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DOLLARO USA: la speculazione a sorpresa va a FAVORE dell’Euro.
Lo Spread BTP Bund torna a salire, le borse scendono e il cross EUR USD… sale quasi sorprendentemente. La speculazione dà fiducia all’Euro oppure si chiudono posizioni in attesa di maggiore chiarezza?
Il tira e molla greco, il timore del Grexit, e la mancanza di certezze stanno creando non poca volatilità. Un quadro più che normale in questo contesto.
Borse che correggono ( e FTSEMIB in bilico in prossimità del livello chiave a 22.500) e rischio percepito anche sul mercato obbligazionario in aumento.
Lo spread BTP Bund torna a salire e la scadenza classica (10yr) raggiunge nuovamente quota 150 bp, superandola. E come lo spread BTP Bund a 10yr, anche sulle altre scadenze i valori si impennano
Grafico Spread BTP Bund : varie scadenze
Mi diceva stamani un operatore: “in questo contesto, l’unica certezza è che non ci sono certezze”. Vero, anche perché ci si rende conto di quanto sia soprattutto POLITICA la questione greca, ancor prima che economica. Non dimentichiamo mai, infatti che la Grecia pesa (a livello economico) per l’Eurozona un 1.8% (242 miliardi). Quasi risibile. Ma la questione è delicata in quanto si potrebbero anche creare dei precedenti.
E in questo gran can-can incuriosisce non poco il quadro valutario. Guardate il cross EUR USD ed il quadro sui derivati. Uno si immagina che in questo quadra incerto, la speculazione si muova CONTRO l’Euro. Ed invece no
Come vedete dalla tabella e soprattutto dal grafico, è evidente che i Large Speculator hanno chiuso degli SHORT sull’Euro in maniera molto forte (contribuendo al suo rafforzamento) in modo quasi illogico se rapportato al sentiment di mercato ed al differenziale di tasso.
Presa di profitto in attesa di una più chiara direzione. Oppure il mercato sta pesando diversamente gli effetti di un default della Grecia o ancor peggio di un Grexit? Certo è che questo grafico sorprende in quanto, a rigor di logica, con un aumento della volatilità sarebbe stato normale rifugiarsi sull’USD (e quindi speculare CONTRO l’EUR). Invece accade il contrario.
Mercato sempre più complesso.
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non è che prevale la paura di far saltare la Grecia???? anche oggi Draghi ha fatto capire che le conseguenze di una Grexit sarebbero molto pesanti…… quindi la paura si traduce in speranza di una soluzione.
il motivo del movimento del cross è ben spiegato qui:
si tratta quindi di un movimento di fuga di capitali dal mercato europeo.
Grazie Danilo. Ero posizionato 50% dei miei risparmi al euro – $ fermi (senza fare trading) a 1,12 con l intento di spostarmi come contrarian al 100% a chi prendera 3- 5% in meno dai prezzi attuali
(il mio broker me lo permette) adesso dopo il tuo articolo mi sposto di conseguenza
sarebbe utile anche analizzare le mosse della B. Svizzera che si e avvicinata a 1,05
alla fine cosa vogliono BCE e Usa? la loro moneta debole o forte? nel passato scrivevi che un 1,2 era congruo . adesso e ancora valido?
Interessante.
Mi permetto di aggiungere che nelle ultime settimane l’EUR/USD ha avuto una migliore correlazione con il rapporto tra i titoli a 10 anni e che sarebbe davvero utile e forse intrigante sovrapporre il rapporto tra i bilanci FED/ECB e l’EUR/USD … non è che magari quest’ultimo rialzo non stia scontando un nuovo QE americano e/o una contestuale riduzione di quello europeo?