Investire col NIKKEI in mano/1
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(prima parte)
Guardato il grafico? se la sai lunga allora già lo conosci, hai capìto dove vado a parare e tutto quello che segue è sicuramente scontato per te. Se invece sei uno che ancora non sa riconoscere i trend primari da quelli secondari forse questa lettura potrebbe darti qualche stimolo di riflessione, ma non sull’analisi tecnica.
Incipit
Chi si ritiene bravo (indipendentemente dal fatto che lo sia o meno) difficilmente legge i lavori di gente sconosciuta. E se li legge solitamente ha un atteggiamento iniziale del tipo “vediamo se questo dice scemenze…”. Solo quando fra due “bravi” subentra una qualche forma di stima reciproca vengono abbassate le difese e inizia il dialogo, il confronto e l’elaborazione di analisi condivise. Spesso la stima arriva dopo un’aspra contesa sul chi è più bravo (o chi ce l’ha più lungo), ma questo è un rituale indelebilmente impresso nel DNA di tutti gli animali (imprinting) essendo comportamento finalizzato alla lotta per la sopravvivenza per cui ce ne facciamo una ragione e, potendo, si resta in attesa che venga il tempo per una relazione umana più proficua e gratificante.
Intro
Chi non possiede strumenti tecnici per “leggere” i grafici, tipo gli occhiali di Gann o Elliott o DeMark o quelli dell’analisi tecnica condita da analisi quantitativa, non è particolarmente attratto dalle montagne russe perchè tanto sa che il grafico non gli parla, ovvero non gli trasmette PASSIVAMENTE segnali operativi, solo dubbi o nella peggiore delle ipotesi indifferenza.
Più facile leggere i buoni consigli di chi di borsa se ne intende, ad esempio quelli della stampa economica finanziaria (loro per definizione sono “intenditori di borsa” o sbaglio?). Questo perchè la lingua italiana è di solito è più facile da capire (es. “Enel ha dato un divedendo 2009 di 0,25€ pari a un rendimento annuale di circa il 6%” mentre il grafico non dà la stessa informazione) e se poi il linguaggio viene strutturato in forma di spot pubblicitario (es. “Tiscali alle stelle: ieri + 8%!” accompagnato da un grafico mensile che nulla lascia trapelare dove fosse Tiscali sei mesi prima e dieci anni prima) il messaggio non ha nemmeno bisogno di essere elaborato dalla porzione cerebrale del pensiero razionale perchè passa prima per la sfera emotiva e si comprano Tiscali per “paura di perdere il treno” (questo è uno dei mille luoghi comuni dannosi al portafoglio dell’investitore sprovveduto). In casi simili lo stato emotivo che viene evocato con più frequenza è l’AVIDITA’.
D’altra parte se qualcuno preferisce acquistare le azioni Enel invece dei bot o delle obbligazioni Enel SOLO perchè hanno “reso” negli ultimi dodici mesi il 6% evidentemente concepisce le azioni come un salvadanaio indistruttibile e nemmeno lo sfiora l’idea della rischiosità dell’investimento e tanto meno di quardarsi un grafico per capire in quale tipo di trend (o non trend) Enel è inserito. Uno non può cercare ciò di cui ignora l’esistenza.
Investire nel pensiero analitico
Ma secondo voi è giusto che chi investe nell’azionario non abbia un briciolo di cultura tecnico-finanziaria e che nemmeno voglia vedere il grafico delle performance di un fondo dalle sue origini e relativo confronto con il famigerato benchmark? e se si trattasse di un titolo non sarebbe corretto che prima di fare un acquisto per investimento confrontasse graficamente i suoi prezzi con l’indice azionario del mercato di appartenenza e relativo indice settoriale? Ma certo, che scemo che sono, queste sono cose scontate che tutti ormai fanno! tutti fanno attenti confronti e valutazioni d’investimento e da queste analisi ottengono indicazioni sul timing d’acquisto. Oggi chi acquista selettivamente titoli deve per forza aver raggiunto questo livello di competenza, o no?
Chi invece compra azioni Enel per il dividendo senza sapere i rischi a cui va incontro è praticamente una razza estinta, saranno al massimo due o tre persone in Italia isole comprese…. o mi sbaglio ancora?
