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Bene i sussidi
Scritto il 24 Marzo 2011 alle 13:57 da
Prosegue la stabilizzazione del mercato del lavoro nel paese dei sogni che diventano realtà. Oggi il DOL ( Department of Labor ) comunica che per la settimana conclusasi il 19 marzo 2011 il numero di persone che ha fatto richiesta del sussidio di disoccupazione è sceso di 5000 unità rispetto alla settimana precedente, rivista come quasi sempre a rialzo di 2000 cassaintegrati.
| Initial Claims (SA) | A 382,000 | Da 387,000 | =-5,000 |
| Initial Claims (NSA) | A 351,204 | Da 374,691 | =-23,487 |
Anche la media mobile a 4 settimana indica che la situazione è in via di definitiva stabilizzazione, mantenendosi costantemente sotto la soglia delle 400 mila nuove richieste più o meno a ragione scelta come spartiacque tra un mercato in espansione e uno in contrazione.
Come al solito, vi mostro il consueto grafico non destagionalizzato.
Nonostante il dato di oggi sia ancora superiore della media storica, tutto lascia pensare che i momenti peggiori siano ormai abbondantemente alle spalle. Rimane sempre da capire se i minori licenziamenti si tradurranno prima o poi anche in maggiori assunzioni, ma dalla vita non si può avere tutto.
Nella settimana del 5 marzo 2011, il numero complessivo di persone che beneficiavano di un qualche sussidio di lungo periodo è sceso di 187 mila circa individui, attestandosi a quota 8 milioni 766 mila 062 futuri utilizzatori di food stamp.
Tutte positive le note che giungono direttamente dagli stati, i quali indicano, con NY in testa, un buon miglioramento nei trasporti e nei servizi all’industria.
Ambigue le indicazioni che invece giungono dal Census in merito agli ordinativi di beni durevoli. Accanto ad un decremento dello 0.9%, va tuttavia considerato che escludendo i nuovi ordini per la difesa, si è registrato un incremento dello 0.4%. Vle la pena sottolineare che mentre gli ordinativi per macchinari sono decresciuti del 4.2%, complessivamente gli ordini di beni capitali esclusa la difesa sono saliti del 2.5%. in generale quindi non male il report di febbraio.
Mattacchiuz
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4 commenti Commenta
luciano60
Scritto il 24 Marzo 2011 at 15:05
Lukas: luciano60@finanza, calma….calma….per scendere c’è ne sarà di tempo !!!
per carità ….mai detto che sarà domani..dico solo che più grossa la fanno più il botto
luciano60
Scritto il 24 Marzo 2011 at 15:06
luciano60@finanza: per carità ….mai detto che sarà domani..dico solo che più grossa la fanno più il botto
finisco……sarà enorme. 
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I future di Wall Street frenano, ma restano in rialzo dopo l’inaspettato calo degli ordini dei beni durevoli comunicato alle 13.30 dal Dipartimento del Commercio. In febbraio si è registrato un ribasso dello 0,9% dal +3,6% di gennaio, gli economisti si aspettavano un rialzo dell’1,2%. Sotto le aspettative ed in discesa anche il dato dei beni d’investimento, quelli che dovrebbero avere un tempo di vita superiore ai tre anni, corretto dalla voce trasporti: -0,6% in febbraio contro attese di un rialzo del 2%.
quando questa immensa bolla di m….. scoppierà anche su marte arriveranno gli schizzi…… 😕