TELECOM: CADE LA LINEA…
E’ un crollo che ha colpito un po’ tutte le compagnie di telefonia mondiali, e non solo la nostra povera Telecon Italia. Vodafone ha fatto un bel -13.6% nella giornata di ieri. Il setto in Europa ha fatto -6.8% Tutto in un giorno.
Se però andiamo a fondo della questione, non possiamo negare che, questa volta, non c’è solo un rallentamento di utili e fatturato. Chi è un po’ più navigato, ricorderà sicuramente che il settore delle telecomunicazioni era una classica Utility. Un settore che era quasi esente da forti rallentamenti in caso di recessione. Ma le Telecom si sono evolute e da Utility ora è diventato praticamente un “ciclico”. Pensate alle vagonate di SMS fatti tutti i giorni, a tutte quelle inutilità come suonerie, screen saver scaricate dagli operatori. Pensate inoltre alla grande concorrenza. Non c’è più monopolio, e secondo me non si può parlare nemmeno di cartello.
Ormai i margini (il cosiddetto ARPU ) per utente sono sempre più limitati.
Quindi la situazione si fa sempre più difficile. E per Telecom? Beh, che dire… Oggi viaggia a questi multipli:
P/E 08=11.8, EV/EBITDA 2008=5.1, Dividend Yield 2008=5.5%.
Nemmeno troppo a sconto rispetto ai competitor europei.
Morale: no posso escludere nulla su Telecom, soprattutto se guardate il grafico…
E’ una chart che parte dal 1995. A seguito dei minimi del 1997, abbiamo assistito ad un rally che ha coinciso coi massimi del 2000 e poi… pluff…
Ormai abbiamo violato tutto il violabile. E ci indirizziamo mestamente verso area 0.88 e anche se la soglia psicologica di 1 € sarà importantissima.
E’ proprio il caso di dire che la linea è caduta….
STAY TUNED!