Però in realtà questi competenti che acquistano in proprio, anche se fossero veramente competenti, sono pochini. Gli altri che ancora comprano azionario, ovvero la maggioranza, compra per interposta persona: il gestore del fondo, e di lui si fidano ciecamente. Si sentono esentati dal chiedere confronti e valutazioni, soprattutto se è la propria banca a proporre l’investimento. A volte si sentono pure esentati dal pensare con la propria testa. Ma se uno non ha conoscenze che cosa mai potrà pensare? se non hai le “conoscenze” cioè ti mancano elementi e parametri per costruire un pensiero analitico è normale che non si possa pensare con la propria testa.
Ma qualcuno potrebbe avere interesse a nutrire per l’eternità i risparmiatori investitori con luoghi comuni, mezze verità e apparenze?
Tempo fa ho sentito il boss (volpone pluridecennale) di una società di consulenza rimbrottare in ufficio uno dei suoi giovini aspiranti consulenti vestito casual in quel momento: “Ehi Ciccio, domani dobbiamo incontrare Tizio e ti devi mettere giacca e cravatta, capìto? sì perchè in Italia se non ti vesti così il potenziale cliente danaroso ti fiuta male… non gliene frega niente delle tue analisi di borsa se non hai la cravatta, qui l’abito fa il monaco!”
Se tale boss avesse ragione, e data la sua esperienza non ho dubbi su questo, allora mi vengono altri dubbi: mi chiedo ad esempio cosa si può fare per rendere un giorno preda immangiabile per certa industria finanziaria chi oggi è invece impelagato coi Piani di Accumulo Azionari Programmati Automatizzati Dimenticati e con altri mostri finanziari.
(1 – continua)
Belo il grafico cosi spoglio. Tirà un vento freddo in affievolimento, ma ancora gelido, roba da morir congelati.
“mi chiedo ad esempio cosa si può fare per rendere un giorno preda immangiabile per certa industria finanziaria chi oggi è invece impelagato coi Piani di Accumulo Azionari Programmati Automatizzati Dimenticati e con altri mostri finanziari.”
Un proverbio dice in sintesi che non puoi salvare chi non vuol farsi salvare. Non ne farei un dramma, non ne vale la pena. Tutto è utile al normale funzionamento dell’ecosistema finanziario. Servono le prede come i cacciatori. E’ una scelta di campo, ma indispensabile per continuare il gioco. Si può essere preda, fuggendo dai cacciatori lasciandoli a bocca asciutta, o possiamo essere cacciatori e cercare le prede nei movimenti di prezzo. Una cosa non possiamo fare: salvare il boccalone! 😀
Bell’articolo. Io faccio parte di quelle due o tre persone in Italia che investono in quel modo, sicuramente sbagliando, ma pur non essendo né masochista, né presuntuoso, non mi faccio più inchiappettare da nessuno, male che vada da solo. Sicuramente hai ragione quando dici che per comprare equity occorre un’analisi ben più profonda per capire se un titolo o un fondo sono da comprare, ma io mi baso semplicemente sul fatto che certi titoli che storicamente hanno pagato buoni dividendi, avendo anche buoni fondamentali, hanno anche dato anche buone sodddisfazioni in termini di plusvalenze se si indovina il timing. Il problema più importante non è tanto quello di come investire, ma di capire che direzione prenderà questo mondo finanziario senza regole, con una marea di prodotti finanziari ad altissimo rischio che potenzialmente possono distruggere non solo l’economia, ma la vita di molte persone. Egoisticamente pensiamo di soddisfare le nostre pulsioni pensando che tra qualche decennio non ci saremo più, ma che ne sarà delle nuove generazioni? Che mondo gli lasciamo in eredità? Riferendomi a Keynes si potrebbero emettere certificati aurei da distribuire a tutti i paesi a condizioni diverse per ciascuno con lo scopo di rivitalizzare il potere d’acquisto consentendo il pagamento dei debiti e la ripresa del commercio internazionale in un contesto comune tra oriente e occidente.
Psso fare una domanda , ma mi sembra che 6 mesi fa avessi letto che in genere in Nikkei è un anticipatore?
buon week end a tutti
Un buon report anche se fatta per vendere… vale la pena di leggerlo in ogni caso…
Multiply Your Money in
The Great DOUBLE-DIP DISASTER of 2010-2011!
