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UN TRANQUILLO WEEK END DI PAURA
Mamma mia, che giornate. Una volta il week end era una pausa sacra, dove capitava a volte di vedere o sentire di qualche operazione di M&A oppure di qualche comunicazione ufficiale da aprte di organismi o enti. Ma con i tempi che corrono, e visto lo stato di emergenza dell’economia, ormai siamo giunti ad una situazione di massima allerta 24 H su 24h.
Ed è così che nel week end succede un po’ di tutto.
Una Ferrari deludente in Australia, un Inter (del contestato Mancini) sempre padrona del campionato… ma anche una Fed sempre più preoccupata ed in crisi, con un sistema bancario USA che fa acqua da tutte le parti.
La FED taglia il tasso di sconto
La notizia numero uno è senz’altro quella del taglio della FED, che si muove in anticipo. La Federal Reserve difatti non aspetta il FOMC di domani sera ma sorprende i mercati finanziari con un’imprevista limatura del tasso di sconto, portato nella notte a 3,25% dal precedente 3,50% con effetto immediato. L’istituto centrale USA mette, inoltre, a disposizione del sistema una nuova facility per i primary dealer operativa da oggi.
Situazione cristallina. Tanto per cominciare qui parliamo di TASSO DI SCONTO e non di tasso FED. Quindi si tratta del tasso pagato dagli istituti di credito nelle transazioni con la banca centrale. Una presa di posizione urgente in un mercato sempre più in crisi. E nel contempo si evolve il “Toto scommesse” per la seduta di domani del FOMC: addirittura c’è chi scommette per un taglio “monstre” di 125 bp. Alzi la mano chi pensa che il mercato la prenderebbe bene…
Che dite, signori, il peggio è passato? Il tasso future non sta scontando tale scenario al momento, ma visto che le sorprese sono veramente infinite in questo momento, tutto è possibile.
JP Morgan completa l’acquisizione Bear Sterns
E come si poteva ipotizzare, JPM parte con una prima grossa M&A di salvataggio. La banca acquisità è quella sostenuta venerdì e quindi si tratta di BS. La cifra è pari a circa 240 mln di $. E’ la fine dell’indipendenza della quinta banca americana, dopo 85 anni di gloria. Ovviamente la domanda che gira in questo momento nelLE sale operative è la seguente: chi sarà la prossima?
Certo, siamo in situazione di panico. Però permettetemi una precisazione: quando mai si sono visti certi scenari? Solo in concomitanza di grosse crisi. Ma forse mai si è vista una situazione così difficile, con una FED in grossa difficoltà sotto tutti i punti di vista. Ah, no, scusate, una volta, tanti anni fa, c’era stata una crisi del sistema bancario molto grande. Se non ricordo male un’ottantina di anni fa…. Prendetela come una battuta, quest’ultima frase, e niente più.