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Piazza Affari: scenario ancora positivo, malgrado tutto
Guest post: Trading Room #58, analisi tecnica dell’indice FTSE MIB e di azioni italiane.
La tendenza di breve, brevissimo, nonostante tutto rimane rialzista per il niostro indice di riferimento. Resta pesante la seduta dello scorso 12 luglio, tuttavia il giorno successivo il buon recupero che c’è stato ha allontanato i corsi dal minimo relativo posto a 13600 che non è violato e ci consente di guardare con relativa positività tecnica al futuro prossimo. Sarebbe già una bella cosa riuscire a riconquistare area 14000 per poi tentare un attacco ai massimi di area 14500 ma avremo bisogno, come sempre ormai, di un aiuto proveniente da buone notizie in ambito macro (leggi euromeeting costruttivi e portatori di novità e soluzioni concrete) altrimenti la vedo dura.
Grafico FTSEMIB
Mediobanca, dopo una veloce visita a 3,50€ ritraccia velocemente e si riapprossima al minimo del 31 maggio scorso. Salvo patatrack colossali della zona euro ritengo che l’attuale area, 2,75€-2,90€, possa essere una buona zona d’accumulo che al momento ancora non è palesemente manifesta. Restiamo in attesa di qualche pattern rialzista prima d’intervenire in acquisto.
Grafico Mediobanca
Situazione grafica molto simile a Mediobanca anche per Monte Paschi la cui situazione generale è però molto più difficile viste le note vicende che interessano l’istituto di credito in termini di patrimonializzazione. Guardando semplicemente il grafico e cercando quindi di applicare il trincio secondo il quale l’analisi tecnia sconta tutto, abbiamo un triplo minimo in area 0,175€ ceh testa con successo il supporto. La seduta di venerdi scorso (13 luglio) è un engulfing sporco per cui un acquisto, timido, con stop loss a 0,169€ lo si potrebbe tentare.
Grafico MPS Monte dei Paschi di Siena
Per l’impianto rialzista di breve termine di Fiat auto è molto importante che entro brevissimo i corsi si riportino sopra 4,00€. Questo potrebbe rinvigorire le quotazioni e gettare le basi per un superamento del massimo relativo posto a 4,40€ che ci porterebbe in acquisto. Per contro, qualora dovesse perdurare la debolezza incorsa venerdi 13 e ci fosse una permaneza dei prezzi al di sotto 3,98€ temo che rivedremo le quotazioni attorno 3,75-76€ entro breve.
Grafico FIAT Auto
Fiat Industrial, invece, dopo essere uscita al ribasso dalla grande congestione laterale iniziata i primi dell’anno, trova un supporto a 7,00€ dove forma un potenziale doppio minimo. Monitoriamo attentamente tale livello pronti a entrare short in caso di cedimento. Al rialzo, invece, si potrebbe tentare in caso di chiusura superiore a 7,35€
Grafico FIAT Industrial
Per quel che riguarda Buzzi Unicem, l’incremento di prezzo partito dal doppio minimo in area 7,50€ s’è fermato al 50% del movimento ribassista precedente partito dai massimi di area 9,50€ Nel brevissimo il trend è rialzista, ed è sicuramente buona cosa che il cedimento di prezzo non si sia portato oltre 7,16€ Per poter operare al rialzo, a mio parere, è necessario il superamento di 7,90€ confortato da buoni volumi.
Grafico Buzzi Unicem
Più vicini ad un segnale d’acquisto invece per Impregilo, la cui tendenza di lungo periodo è solidamente rialzista. La fuoriuscita dalla tend line ribassista di breve avvenuta venerdi scorso è un primo campanello d’allarme in merito ad una potenziale crescita dei prezzi che ritengo verosimile al superamento di 3,32€ purchè ciò avvenga con volumi sostenuti.