In this report:
* What you must do IMMEDIATELY to protect your savings, investments and retirement …
* The simple investments set to spin off hefty double-digit gains as the SECOND shoe in this great double-dip recession drops, AND …
* For the money you can afford to play with, the investments we’re counting on to AT LEAST double your money within a year.
By Mike Larson
Editor, SAFE MONEY
Investor Service
Dear Investor,
Right now, millions of Americans can’t help but ask, “If everything’s really looking so good, why do I feel SO DARN BAD?”
And no wonder: On the one hand, Washington politicians and Wall Street fat cats are swearing on a stack of Bibles that the recession is over. On the other hand, the facts most Americans can see with their own eyes paint a very different, much darker, picture …
The housing slump has returned with a vengeance …
Unemployment is sky-high …
Consumers — 70% of the economy — are slashing their spending …
Despite the Fed’s efforts to keep interest rates low, it’s actually getting harder to borrow money!
Time after time, you have to wonder WHY there’s such a glaring discrepancy between what you see with your own eyes and what everyone is telling you. And the answer makes me fighting mad:
The disturbing truth
behinNo need to sugar coat the facts: The worst of this recession is NOT behind us.
The recovery is a sham — a temporary respite bought and paid for by Washington. According to U.S. Government Accountability Office (GAO), the government’s own watchdog agency, Washington has spent a staggering $3.7 trillion so far. But now that bailout money is running out. And America’s great financial judgment day is about to dawn.
I’m talking about an economic catastrophe that will …
•Erase what little home equity Americans have left, wiping out up to 100% of the nation’s #1 source of retirement money, sentencing millions to poverty and driving foreclosure rates through the roof.
•Push banks like Citibank, Bank of America, Wells Fargo, JPMorgan Chase, US Bancorp, SunTrust, Capital One, and many others back to the edge of the precipice.
•Greatly diminish the U.S. dollar’s buying power and end the greenback’s reign as the world’s reserve currency.
•Kill what little consumer spending is left in the economy, slash corporate earnings and leave the stock market a smoking ruin.
How low could stocks go? Anybody who tells you he knows for sure is pulling your leg, of course. But my indicators are telling me that we’re likely to see the Dow, S&P 500 and Nasdaq all return to their lows of March 2009.
At a time like this, self-defense is critical:
STEP #1 — Close out vulnerable positions! Use any short term rallies to reduce your exposure to stocks — especially in the real estate, construction banking and retail sectors.
STEP #2 — Raise cash! Do NOT re-invest in stocks for now. Instead, hold the proceeds from stock sales in cash or short-term Treasuries for safety’s sake.
STEP #3 — Hedge! Use inverse investments — investments that soar when stocks decline — as insurance for the positions you can’t sell now.
STEP #4 — Grab huge profit potential! If you feel comfortable risking a small amount of money to go for explosive gains when stocks plunge, consider these two, crucial facts …
And to do that, I’m going to invite you to download your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012 — my hot-off-the-press, step-by-step guide to protecting yourself and profiting as the second phase of this great recession unfolds.
In Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012, I lay out my comprehensive roadmap for protecting every penny you’ve earned, saved or invested — to build a great defensive wall around your retirement nest egg and every asset you own.
I name the ETFs and other investments I’m counting on to give you double-digit profits and more — and do it over and over again — in the second phase of this crisis.
And I also name the speculative — but limited-risk — investments that could skyrocket as much as ten-fold or more — even if Phase II of this great recession is no bigger than Phase I was.
To estimate the profit potential for each of these investments, I simply assume that Phase II of this double-dip recession will be no worse than Phase I. Then I calculate what each of these investments is likely to be worth at those levels.
I’ll tell you more about your free copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012 in a moment. First, let’s take a look at four major dangers these crises pose to you and how to turn each one of them into a huge payday in 2010 and beyond.
Grow your wealth in Part II of
The Great Real Estate Bust
This is no mere forecast: Phase II of this great real estate catastrophe has already begun:
•Housing starts, the broadest measure of the entire industry, are still down 76% from their peak and are plunging anew.
•Demand for homes is cratering: New home sales are plunging as much as 32.7% in a single month.
•Foreclosures are skyrocketing: They’re up 87% since 2008, setting records for new all-time highs.
•The inventories of unsold homes are piling up: Residential vacancies — the overhang of homes for sale — is now at or near the highest level in history.
