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Weekly Eurozone Overview: quanto pesa la crisi politica italiana?
Key Data Points e spread Bund BTP: S&P minaccia l’Italia di un nuovo downgrade, e la casta politica si dimentica del fiscal compact
I presupposti non sono certo splendidi. Se da una parte, la Francia raggiunge rendimenti minimi (secondo il sottoscritto i bond francesi sono decisamente sopravvalutati), la Germania corre ai ripari e taglia le stime sulla crescita economica. Così fa anche la BCE la quale non taglia i tassi ma potrebbe farlo prossimamente. E portare i tassi sui depositi in negativo. E pe inoi italiani. Innanzitutto le minacce di S&P. L’agenzia in una nota avverte l’Italia. O c’è ripresa oppure il rating verrà ulteriormente abbassato. E poi a questa news aggiungiamo la nuova incertezza politica. Monti dà le dimissioni e, statene pur certi, non è un buon segnale: in arrivo volatilità, incertezza, spread al rialzo. E poi proprio quella fiducia che il mercato e la politica internazionale aveva dato a Monti, da oggi, diventa nuovamente relativa. E quanto vale questa fiducia?
La frase del giorno resta secondo me questa: “Non voglio rimanere ostaggio” (cit. Mario Monti).
But…now? This is…what? This is THE END?
http://www.youtube.com/watch?v=aGmAmJFUvzM
Vi pregherei sempre SOLO di ricordare che CHIUNQUE andrà al governo dovrà fare il possibile per rispettare il FISCAL COMPACT. Ma nessuno ne parla degli impegni del FISCAL COMPACT. Come mai?
Source (chart): MacromonitorSTAY TUNED!
DT
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Intanto i giornali e le tv stanno già cominciando a raccontare la vecchia balla dello spread che sale perché Monti va via (a cominciare da questo blog: “…in arrivo volatilità, incertezza, spread al rialzo…”), delle agenzie di rating pronte a tagliare se non c’é più Monti ecc…..
E così si ritorna alla solita GDO (Grande Disinformazione Organizzata), che non dice mica come con Monti abbiamo ottenuto lo sprofondamento del PIL, la tassazione più alta al mondo, la disoccupazione di 20 anni fa ed i consumi del 1970.
A questo punto ben venga Grillo, che sparigli tutte le carte, non dia punti di riferimento per la GDO e nemici per i soliti magistrati politicanti che indagano gli avversari politici dei loro mandanti.
il pdl ha provato a smarcarsi e monti ha fatto la contromossa…mi dimetto!, ora il cerino è rimasto in mano al pdl, che sperava di fare 3-4 mesi di campagna elettorale a mò di lega contro il governo monti (rectius governo berlusconi-bersani-casini) per recuperare un pò di voti -nonostante abbia votato finora tutti i suoi provvedimenti… e guarda caso, gli annuncia la revoca della fiducia proprio sulla votazione del decreto che avrebbe tagliato i costi della politica (avrebbe anche potuto votare a favore del decreto taglia costi della politica ed il giorno dopo presentare una mozione di sfiducia)-
Se come sembra si andrà ad elezioni anticipate il pdl avrà meno tempo di fare la campagna elettorale programmata, ma perso per perso…. comunque lo spread che si alzerà già da domattina giocherà contro il pdl.
che tristezza, la politica (rectius la associazione a delinquere) che orienta le proprie azioni sempre in funzione delle poltrone e delle poltroncine, mai per il bene del paese.
Gigi,
Giggì, concordo con te. E’ l’unico modo per riattivare politicamente gli italiani… potrebbero essere la radice da cui si sviluppano nuovi partiti veri… e hanno le idee piuttosto chiare sul golpe.
Dubito che l’arma dello spread gli funzionerà ancora bene a livello di propaganda come quando lo hanno pilotato l’altro giro. Difficile che se la bevano ancora, si inventeranno qualcosa d’altro.
L’unico modo è andarsene dall’italia, lo so che non è facile, ma credo sia cosi, in quanti la pensano come me?
Guarda, se penso che potrebbero attenderci lunghi anni ad ascoltare giorno e notte i soliti anatemi contro Berlusconi, forse sarebbe meglio andarsene e lasciare questo Paese a chi ha deciso di bere tutto quello che si legge sui giornali.
Purtroppo, come dici tu, non é così facile. Ma per quei milioni di senza lavoro che ormai ci sono….. non c’é probabilmente alcuna alternativa. Aziende e capitali sono già andati, ma chi mangia a spese della collettività resterà e tenterà di spremere tutto fino all’ultimo. Non saprebbero far altro.
