in caricamento ...
Mario Draghi e il nuovo MIRACOLO ITALIANO
L’arrivo di Mario Draghi è stato come una panacea per il mercato italiano. Borsa in festa, Spread BTP Bund che collassa verso livelli visti solo tanto tempo fa. Questo è il valore della persona. Colui che disse la famosa frase “whatever it takes”. E il mercato che vee la frase ribaltata sul sistema Italia. A qualunque costo ce la faremo. E se Draghi ha salvato l’Euro, salverà anche l’Italia. Questa è la convinzione che ha il mercato. Questo è quello che ha spinto in alto Piazza Affari e in basso lo spread.
E chi era sottopesato di Italia o peggio ancora, chi la stava shortando, si ritrova grande compratore…
«Un investitore inglese sta comprando BTp trentennali per un grosso importo in questo momento». È lunedì pomeriggio, Mario Draghi ha l’incarico di formare un Governo da meno di una settimana, e durante una telefonata con un operatore arriva questo messaggio. In tempo reale. Un flash sul suo computer. E non è un caso. Basta chiamare qualunque sala operativa, desk di trading o broker per sentirsi raccontare più o meno la stessa storia: in questi giorni tutte le tipologie di investitori stanno cercando di assaltare la diligenza dei titoli di Stato italiani.
Ci sono assicurazioni, fondi e banche estere. Ma anche istituti italiani. Qualcuno segnala anche piccoli risparmiatori. E, soprattutto nei giorni scorsi, una certa operatività sui BTp futures è stata fatta dagli hedge fund. (…) [Source]
Il grafico in apertura vi illustra non solo lo Spread BTP Bund, ma anche il prezzo del CDS, ovvero della copertura sul rischio Italia. Ed è proprio questo che è sorprendente, non lo spread. Oggi il rischio sul nostro paese è risibile, ma la situazione, come è noto, non è proprio brillantissima.
Qui il rapporto debito PIL è ancora “dignitoso” (registrato al terzo trimestre 2020), oggi siamo in area 160%. Un grafico che invece dovrebbe illustrarci un ben altro scenario a livello di Spread e di CDS.
E’ tutto merito del Draghi effect. Potete anche non stimarlo, ma SuperMario per i mercati è tanta roba. Ovvio, è un garante per il sistema e quindi significa che comporterà dei sacrifici per noi italiani. Vedremo, magari non subito, la priorità si chiama Next Generation EU.
MES o non MES? A questi tassi…
Come era lecito attendersi, torna in auge il MES. Prendere o non prendere il MES? Adesso tutto diventa più discutibile, perchè l’Italia, grazie a SuperMario, si è ritrovata con una curva dei rendimenti spostata “brutalmente” verso il basso.
(…) i BTp richiedevano in media il 2% in più di interessi rispetto alle linee di credito europee oggi lo scarto è di appena 85 punti base. Un differenziale che garantirebbe ancora un risparmio di interessi. Ma comunque compensato dai vincoli che, seppur minimi, impone una richiesta di finanziamento al fondo Salva Stati. Vincoli non presenti nel caso dei finanziamenti contratti con l’Ue per finanziare la cassa integrazione (Sure). Così come per il piano Next Generation Eu che il nuovo governo è chiamato a stilare. (…) [Souce]
Adesso l’accesso al MES diventa meno interessante. Continua ad esserlo, ma rispetto a qualche mese fa, lo è molto meno. Sarà Draghi a dirci la sua. Intanto è chiaro che la fiducia sul personaggio è notevole, forse esagerata. Per una volta, godiamoci l’effetto di sentirci rispettati, almeno per un po’.
STAY TUNED!
(Clicca qui per ulteriori dettagli)
Segui @intermarketblog
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
anzi compro adesso lingotti d’oro e seppellisco quelli… altro che BTP
con la DRAGHI-MANIA PURE IL BOND CENTENARIO !!!
https://www.money.it/euforia-draghi-bond-100-anni-Italia
PIUTTOSTO PRENDO UNA ZAPPA E SEPPELISCO I SOLDI IN GIARDINO E lascio scritto ai miei nipoti dove scavare…