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Dollaro USA: break decisivo contro Euro. Rotto supporto importante

Scritto il 23 Luglio 2014 alle 11:30 da Danilo DT

Giornata positiva ieri per i mercati ma questo quasi non fa più testo. Ormai il macrotrend rialzista dell’equity ci fa compagnia da mesi e non fa certo notizia il fatto che la borsa è salita. Ma non tutto è così scontato sui mercati. Una cosa, secondo il mio punto di vista, è degna di nota.
Ricorderete nei giorni scorsi quando vi parlavo del Dollaro USA e dell’importanza di area 1.35.
Ecco, questo era il grafico di ieri mattina, Lo scenario non era un granche cambiato, sempre configurazione potenzialmente ribassista per l’Euro. Ma fintanto che quell’area 1.35 non viene violata, sembra difficile poter sperare in un qualcosa di più concreto anche se, nella realtà di motivazioni per vedere un Dollaro USA più forte ce ne sono molte.

Grafico EURUSD ieri mattina

Non voglio tormentarvi con tutte le motivazioni che possono muovere il mercato dei cambi. Vi voglio solo far vedere due ulteriori grafici che, secondo il mio punto di vista, sono molto interessanti proprio in vista di un prossimo rafforzamento del dollaro USA:
Primo grafico: differenziale tasso.
E’ evidente da questo grafico che investire in USD sta diventando più remunerativo che investire in Euro. Quindi per semplice carry trade, USD che si vota ad essere più forte dell’Euro.

Differenziale tasso EUR USD

Secondo grafico: posizioni speculative aperte sul cross EUR USD. Direi che da questo grafico è evidentissimo che i “big trader “hanno già preso posizione contro l’Euro, o mi sbaglio?