ITALIA: i NUOVI POVERI sono decollati. Ma tanto siamo fuori dalla crisi, no?
Sono tutti capaci ad ammaliare le folle con discorsoni, grandi promesse e parolone che poi puntualmente non vengono mantenute. Alla fine quello che conta è lo “stato di salute” dell’economia italiana e degli italiani.
Beh, festeggiamo per gli eccellenti risultati economici delle ultime settimane, lodiamoci per le grandi migliorie che sono arrivate. Tanto poi sappiamo che i numeri del PIL sono opinabili e che possono essere condizionati da situazioni temporanee.
Intanto guardiamo le cose concrete e rendiamoci conto che forse, non tutto è oro quello che luccica. Anzi.
Eccovi questo articolo tratto da Bloomberg.
(…) Italians at risk of poverty rose by more than 3 million since the 2008 financial crisis, marking the biggest increase among European nations. The trend continued last year despite the country’s return to economic growth. In 2016, Italians classified under European Union statistic rules as families with a very low income or without steady employment totaled 18 million, according to Eurostat. Both the rise in the nine-year period and the total number were the biggest among the 28 EU member countries, Bloomberg calculations based on the data show. (Bloomberg)
Fin troppo facile, e diventa persino difficile commentare davanti a tanta chiarezza. Nessun paese come l’Italia. Ma non dobbiamo esserne orgogliosi. Siamo il paese dove il tasso di povertà è aumentato di più di tutta l’Eurozona. Oltre i 3 milioni di nuovi poveri da quando c’è stata la crisi subprime. Ed è una tendenza che continua ANCHE se tutto sembra stia migliorando.
Ma chissenefrega, tanto siamo fuori dalla crisi no?
O forse GLI ALTRI sono fuori dalla crisi… Guardate questo grafico proposto da DB, rappresenta l’andamento del PIL globale attuale e di quello che potenzialmente avremmo avuto SENZA la crisi subprime, nel famoso mondo perfetto.
Poi per carità, è noto a tutti quanto artificiosa è questa crescita, intanto però gli altri qualcosa di buono hanno fatto. Noi invece tante belle parole. Come sempre.
STAY TUNED!
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