THE TRENDER – ANALISI DELLO S&P 500 – II

Buongiorno amici lettori!

Eccoci arrivati all’ennesima novità di questo blog. Come avrete capito dal titolo, nasce una nuova rubrica che si chiamerà “The Trender” che come obiettivo avrà quello di analizzare l’indice benchmark americano dello S&P 500, indice che io continua a considerare assolutamente fondamentale per poter comprendere, anticipare, analizzare e studiare le tendenze dei listini azionari globale.

Questa nuova rubrica sarà composta da 2 elementi.

Troverete innanzitutto una grirlia che sarà suddivisa nel seguente modo:

• Chiusura dell’indice (alla data dell’analisi)

• Target ribassisti di breve, medio e lungo termine

• Target rialzisti di breve, medio e lungo termine

• Il Delta (differenza percentuale) tra la chiusura e i targets

• La differenza percentuale tra i target e la chiusura del 31/12/2007

• La tendenza prevista per le prossime sedute

Oltre alla griglia troverete il grafico aggiornato sull’indice con un commento della situazione.

Bando alle ciance, passiamo alla fase operativa.

COMMENTO:

La cosa che sicuramente risalta di più agli occhi è il tentativo del “colpo di coda” attuato dall’indice S&P 500 nella seduta di venerdì. Un rimbalzo in concomitanza del livello Fibonacciano in area 1332. Qui si è venuta a formare una specie di “Morning Star Formation”, una configurazione in candlestick di matrice rialzista che promette ulteriori rimbalzi nel breve periodo. Quindi per le prossime sedute mi aspetto moderata positività, per carità, non particolari inversioni di trend, ma qualche segno più rispetto alle ultime settimane. Il MACD si appiattisce e sembra invertire. L’RSI ferma la corsa alribasso. I segnali del rialzo ci sono e vedremo se sapranno concretizzarsi.

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Grazie e buona lettura!
DT