Durante i giorni scorsi sono andato a visitare Siena e nel Palazzo Pubblico mi è capitato di ammirare i dipinti del Lorenzetti (circa 1300):
“Allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo”
http://it.wikipedia.org/wiki/Allegoria_ed_effetti_del_Buono_e_del_Cattivo_Governo
Sono passati 700 anni… e mi è venuto da ridere ad ammirare quanto fossero ancora attuali gli affreschi, perfettamente rispondenti alla situazione odierna italiana.
Lascio a voi decidere da quale parte dei dipinti posizionarvi…
Permettetemi però di trovare quanto mai puntuale la caduta del governo, in un momento in cui stanno uscendo (e continueranno ad uscire) tutti i dati negativi conseguenti alle azioni intraprese dall’attuale governo, senza andare oltre sulla situazione europea… ed USA (dovranno prima o poi smettere di comprare treasury emettendo moneta, ovvero indebitandosi, quindi… il giorno del giudizio dovrebbe arrivare a breve)
Siamo proprio sicuri che sia casuale? E non semplicemente il pretesto adatto nel momento giusto?
Cito un’agenzia che può fornire allo spunto:
Napolitano, “Vedremo i mercati” Monti “Ora sono piu’ libero”
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201212092050-ipp-rt10052-napolitano_domani_vedremo_i_mercati_monti_ora_sono_piu_libero
Napolitano: “Vedremo cosa faranno… (i mercati)”. 🙄
No comment
Guarda, se penso che potrebbero attenderci lunghi anni ad ascoltare giorno e notte i soliti anatemi contro Berlusconi, forse sarebbe meglio andarsene e lasciare questo Paese a chi ha deciso di bere tutto quello che si legge sui giornali.
Purtroppo, come dici tu, non é così facile. Ma per quei milioni di senza lavoro che ormai ci sono….. non c’é probabilmente alcuna alternativa. Aziende e capitali sono già andati, ma chi mangia a spese della collettività resterà e tenterà di spremere tutto fino all’ultimo. Non saprebbero far altro.
Cari miei, guardate che il Gattopardo insegna, in Italia nulla mai cambia e gli Italiani da secoli emigrano con le valigie di cartone.
Non è particolarmente difficile, infatti a Gennaio io vado via. Basta solo non essere dei fifoni.
Lo so, lasciare il più bel Paese del mondo spezza il cuore, ma purtroppo tale Paese è abitato. Ed è abitato da esseri indegni, che a loro volta eleggono indegni rappresentanti.
ma la domanda da porsi innanzitutto è: chi andrà al governo????
Il Pd con Bersani banderuola che si fa tirare la giacca quando a destra e quando a sinistra?
Ultimamente tira di più Vendola, che per natura è contro le iniziative prese da Monti criticate inoltre dalla Camusso/CGIL/Fiomm. Che facciamo? rivediamo tutto e aumentiamo tasse e patrimoniale solo ai “ricchi”(che è da quel tempo che hanno già trasferito tutto in altri paesi).
Oppure si appoggia al centro di Casini/Fini/Rutelli che rappresentano ormai minoranze sparute.
Ma attenzione, inoltre, che Vendola non va d’accordo con Casini, nè con l’ondeggiante Fini, mentre Rutelli sarà pronto, per abitudine, ad appoggiarsi a qualsiasi nuovo lido; ma comunque vale quanto sopra: minoranze sparute che non fanno presa!!!
E attenzione perchè il gruppo Renzi si farà sentire in Parlamento!!
Di là si prospetta un “prezzolato” Berlusconi, che farà innanzitutto voto di castità, per rimettere insieme un 20/25% di elettori paurosi dell’eventuale evento della sinistra e di contrari ( come fra pochi giorni dichiareranno comunque tutti i partiti) alle decisioni prese dal governo Monti.
La lega, non più intonsa, cercherà di salvare almeno la Lombardia; Di Pietro, troppo impegnato a dire peste e corna di tutti e presunto immobiliarista, si sta sfaldando come la neve al sole.
Resta Grillo e i grillini, da non sottovalutare, perchè la loro presenza in parlamento sarà spesso distruttiva ma talvolta edificante e troverà, in questo bailame, sempre qualcuno che lo appoggerà dall’esterno.
Ultimo il gruppo dei non votanti, ai quali finirò di appartenere, che ne hanno la scatole piene di tutti questi mangiapane a tradimento, senza parte e senza idee se non quelle di curare i loro personali interessi.
In altre parole e concludendo si va incontro ad uno scenario ancora peggiore di quello precedente al governo dei professori!!!! Auguri!!!