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Fotografia macroeconomica: azionario sempre positivo…
I segnali di debolezza che il mercato ci ha dato nelle giornate passate, sono stati smentiti da una rinnovata forza. Incredibile a dirsi, ma al momento il mercato non vuole saperne di scendere, a partire proprio dal mercato USA, dove un economia in rallentamento (relativo) ed un insieme di rischi/problemi economici continuano a lasciarci un forte dubbio sulla sostenibilità del ritmo di crescita dell’equity. Resta il fatto però che l’economia è nel complesso forte, con Europa e Asia sempre sugli scudi, le quali compensano una debolezza USA che via via sta venendo meno . E proprio a causa di questa ripresa economica americana mi sta venendo il dubbio se il famoso detto “sell in may & go away” possa considerarsi ancora valido, in quanto molti analisti iniziano a pensare ad una fase correttiva che, quando verrà, sarà molto breve e poco rilevante. Qual’è un rischio che bisogna sempre tenere in considerazione? Troppa crescita economica (in particolar modo Cina ed India) potrebbero produrre inflazione e quindi nel medio periodo conviene monitorare con attenzione qeusto elemento. Il mercato delle obbligazioni continua ad essere poco interessante, e ancora di meno lo è quello corporate ed emergente. Gli spreads iniziano ad allargarsi e quindi meglio starne alla larga. Come già detto in passato attendiamo comunque 2 rialzi da parte della BCE, uno a giugno ed uno probabilmente a settembre, entrambi di 25 bp. FED invece statica sui tassi e BOJ probabilmente restrittiva anche se per pochi bp. Sul terreno dei cambi il cross vs. Yen torna ad indebolirsi, manteneto valida l’impostazione del carry trade. Stesso discorso per il CHF che continua la strada della debolezza (non dimentichiamo che proprio queste 2 valute sono quelle più utilizzate dai carrytradisti). Sul $ rimane un clima di debolezza, clima che potrebbe variare nell’ultimo trimestre dell’anno. Ho dimenticato qualche cosa? Ah si… le commodities… Sul petrolio ho già scritto prima, sull’oro (e anche su altri prezioni tra cui l’argento e il platino che va di gran moda…) rimane una certa positività guidata dalla forte domanda degli investitori.
Vi allego qualche grafico… Innanzitutto il solito S&P 500…
La media mobile a 21 giorni continua ad essere un eccellente supporto di sostegno per lindice. RSI sempre divergente… però finche non rompe la trendline e la MM21 non posso essere negativo…
Aggiungo un flash sul cross EUR/JPY. Siamo tornati sui massimi percedenti, ora vediamo che si tratterà di un doppio massimo oppure se rompe al rialzo…
A presto.