•Equity is evaporating: With demand collapsing, prices are tanking again — enough to erase 100% of many homeowners’ equity and turn millions upside-down on their mortgages.
In your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012, I show you how you can harness this ongoing decline in real estate to go for gains of 56% — and that’s just if the real estate outlook gets no worse than it already has! If, as I suspect, Phase II of this great real estate bust turns out to be even more costly, all bets are off. You could make much more.
Plus, since this trend is already in motion, you may want to swing for the fences with some limited-risk investments.
Right now, for instance, you can buy an investment that’s designed to skyrocket as the real estate sector sinks for as little as $225. Even if real estate falls no more than it did in Phase I of this crisis in the next year, you could walk away with gains of 368.9%. And even if it takes until January of 2012, you could still bank gains of 311.1% — more than a quadruple!
The best part is that while your profit potential is virtually unlimited, your risk of loss IS strictly limited. Much more in your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012!
Grow your wealth in Part II of
The Great Banking Crisis
With home foreclosures setting new records … with personal and corporate bankruptcies rising … with defaults on credit cards and auto loans rising rapidly…
Our ratings on U.S. banks are signaling that a big chunk of the U.S. financial sector is once again vulnerable to collapse.
More than 20 years ago, my publisher — Martin Weiss — began issuing safety ratings on 13,000 banks and thrifts — and unlike the ratings issued by other agencies, ours are 100% free of conflict-of-interest. We never accept money from companies we rate. We never rate them on a curve. We simply tell the truth as we see it.
This independence and objectivity help explain why we have accurately identified the weakness of nearly all banks that subsequently failed in the last 23 years.
Now, despite the fact that Washington has already spent $3.7 trillion on bailouts and stimulus, we count 22 giant U.S. banks that — based on inadequate capital, poor earnings history, low liquidity and/or bad debts — are vulnerable to a double-dip recession.
They include Bank of America, Citibank, Wells Fargo, US Bank, PNC Bank, HSBC Bank USA, SunTrust, Regions Bank, Capital One, RBS Citizens and 12 more listed in the table below.
So what does Weiss Ratings say about the health of the U.S. banking system today? Better hang onto your hat …
So far in 2010, we’ve had more than 100 bank failures — twice as many as we had this time last year.
Overall, a total of 2,331 U.S. banks and thrifts in the U.S. are currently on our list of “weakest” list — receiving a Weiss Rating of D+ (weak) or lower. And unfortunately, these weakest banks hold $7 trillion, or 52.9 percent, of the industry’s total assets. But the strongest banks hold only $491.7 billion, or a meager 3.7 percent of the industry’s assets.
In a moment, I’ll show you how to make sure that your money is as safe as possible with free COMPLETE Weiss Ratings list of the weakest banks in America PLUS our complete list of the safest places for your savings and checking accounts.
Plus, in your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012. I’ll introduce you to a simple, relatively moderate, easy-to-buy-and-sell ETF that I believe will soar at least 60% if the banking industry’s woes are no worse than last time around.
Even better: I will give you a select class of investments that could multiply your speculative capital many times over. And you can have a long, long time to be right!
Right now, for instance, you can buy a bet on further declines in the U.S. financial sector for just $51. If, as I suspect, we see major failures in the next year, your gain could be 364.7%. And even if the financial sector holds out for nearly a year and a half, you could bank a 315.7% gain — you’d more than quadruple your money!
Grow your wealth in Part II of
The Great Dollar Disaster
Like a mad counterfeiter, cranking out mountains of $100 bills to feed an increasingly outrageous spending addiction, Ben Bernanke is running amuck: From September 10, 2008 to August 25 of 2010, the Federal Reserve chief increased the nation’s monetary base from $874 billion to $2 trillion.
That’s an irresponsible, irrational, absolutely insane increase of 129% in America’s monetary base in just 23 months!
And now, with the economy entering Phase II of this great double-dip recession, the Fed is already planning to print even more!
Global investors have already shown us what they think of Bernanke’s money-printing mania. Not long ago, they dumped so many dollars, it plunged to its lowest level in history against a basket of major world currencies.
Now, with the U.S. Federal Reserve flooding the world with newly created, unbacked dollars, global investors are beginning to worry even more: Even if Washington technically pays their yields and returns their principle when their Treasuries mature, investors fear that the dollars they’ll get could be worth a heck of a lot less.
BOTTOM LINE: They will dump dollars and its value will fall even further!
