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Caro Bernanke, tutto è stato inutile
Scritto il 24 Settembre 2012 alle 11:22 da
La politica monetaria della FED non solo non ha portato miglioramenti strutturali, ma addirittura ha logorato ulteriormente la situazione. CredAbility Consumer Distress Index e fotografia della situazione.
Avete mai provato a prendere carta e penna e scrivere quanto è costata la crisi agli USA? O meglio, cosa hanno dovuto scucire gli americani per rattoppare una situazione economica quantomeno “complessa” per poi ritrovarsi oggi con uno scenario macroeconomico di grande difficoltà, con il fiscal cliff (vedi link) alle porte?
Ho provato a fare un elenco degli interventi effettuati dalla classe politica americana (in concerto con la FED, i più importanti) dal 2007 ad oggi.
a) Taglio dei tassi di interesse nel range 5,25-0,25% (dal settembre ’07 ad oggi).
b) Salvataggio di Bear Stearns : acquisti di junk bond (nutui cartolarizzati) per $ 30 miliardi (marzo ’08).
c) Apertura finestre di prestito a favore di diverse banche di investimento (mar ’08).
d) Paulson spende 400 miliardi dollari per rattoppare Fannie Mae e Freddie Mac (settembre ’08).
e) La Fed decide di intervenire in modo massivo per salvare la mina vagante più pericolosa, la compagnia assicurativa AIG per $ 85 miliardi (settembre ’08).
f) La Fed salva anche l’industria e elargisce 25 miliardi dollari a favore delle case automobilistiche (settembre ’08)
g) Prende il via per il controvalore di 700 miliardi di dollari il programma TARP (ott ’08)
h) La Fed compra commercial paper (ott ’08)
i) La Fed si impegna a salvare e garantire per un ctv di $ 280 miliardi di dollari i debiti di Citigroup (ottobre ’08).
j) Aggiunti ulteriori 40 miliardi dollari per AIG (nov ’08)
k) Intervento FED a favore di BofA per140 miliardi dollari (Bank of America) (passività gen ’09)
l) Obama stimola l’economia con ulteriori 787 miliardi di USD (gen ’09)
m) Partiamo con il QE 1 che compra 1.250 miliardi dollari in titoli del Tesoro e del debito ipotecario (marzo ’09)
n) Poi QE lite che acquista $ 200-300 miliardi di dollari di titoli del Tesoro e del debito ipotecario (agosto ’10)
o) QE 2: acquista 600 miliardi nel Treasuries (Nov ’10)
p) Operation Twist 1 e 2 (nov ’11)
q) QE 3 : acquista 40 miliardi di dollari di Mortgage Backed Securities al mese per un periodo di tempo indeterminato
Cavolo, sepravo di arrivare alla Z ma non ce l’ho fatta…
Eppure, nonostante tutto questo …
1) il reddito medio degli americani è oggi inferiore a quello che era durante alla fine del 2009 (quando la recessione era presumibilmente finita)
2) La percentuale di americani che vivono solo coi “food stamps” è salita dall’ 11% a quasi il 15%
3) La durata della disoccupazione media è aumentata da 30 settimane a quasi 40 settimane
Quindi vi rendete conto che il tessuto economico si è ulteriormente DETERIORATO? E quindi a cosa sono serviti tutti questi soldi spesi, oltre che incrementare l’indebitamento pubblico USA e creare ricchezza artificiosa sui mercati finanziari? E allora, questo indice neonato della FED di St Louis, una banca dati pazzesca, è drammaticamente drogato solo dalla politica monetaria. Visibile una ripresa. Ma quanto veritiera? Direi PER NULLA veritiera…
CredAbility Consumer Distress Index
The Index is a quarterly comprehensive picture of the average American household’s financial condition. Built by assessing the key elements of financial health and distress, it converts a complex set of factors into a single, easy to understand number.
Financial distress is measured on a 100 point scale and a score under 70 indicates financial distress. The lower the score equals more distress, a weaker financial position, more urgency to act, takes longer and is harder to resolve, and increases the probability of needing a third party help to resolve.
The Index score is tied to one of 5 general rating categories, which reflect the strength and stability of the consumer’s position.
Less than 60 Emergency / Crisis
60 – 69 Distressed / Unstable
70 – 79 Weakening / At-Risk
80 – 89 Good / Stable
90 and Above Excellent / Secure
STAY TUNED!
DT
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3 commenti Commenta
Scritto il 25 Settembre 2012 at 08:38
ci vuole realismo…gli stessi fautori del bazooka hanno capito che la politica monetaria da sola non ce la può fare. Deve intervenire la politica. QUesto in USA come in Europa…
pinco14
Scritto il 25 Settembre 2012 at 13:36
Caro Dream
questo tuo post e quello splendido di ieri di Lampo ci fanno capire le evidenti contraddizioni di questo sistema basato sulla liquidità facile…il mio timore, nel medio termine, è che si stiano creando le condizioni per una nuova spaventosa bolla azionaria e stavolta forse anche obbligazionaria visti i rendimenti ridicoli ormai raggiunti dai safe haven, quando verranno meno gli acquisti di titoli di stato delle banche centrali (non penso si potrà proseguire all’infinito così..)
La mia domanda (difficile) è: oltre a seguire i portafogli di Compass 
cosa può fare il privato investitore per pararsi il culo?
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Dedicato a tutti gli entusiasti sostenitori dei Bazooka..ad acqua