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Positivi i dati sugli initial claims.
Pare confermare l’andamento positivo del mercato del lavoro l’ultimo dato pubblicato dal DOL ( Department of Labor ) in merito alle richieste di sussidio di disoccupazione registrate nella settimana conclusasi il 12 febbraio 2011.
Initial Claims (SA) | A 410,000 | Da 385,000 | =+25,000 |
Initial Claims (NSA) | A 421,713 | Da 440,984 | =- 19,271 |
Nonostante il consistente ed ignorabile incremento registrato nel numero di sussidi destagionalizzati, i quali passano dai 385 mila ( revisione + 2000 as usual ) a 410 mila, e nonostante esso sia in ogni caso trascurabilmente superiore alle stime, il trend del dato non destagionalizzato pare aver abbandonato definitivamente l’andamento della serie dei due bui anni precedenti.
Il mercato del lavoro è sempre più indirizzato sulla strada del recupero, anche se, non mi stufo di ripeterlo, la situazione appare ben debole se considerata in relazione agli anni passati e agli stimoli messi in campo per attenuare le sferzate della crisi.
Al 20 gennaio, il numero di persone che percepivano un qualche tipo di sussidio era calato di 108 mila unità a 9 milioni 250 mila circa. Valutato in congiunzione con la continua evaporazione della forza lavoro, fatto che se omesso indica estrema positività, un simile dato implica che vedremo ancora salire il numero di persone che campano grazie ai food stamp, sempre che non riescano a far sparire anche loro.
Molto interessanti e quasi tragiche alcune annotazioni che gli stati riportano direttamente sul documento del BLS. Considerando la settimana conclusa il 5 febbraio, tra le ragioni addotte per giustificare il forte decremento nel ricorso alla cassa integrazione ci sono le avverse condizioni climatiche: a causa della neve, non ci sarebbero stati licenziamenti, visto che probabilmente nessuno andava in ufficio nemmeno per licenziare… il bello che un simile commento non giunge dall’Alaska, ma dal Texas… ! Insomma, la neve aggiusta un po’ tutto! Fantastico.
In ogni caso, un po’ tutti i settori hanno beneficiato di minor licenziamenti, il che fa ovviamente ben sperare.
Prima di concludere vi lascio pure la lettura dell’ultimo CPI. Il Consumer Price Index sarebbe cresciuto dello 0.3% contro un’aspettativa che lo vedeva invece aumentare dello 0.4%. Contenuto anche l’incremento del cibo, che sale dello 0.5% in media, e con un massimo dello 0.7% per il cibo consumato a casa. L’indice dell’energia sale del 2.1%. Tutto questo è bellissimo ed emozionante. Indipendentemente da quanto spingono a rialzo i prezzi delle materie prime e del cibo in particolare ( +40% come minimo ) rispetto ad un anno fa, praticamente non c’è stata alcuna ripercussione degna di nota sui prezzi al consumo. Cosa ci metteranno sti ammericani nell’impasto per fare il pane? Forse… carta?
Mattacchiuz
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Più che i blogger che dormono, me lo vedrei bene a Wall Stree sulla facciata della FED. Zitti e mosca. Subite in silenzio lo strapotere della FED….
stupefacente Philly Fed
http://www.calculatedriskblog.com/2011/02/philly-fed-survey-highest-since-january.html
state zitti c’è troppo brusio.
Per chi non lo sapesse, a Wall street (NYC) c’è la FED e a Main Street c’è il NYSE, ovvero Wall Street che sarebbe però in Main street… vabbè…dai… ci siamo capiti no?
intanto oscure prenze si aggirano in italia di notte, state in campana
avete sbagliato
non c’è niente da dire 🙂
cosa si può dire ancora? che senso ha star qui a ragionare?
allora parliamo di ricette, io sono anche un discreto cuoco, consigliami una tua ricetta tipica
a me piace la zuppa di lenticchie che fa la mamma di mia moglie 🙂
vado matto per le lenticchie, e per i legumi in generale
si può dire che se in USA piove in europa c’è una tempesta di neve, ma anche qua fanno tutti finta di non saperlo e sull’euro continuano a sfotterci sostenendolo a un improbabile 1,35/36. A questo punto mi auguro che vada a 2 così almeno la finiamo una volta per tutte con questa farsa…
allora un giorno ti inviterò a mangarla…! 🙂
hai letto cosa hanno combinato le banche irlandesi… caxxo… ormai davvero non è neanche più l’ecnomia di carta… solo chiacchiere. pure trovate contabili… io mi chiedo come finirà sta truffa immensa…
E’ tutta arte, sono dei futturisti dell’avanguadia del pittore filippo tommaso bernake obama
bergasim: mattacchiuz,
si ma una porzione big, all’americana
inflazionata!
Voto 10 per l’immagine, nonostante la sua tristezza 🙄 …mi associo a Daino per l’articolo
e come per magia gl’indici americani tornano verdi!!! et voilà!!!
chi l’avrebbe mai detto?
stò pensando di comprare call atm ogni mattina e di rivenderle ogni sera….
a lungo andare dovrebbe essere una tecnica profittevole…
mammmma mia… ogni volta che leggo le dichiarazioni di sti assassini alla FED mi girano entrambi i cojones così tanto che alzo la polvere per terra.
“la fed ha tutti gli strumenti per tenere sotto controllo l’inflazione se dovesse crescere troppo velocemente”
si certo, sono buono anche io. il problema è che fanno di tutto per non rilevarla l’inflazione.
eh.. sapete, dovrebbero ritirare gli stimoli, e dovrebbero smettere di tappare i buchi delle banche, dovrebbero alzare i tassi e comunque eliminare liquidità a palate, sempre che nel frattempo il “patto di non monetizzazione delle riserve obbligaotire” non salti per aria… sono dei bei figli di buona donna quei signori…
intanto, giusto perchè l’inflazione non è un problema, gustatevi questo…
ma ke hai capito??? verde vuol dire che va tutto bene!!!
Anche se già detto lo ripeto volentieri: per le richieste di sussidio non esiste lettura migliore di quella offerta dal tuo grafico
ps: ci vorrebbe uno smile che applaude