In your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012, I name the investments that are most likely to soar the most against the U.S. dollar. I give you my comprehensive strategy to protect your wealth as the dollar dives — including …
•a U.S. bank that allows you to keep your deposits in any major foreign currency you like …
•a series of investments that empower you to profit handsomely as the greenback plunges, and …
•Gold! Both the yellow metal itself and also the stock of companies that produce it.
As the dollar declines, I expect these investments to do more than merely protect you; I expect they’ll make you substantially richer.
PLUS, I’ll introduce you to more aggressive investments that could multiply your money as the dollar dives. One of these vehicles, a play on soaring gold prices can be purchased now for $475. But …
•If gold rises 50% in value over the next year, you could still grab a 376.8% gain.
•And even if it takes until January of 2012 for gold to surge 50%, you could see a 236.8% gain — more than a triple!
Grow your wealth in Part II of
The Great Stock Market Meltdown
You don’t need a Ph.D. in economics to figure out where this is all leading — or what’s ahead for U.S. stocks:
With home prices plunging and home equity evaporating … with commercial real estate in free fall … with the entire real estate, development, construction industries locked in the savage jaws of a killer real estate depression …
With mortgage defaults rising again … with U.S. banks posting massive losses, over two thousand teetering on a precipice and hundreds falling off the cliff … and with the big banks vulnerable to another meltdown …
Mark my words: Consumers from coast to coast will NOT be in a buying mood. To the contrary, they’ll want to pinch every penny they can.
Since consumer spending is 70% of all U.S. economic activity, that’s terrible news for corporate earnings. And that, in turn, is the worst news imaginable for the U.S. stock market.
I repeat: This decline in consumer spending is NOT a mere forecast: It is already happening.
How low could stocks go? Anybody who tells you he knows for sure is pulling your leg, of course. But my indicators are telling me that we’re likely to see the Dow, S&P 500 and Nasdaq all return to their lows of March 2009.
Here again, self-defense is critical:
STEP #1 — Close out vulnerable positions! And to show you precisely which ones they are, in your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012, I give you our list of 108 stocks with the weakest ratings.
STEP #2 — Hedge! Also in your FREE copy of Double Your Money in the Great Double-Dip Recession of 2010-2012, I name the investments that are specifically designed to make you at least $1, $2 or even $3 richer for every $1 decline in the S&P 500. If stocks merely return to their lows of last year, these investments could more than double your money.
PLUS, I also name the investments that could multiply your money as stocks crater — with gains of up to 155.4% if the collapse occurs within six months … up to 134.4% if it occurs within a year … and up to 95% if it takes until December of 2012.
A proposito di anticipatori:
http://www.tase.co.il/TASEEng/Homepage.htm
Buona notte a domani. 🙂
DAINO in quello studio ero di passaggio, con certa gente non ce la faccio proprio a relazionarmi, nemmeno per soldi…
FAUSTINO il boccalone inteso come blak bass quando cresce diventa un boccalone grosso: è geneticamente un boccalone e non può farci niente.
Il risparmiatore investitore medio è invece geneticamente totipotente, come le staminali: può crescere passivamente e restare boccalone o crescere attivamente, con discreta fatica, e diventare bravo.
Sono convinto che fra tanti potenziali boccaloni, intesi come parco buoi, ce ne siano parecchi pronti ad uscire dal recinto del conformismo e della passività.
VICHINGO è lo stesso discorso di Saras, tu conosci perfettamente la rischiosità del tuo investimento e quindi non fai parte del gruppetto dei boccaloni. Tu sai quello che fai.
Il bravo trader o investitore non è quello che azzecca il trend alla prima botta bensì chi sa gestire la posizione aperta in funzione del mercato.
Tu te la cavi perchè sai che un titolo oltre al dividendo ha i “fondamentali” e c’è un “timing” più o meno favorevole per acquistare. Questi concetti mancano totalmente in molti risparmiatori investitori, soprattutto il timing.
ahah, bravo prof!!Io vado in maglietta a posta, perchè chi fa valutazioni del genere è un coglione ed è bene capirlo subito così ci si comporta di conseguenza. Detto questo io non ho mai incontrato imprenditori che fanno valutazioni dall’ambbigliamento, ma manager coglioni che si sentono ganzi perchè sono in grado di fregare i propri simili, tanti