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A tutto DAX!

Scritto il alle 13:43 da Danilo DT

Grafico DAX, DMA©, decoupling e tendenza di medio termine

Ormai il DAX è ad un passo dai massimi periodali. Come potete vedere dai grafici qui postati, ormai la distanza da quota 7231 è minima, si parla di un +3.88 %. Ovviamente a spingere il DAX ci sono diversi fattori, non per ultimi quelli macroeconomici, che coronano lo stato tedesco come il “paese Emergente” dell’area Euro. (grafico 1)
Inutile dire che il mercato vede poi il DAX come “safe haven” delle borse, ovvero la piazza più sicura per comprare azioni a livello di qualità e prospettive.
E questo lo si deduce anche dal grafico sovrapposto delle varie borse europee (grafico 2) dove si vede il cosiddetto “decoupling”. Il top è il DAX, il down è l’ASE di Atene.
Ma se poi andiamo a vedere il grafico con le DMA©, scopriamo però una cosa interessante (grafico 3).
Le DMA© sono ottime per analizzare il trend. E sul trend del DAX non ci sono commenti da fare (ovviamente long) ma se viene fatta una analisi congiunta con alcuni indicatori, risulta che le divergenze sono notevoli e che nelle prossime settimane la correzione è attesa. Ribadisco, correzione. Prima di parlare di inversione di tendenza, dovremo assistere a scenari che al momento sono ancora lontani. Ma torneremo sicuramente a parlarne.

Grafico DAX (1)

Grafico DAX Clicca per ingrandire

Grafico Borse Europa (2)

Grafico DAX con borse Euro - Clicca per ingrandire

Grafico DAX con DMA© (3)

Grafico DAX con DMA - Clicca per ingrandire

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DT

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Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg

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11 commenti Commenta
gremlin
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 14:00

NOI DEL SECONDO INCONTRO SALUTIAMO TUTTI! 😀

7 PEOPLE

Scritto il 3 Dicembre 2010 at 14:35

Ciao Ragazzi, buon lavoro!

😀

Lukas
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 14:54

Il Dax conferma il legame degli ultimi 10 anni tra crescita dei listini e crescita del Pil evidenziato dalla CellinoSim….su Milano finanza del 27/11/2010……nello stesso articolo tra l’altro c’è un bel grafico che dimostra che il gap con il ns indice è soprattutto dovuto al minore peso dei bancari e finanziari ……a parità di pesi settoriali l’andamento del dax è simile al nostro indice……..infatti dovunque banche ed assicurazioni zavorrano gli indici…….ma è noto che la Germania ha da sempre una grande struttura industriale…..piu’ che finanziaria !!!

mattacchiuz
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 14:56

nonostante sia in viaggio, mi connetto per riportare solo un paio di dati:
a novembre, complessivamente il mondo del lavoro statunitense ha perso 173 mila lavoratori, indipendentemente che i nonfarm siano invece cresciuti di 39000.
276000 sono i nuovi disoccupati.

ancora estremamente debole il settore manifatturiero, mentre risulta più forte quello dei servizi.
39500 sono i nuovi assunti per lavori temporanei…

per la prima volta in 9 mesi, il modello nascite morti ha tolto 8000 posti di lavoro.

Scritto il 3 Dicembre 2010 at 14:57

mattacchiuz,

Matta, ho fatto un rapido post… Se vuoi integrare, fai pure!

Lukas,

Assolutamente vero. 😀

mattacchiuz
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 15:03

Dream Theater,

sono in macchina… :mrgreen: ma non potevo perdermi almeno un assaggino del dato…

nervifrank
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 16:02

Ciao DT, com’è la situazione dei p/e degli indici a noi più cari? (SP500, Dax, FtseMib).

Volevo inoltre segnalarvi questo attacco durissimo di Taleb a Bernanke:

http://www.moneynews.com/StreetTalk/Nassim-Taleb-Bernanke-Beyond/2010/12/03/id/378836

Se fa così con Ben presto si incacchierà anche con Tricky Jean Claude.

paolo41
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 16:21

Dream Theater,

nervifrank,
ho visto l’intervista a Greenspan su CNBC ( …poverino…., parlava con difficoltà, ma mi risulta che prenda $ 100000 per intervento), che, ovviamente, ha “quasi” difeso Bernie.
In compenso, ha detto che la situazione USA è un disastro (ha asserito che i prezzi delle azioni hanno un premio troppo elevato) e che, in questo momento, è la critica situazione dell’Europa a distogliere l’attenzione dalle disgrazie USA…..

nervifrank
Scritto il 3 Dicembre 2010 at 16:43

paolo41,

Grazie Paolo.

Mi chiedo in che cosa converta Greenspan quei 100.000 dollari.
Secondo me in oro e argento.

Scritto il 3 Dicembre 2010 at 19:02

nervifrank: Ciao DT, com’è la situazione dei p/e degli indici a noi più cari? (SP500, Dax, FtseMib).Volevo inoltre segnalarvi questo attacco durissimo di Taleb a Bernanke:http://www.moneynews.com/StreetTalk/Nassim-Taleb-Bernanke-Beyond/2010/12/03/id/378836Se fa così con Ben presto si incacchierà anche con Tricky Jean Claude.  

RIcordamelo la settimana prox!
CIAO!

Scritto il 3 Dicembre 2010 at 19:14

http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=QQQQ

http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=SPY

Veramente notevole… Non rompe i massimi in close… quasi perfetto!

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

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