GRECIA: la grande protagonista del mercato obbligazionario
I bond di Atene si sono resi protagonisti di un recupero superlativo. La curva dei tassi si normalizza e crollano rendimenti e CDS.
E chi lo dice che sul mercato obbligazionario non si riesce più a guadagnare dei soldi. Provate a chiedere ai possessori di bond Grecia che ne pensano.
Quanto è accaduto negli ultilmi giorni ha quasi dell’incredibile.
E’ ben noto che la Grecia è stata protagonista di un ennesimo piano di salvataggio che però sembrava essere propedeutico ad un nuovo default, vista l’insostenibilità dei conti fatti dalla classe politica.
Bene, oggi possiamo dire che tutto è già stato dimenticato e se la Grecia rappresentava prima un pericolo, oggi, magicamente, non lo rappresenta più. E chi ha avuto il coraggio (e la fortuna) di comprare dei bond greci, ha fatto guadagni allucinanti se paragonati ai ridicoli tassi di interesse che offre oggi il mercato.
Morale: oggi la curva dei tassi greci sembra essersi normalizzata, con tassi a breve inferiori di quelli a lungo e con rendimenti che sono letteralmente collassati.
Guardate nell’ordine:
a) la curva dei tassi dei governativi Grecia (confronto tra oggi e sei mesi fa)
b) il rendimento di bond governativi greci a 10 anni e l’evoluzione del tasso di interesse (NOTATE BENE, in SEI mesi il bond decennale di Atene ha fatto +58%!)
c) l’andamento del CDS Grecia a 5 anni
…che resta sempre a corsi molto sostenuti (ho voluto paragonarlo al CDS Italia che a confronto sembra una sottiletta) ma è letteralmente collassato. Insomma…che diavolo sta succedendo?
La Grecia è ufficialmente FUORI pericolo? In realtà i fattori che hanno contribuito a questo rally sconsiderato sono diversi. Innanzitutto la tensione sul paese ellenico è venuta meno, anche perché gli occhi (ed i timori) degli operatori erano rivolti altrove.
Successivamente la “fame” di rendimento ha portato molti speculatori a scommettere sui titoli di Atene. E poi… anche qui Mario Draghi ha fatto la sua parte.
Dicendo che a dicembre cambierà e ritarerà il suo QE Europeo, subito ha fatto scattare la speculazione, dando la speranza ai traders di andare a inserire nella lista degli “esigibili” anche i bonds di Atene.
Io escluderei questa eventualità, ma che vi posso dire, questo è il folle, gonfiato, speculativo e nevrotico mercato. Prendere o lasciare.
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Intanto grazie per il commento. Che posso dire. Io scrivo, spero anche cosine interessanti, le visite sono sempre tante quindi forse a qualcuno continua ad interessare cosa scrivo. Mah…
beh, nessuno ha commentato? che dire: una cosa è chiara, ci stanno prendendo per i fondelli da anni, e non sappiamo vedere quello che succede dietro alle quinte.altrimenti saremmo ricchi, invece di corroderci con commenti e lamentele. nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. possibilmente nella direzione degli obiettivi di qualcuno. se la Grecia è stato un cavallo di Troia per spingere le “riforme” può darsi che adesso il cavallo di Troia non serva più. magari il nemico del proprietario del cavallo adesso è un altro