Trading Room #45: congestione buona per intraday
Guest post: analisi tecnica dell’indice FTSE MIB e di azioni italiane.
Purtroppo, per definire il quadro tecnico del nostro indice ancora una volta non c’è che un termine: congestione, noiosa, stancante, svilente congestione. L’indice è nuovamente impantanato in una fase di lateralità e si muove tra 16.000 e 17.000 punti. Finchè non avremo la fuoriuscita da uno di questi due livelli è impossibile stabilire un’operatività che non sia intraday. Quindi consiglio di stare alla finestra e di attendere con pazienza il break out di uno dei due livelli citati. L’unico elemento di positività che vedo è il mantenersi del benchmark sopra la media mobile a 200 periodi, ma da qua a dire che romperemo al rialzo ce ne passa.
Nel breve periodo Unicredit mostra la stessa natura dell’indice, laterale. Veniamo da una fase molto positiva che ha portato i corsi del titolo ad apprezzarsi dal minimo di area 2,18€ al massimo relativo di area 4,65€. Da tale massimo poi i corsi hanno rintracciato fino a 3,75€ che corrisponde al bordo inferiore del canale laterale in cui è ingabbiata Unicredit. Andrei pertanto short in caso di cedimento di tale livello mentre per ipotizzare scenari rialzisti meglio attendere il superamento di 4,37€
Impostazione tecnica migliore per Intesa-San Paolo su cui potrebbe essere in atto una flag di continuazione del trend di fondo che è rialzista. Per andare in acquisto aspettiamo la fuoriuscita verso l’alto dalla tl ribassista, diciamo che il superamento di 1,54€ potrebbe dare via ad un’ondata di nuovi acquisti.
Diasorin la vedo diretta verso il supporto posto a 18,80-30€ da cui potrebbe partire una bella inversione di medio periodo se riesce a tenere il supporto citato ed innescare, quindi, un doppio minimo. Viceversa, il cedimento di tale valore porterà i corsi ancora più in basso, ma è lo scenario a cui do meno probabilità di successo.
Atlantia ha rotto al ribasso la congestione di tipo triangolare che aveva come resistenza area 12,88€ L’ulteriore cedimento di 12,01€ sarà la conferma dello scenario ribassista di breve attualmente in atto.
Al momento non vedo segnali d’ingresso ne per Fiat auto ne per Fiat Industrial i cui grafici si somigliano molto. Infatti per entrambe il laterale, ancora lui, incombe. I livelli da monitorare per Fiat auto sono il supporto a 4,26€ e la resistenza a 4,96€ ,
mentre per Fiat Industrial resistenza a 8,30€ e supporto a 7,50€
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