando molto seriamente. Per una questione di efficienza, per la lotta la sommerso, per la tracciabilità, insomma per tutte quelle motivazioni che oggi stanno rendendo sempre più la moneta cartacea “carta straccia” oltre che un problema difficile da gestire.
NEW BANK: quale futuro per il sistema bancario tradizionale?
Quello che mi sto domandando, in realtà, è un altro fattore. Con l’eventuale arrivo dell’Euro digitale, come si trasformerà il ruolo delle banche? Pensateci un attimo, le blockchains permetteranno transazioni di massima sicurezza, con scambio di denaro tra le controparti e dando la possibilità persino di depositare valuta direttamente in BCE (mettendo veramente i soldi in cassaforte). Il tutto senza dover passare dalla banca tradizionale (lasciamo perdere lo sportello che tanto è destinato a scomparire per come lo conosciamo).
Quindi, cari amici, siamo partiti parlando di USD per poi parlare del nuovo modello di business a cui dovranno tendere le banche. Servizi (Anche diversi rispetto agli attuali), investment banking, e chissà cosa che nemmeno oggi possiamo immaginare.
Chi forse si muoverà per prima su questa tematica sarà la Cina: dite che sia un caso? Non credo proprio e non potrà che confermare quello che sarà, ahimè, il loro ruolo di leadership sui mercati. A scapito degli USA prima e, chissà, del Dollaro USA dopo.
STAY TUNED!